La voice chat, da sempre cruccio dei possessori di PlayStation 3, sta finalmente adeguando i propri livelli qualitativi a quelli del corrispondente servizio offerto da Xbox 360 e PC. Purtroppo il terreno da recuperare non è poco e le responsabilità in tal senso appaiono precise. La scelta di non mettere in bundle con PS3 un qualsiasi headset, anche economico, ha in primo luogo creato l'enorme fenomeno dei "giocatori silenziosi", ovvero di chi pur apprezzando molto le modalità online non può o non vuole comunicare con i propri compagni di gioco per pianificare strategie d'attacco o semplicemente per "fare conversazione". In secondo luogo, sembra che la chat vocale nei giochi per la console Sony non goda di uno spazio dedicato e "standard" durante la fase di sviluppo dei giochi, con l'ovvio risultato che tale servizio appare discreto in alcuni titoli quanto pessimo e male implementato in altri. Come scritto in apertura, tuttavia, sembra che la situazione stia finalmente cambiando: Killzone 2 prima, Uncharted 2 poi e ora Battlefield: Bad Company 2 (già dalla beta multiplayer) dimostrano un'attenzione in più per un elemento tutt'altro che trascurabile nell'ottica del multiplayer online. A supportare questo nuovo trend ci pensa anche Datel, che con il suo Wireless Gaming Headset vuole dare a tutti i giocatori la possibilità di utilizzare la chat vocale al meglio e senza impicci.
Le domande frequenti
Il Wireless Gaming Headset necessita di batterie?
No, dispone di una batteria al litio integrata, ricaricabile tramite cavo USB.
L'headset necessita di installazione per funzionare?
Come qualsiasi periferica bluetooth, viene riconosciuta da PS3 in pochi istanti.
È possibile utilizzarla su entrambi gli orecchi?
Sì, l'asta del microfono è regolabile a piacimento ed è altresì possibile ruotarla.
Solo per giocare?
Il supporto per i dispositivi bluetooth, da sempre fiore all'occhiello di PlayStation 3, ha finora reso possibile utilizzare con la console Sony auricolari compatibili con telefoni cellulari e quant'altro, mettendoci nella condizione di usare un apparecchio già in nostro possesso o di effettuare un unico acquisto da impiegare poi su più fronti. L'uscita dell'headset ufficiale per PS3 non ha fatto altro che ribadire il concetto, mettendo a disposizione degli utenti un prodotto di grande qualità, in grado di offrire la miglior esperienza possibile durante le partite online ma al contempo di prestarsi anche a usi differenti. Nel caso del Wireless Gaming Headset realizzato da Datel, invece, abbiamo un headset di tipo classico, con cuffia singola e archetto, votato quasi esclusivamente al gioco o comunque all'utilizzo "indoor". Nel catalogo dell'azienda inglese, il dispositivo si pone come l'alternativa abbordabile al classico auricolare bluetooth convenzionale, disponibile anch'esso per PlayStation 3 ma venduto a un prezzo maggiore del 30% circa. È chiara dunque l'intenzione di offrire un prodotto della medesima qualità ma adatto a chi trova scomodi gli auricolari BT e gradisce una soluzione più simile al pur economico headset wired, da sempre in bundle con le versioni Pro (ora Elite) di Xbox 360.
Le Alternative
Visto il supporto da parte di PS3 di qualsiasi periferica bluetooth, è chiaro che le alternative al prodotto Datel si sprecano. Rimanendo nell'ottica degli headset con archetto, però, la scelta si rivela invece molto ridotta e alla fine dei conti il Wireless Gaming Headset si pone come uno dei pochi prodotti del genere (forse l'unico) che non necessitano di adattatori né di fili.
Prova su strada
Di colore nero, il dispositivo si presenta con misure standard ed è realizzato in plastica e metallo. L'archetto è regolabile a più livelli, ma l'impressione è che sia un po' troppo rigido e poco flessibile per adattarsi a tutti i tipi di testa in modo confortevole, specie in vista di sessioni di gioco prolungate. I pulsanti si limitano all'essenziale (volume, accensione) e sono tutti presenti esternamente all'altoparlante: l'accessibilità alle varie funzioni risulta comoda e immediata, benché la qualità degli interruttori appaia economica. L'installazione dell'headset, come per qualsiasi apparecchio bluetooth, è rapida e indolore: PlayStation 3 riconosce il dispositivo in pochi istanti e si è subito operativi. Purtroppo le ridotte dimensioni dell'altoparlante e il suo rivestimento abbastanza rigido lo rendono fondamentalmente scomodo da indossare, con la parte imbottita che per via delle dimensioni ridotte non sta mai ferma sull'orecchio. Optare per una semplice spugna o per un sistema di maggiori dimensioni, in grado di avvolgere l'orecchio, sarebbe stato senz'altro meglio. La batteria integrata si ricarica tramite cavo USB (incluso) e vanta un'ottima autonomia (8 ore utilizzando l'apparecchio, 250 ore in stand-by), come pure è ottima la qualità della ricezione. Abbiamo provato l'headset con la beta multiplayer di Battlefield: Bad Company 2 e le impressioni sono positive, con un audio pulito e una buona sensibilità del microfono.
Conclusioni
Il Wireless Gaming Headset risponde senz'altro alla precisa esigenza dei possessori di PlayStation 3 che non amano gli auricolari BT di tipo classico e gradirebbero un headset regolabile con archetto. Fra le qualità del dispositivo figurano senz'altro il prezzo abbordabile, la mancanza di fili e l'autonomia della batteria. Purtroppo a livello di ergonomia si potevano trovare soluzioni migliori, visto che l'altoparlante così piccolo e rigido scontenta un po' tutti e il supporto per la testa non appare comodissimo da indossare. La qualità dell'audio tuttavia è buona e il microfono appare discretamente sensibile. Per il prezzo di vendita contenuto che lo contraddistingue, il prodotto Datel si pone dunque come una soluzione interessante e abbordabile, da cui però non bisogna aspettarsi chissà cosa.
PRO
- Prezzo interessante
- Altoparlante e microfono di discreta qualità
- Buona autonomia
CONTRO
- Un po' troppo rigido sulla testa
- L'altoparlante tende a "scivolare"
- Pulsantiera economica