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Smash TV in salsa sparatutto!

A rinfrescare la voglia di arcade sul finire di questa (poco) torrida estate arriva uno sparatutto molto divertente: Monday Night Combat!

RECENSIONE di Claudio Camboni   —   07/09/2010

Il Gioco è disponibile per il download sul servizio Xbox Live

Dentro Monday Night Combat c'è un pò tutta la storia recente dei videogame, quella migliore. Ci sono le ambientazioni da stadio e sport futuristico alla Smash TV; ci sono le classi proprio come le abbiamo apprezzate in Team Fortress 2; terza persona e sistema di mira ricordano tanto capolavori del genere come Gears of War e tutti gli sparatutto seguenti alla sua uscita; il sistema di difesa è quello classico di ogni Tower Defense che si rispetti, infine. Mischiamo tutti questi elementi e uniamoli a un gameplay in cooperative e multiplayer, una grafica piacevole con uno stile cartoon mai demodè e un prezzo accattivante come solo i contenuti in digital delivery sanno avere e capirete presto che ci troviamo di fronte a un titolo assolutamente da avere, visto anche il poco ossigeno di questa estate povera di uscite importanti.

Smash TV in salsa sparatutto!

Facendo il verso al famosissimo "Monday Night Football" in onda da decenni sulle reti USA, il gioco sviluppato dagli americani UBER Entertainment immagina che lo sport del futuro sia una sorta di arena per combattimenti all'ultimo respiro tra due team di soldati armati di tutto punto che cercheranno di conquistare quanto più denaro possibile, annientando la squadra nemica ma allo stesso tempo difendendo il bottino concentrato nella "Soldisfera" posizionata al centro. Ci sono due modalità principali di gioco. La prima, chiamata "Blitz", ci vede protagonisti insieme ad altri tre amici in rete (o in coop locale) contro orde di nemici-robot che ci attaccano con sempre maggiore veemenza e aggressività: l'obiettivo è difendere la sfera centrale, distruggendo le ondate avversarie prima che la possano attaccare. La seconda modalità è invece chiamata "Fuoco Incrociato", e mette di fronte due squadre con il duplice compito di difendere la propria Soldisfera e annientare quella altrui.

Un mix tra L'Implacabile e Dodgeball

E' proprio il duplice obiettivo da seguire a rendere necessaria la divisione dei compiti dei giocatori, e quindi la creazione di classi diversificate che svolgano al meglio le loro funzioni. Esattamente come in Team Fortress 2 (il paragone sorge spontaneo considerando anche che il character design dei due giochi è pressochè identico) ecco che possiamo scegliere di essere cecchino, assaltatore, carro, supporto, artigliere o assassino, ognuno con le sue peculiari caratteristiche come velocità, resistenza, capacità di saltare, volare, mimetizzarsi, creare trappole, lanciare granate, missili, rigenerare la salute. Ogni classe ha il suo attacco primario e secondario, nonchè tre abilità speciali. Ad esempio l'assassina può diventare invisibile, il carro armato può attaccare coperto da una solida armatura, l'artigliere può sfruttare il Jetpack, e così via. E' importante, giocando in multiplayer, che ognuno dei componenti della squadra si differenzi dagli altri per poter sfruttare a proprio vantaggio ognuna di queste caratteristiche peculiari. La particolarità di Monday Night Combat è che possiamo effettuare i potenziamenti di queste abilità direttamente in gioco, mentre combattiamo, tramite l'attivazione di un menù a comparsa. Eliminando i robot nemici si conquistano soldi, utili sia per pagare questi miglioramenti (invisibilità o jetpack più duraturi, mira del cecchino più precisa, caricatori con un maggior numero di colpi...), sia per sbloccare nuove armi, ma soprattutto per erigere a difesa della nostra Soldisfera torrette automatizzate di combattimento.

Smash TV in salsa sparatutto!

Ogni torretta ha un costo specifico, ce ne sono di vari tipi. C'è quella a lungo raggio, ce n'è una che colpisce più di un bersaglio alla volta, c'è quella laser oppure congelante, che rallenta i nemici momentaneamente. Anche queste possono essere migliorate utilizzando i soldi raccolti durante i combattimenti: tutto in tempo reale e non tra un'ondata e l'altra. L'azione di gioco si svolge infatti proprio a turni, sempre più impegnativi perchè la CPU ci spedisce nemici sempre più grossi, forti e numerosi. Si gioca fino a 4 persone contro l'intelligenza artificiale, oppure con un massimo di 6 vs 6 a squadre online nella modalità "Fuoco incrociato". Dalle opzioni è possibile seguire la nostra "carriera" passo dopo passo controllando i soldi guadagnati, i miglioramenti della nostra classe, il numero e la tipologia dei nemici distrutti, il ranking mondiale o la classifica tra gli amici di Xbox Live. I controlli sono veloci, fluidi, molto precisi: c'è un certo deja vu per tutti coloro che hanno apprezzato Gears of War, Lost Planet, e tutti quegli sparatutto dotati di visuale in terza persona e mira in (quasi) prima persona.

Online è meglio

Smash TV in salsa sparatutto!

La passione degli sviluppatori per il Football Americano e il Wrestling è abbastanza palese fin da subito, quando il tutorial ci insegna dapprima a sparare e lanciare dalla distanza, poi gli attacchi e le prese ravvicinate. Placcaggi, attacchi melee e colpi ravvicinati fanno parte del DNA del gameplay di Monday Night Combat. Nonostante la grande varietà data dalle classi, dalle skill disponibili, dal sistema di Tower Defense e infine da questi attacchi corpo a corpo, il gioco soffre di un unico vero problema: il forte senso di "già visto" tipico di moltissime (buone) produzioni odierne. A prescindere dal fatto che questo gioco è dedicato quasi esclusivamente a chi possiede un abbonamento Gold a Xbox Live (avrebbe poco da dire senza il suo multiplayer online), i giocatori di vecchia data potrebbero passare il loro tempo ricordando a memoria tantissime produzioni passate, alcune delle quali rievocate proprio in questa recensione. Monday Night Combat è divertente, ma l'esiguo numero di arene (quattro) potrebbe stancare presto i giocatori più esigenti.

Smash TV in salsa sparatutto!

Gli stadi di gioco, pur non numerosi, sono comunque ben disegnati e ricchi di spunti interessanti, pur nella loro semplicità. Sono tutti disposti su livelli verticali da dove è possibile cecchinare, con zone di difesa, piazze aperte e altre più coperte. L'Unreal Engine 3 utilizzato dà il suo contributo con una grafica pulita, colorata, ricca di effetti piacevoli come la mimetizzazione invisibile degli assassini o le particelle generate da alcune armi. Un po' ripetitivo il commento del telecronista americano, che sbraita, urla e parla per tutto il tempo dicendo bene o male sempre le stesse cose (l'audio del gioco è costituito praticamente da questo e basta). Un'ultima curiosità: l'intelligenza artificiale della CPU non ha bisogno di patch o aggiornamenti perchè interamente gestita da routine depositate sul server di gioco, modificabili "on the fly" dagli sviluppatori in ogni momento e per qualsiasi esigenza, un sistema che sta prendendo sempre più spazio nelle produzioni moderne. Monday Night Combat, scaricabile per 1200 Microsoft Point, sembrerebbe essere lo sparatutto ideale per passare il tempo che ormai ci rimane in attesa dei grandi capolavori di questo inverno.

Conclusioni

Multiplayer.it
7.8
Lettori (10)
7.5
Il tuo voto

Monday Night Combat è un gioco divertente se fatto con amici su Xbox Live, ma potrebbe presto stancare a causa delle sole due modalità di gioco e delle quattro arene disponibili. Detto questo, il gameplay è divertente e ottimamente bilanciato grazie a sei classi ben studiate, i controlli perfetti e precisi, la grafica accattivante. Il comparto audio molto ripetitivo e privo di musiche o accompagnamenti degni di nota, replica l'assordante rumore di uno stadio pieno. Monday Night Combat attinge a piene mani e con successo da tanti classici dei videogiochi, riuscendo bene a mixare sparatutto, tower defense e combattimenti tra classi. Un ottimo passatempo pensando alle future uscite, in definitiva.

PRO

  • Classi ben studiate con skill e abilità diverse
  • E' anche un buon Tower Defence
  • In multiplayer è frenetico e divertente

CONTRO

  • Solo due modalità e quattro arene
  • Non ha elementi inediti
  • Comparto sonoro anonimo e ripetitivo