Mi hai spezzato il Core
La prima cosa che balza agli occhi prendendo in mano la custodia di Football Manager è l'icona con su scritto “hard disc required”, è la prima volta che la periferica di memorizzazione, inserita da Microsoft solo nella versione completa della sua console e non in quella Core, diventa necessaria. Eccetto il demo di final fantasy online XI che andava installato sul disco fisso, nessun altro gioco ha, infatti, fino ad ora usufruito di tale possibilità. La periferica diventa quindi un acquisto obbligato per chi vuole godersi il gioco pubblicato da Sega, c'è comunque da dire che tale installazione non si fa rimpiangere e, proprio grazie a questo procedimento, il gioco viaggia sempre velocissimo con caricamenti quasi instantanei, forse meglio di un pc di alta fascia. Il gioco è praticamente la trasposizione perfetta di quanto visto su pc, e dopo aver scelto una squadra ne avremo il pieno controllo, in ogni istante ed in tutte le cose, potendo contare su migliaia di statistiche e tantissime opzioni Potremo ad esempio imporre il silenzio stampa a calciatori che giocano poco o ai quali non vanno bene i nostri metodi e potremo anche contattare gli altri allenatori esprimendo un giudizio nei loro confronti. Ovviamente le possibilità di personalizzazione degli allenamenti e delle tattiche è rimasta immutata e, come sempre, molto approfondita, con la possibilità di variare ogni più piccolo parametro. Sarà come sempre possibile andare a scovare giovani talenti da far debuttare nel nostro team trasformandoli così in piccole stelle del firmamento “pallonaro”.
Sarà come sempre possibile scovare nuovi talenti e farli emergere fino a farli diventare vere star
Mi hai spezzato il Core
Le ore con il pad in mano letteralmente voleranno via, e nel gioco contemporaneamente saranno passati probabilmente molti giorni grazie al sistema Tardis, grazie al quale i minuti giocati corrispondono a diverse ore nell'universo del gioco. Passeranno così le amichevoli estive, i primi tornei di inizio stagione e finalmente inizierà il campionato. La curva di apprendimento del gioco in realtà è abbastanza ripida, all'inizio dovremo imparare a sfruttare al meglio il sistema di controllo, e poi dovremo “spulciare” nelle opzioni per cercare la funzione che ci interessa attivare. Durante le nostre prove più di qualche volta abbiamo perso diversi minuti perchè non ci ricordavamo dove si trovava l'opzione che ci necessitava. Allo stesso modo, verso la fine dei test ci siamo resi conto di altre possibilità che fino a quel momento non avevamo sfruttato. Una marea di finestre nelle quali il navigatore sprovveduto rischia di perdersi facilmente. Tutte queste complicazioni, diciamocelo, sono anche ciò che il giocatore-manager desidera di più, il controllo assoluto e totale attraverso milioni di parametri.
Il controllo
Il sistema di controllo ci ha lasciati inizialmente interdetti ma poi ha dimostrato di essere decisamente funzionale allo scopo per il quale è stato creato. Gli sviluppatori di Sport Interactive hanno infatti creato un sistema che non si basa sul canonico cursore, per altro molto scomodo su console, da spostare con le levette analogiche, ma una gestione delle finestre basata quasi esclusivametne sulla pressione dei tasti del joypad. Vediamo di spiegarci meglio. Il classico utente Xbox e Xbox 360 è abituato che col tasto A conferma le sue azioni, con il B o al massimo l'Y torna indietro annullandole. In Football Manager questo non avviene. Con i trigger dorsali andremo avanti e indietro nelle schermate di gioco, con i “bumper” apriremo i molteplici sottomenu mentre i quattro tasti frontali saranno per tutto il gioco “context sensitive”, ovverosia muteranno funzione in conseguenza di cosa stiamo visualizzando.
Come Ronaldinho
Tecnicamente il gioco è ineccepibile, grazie infatti all'installazione e comunque mostrando praticamente sempre schermate statiche ovviamente non mette sotto pressione l'hardware Microsoft, che comunque reagisce molto velocemente a tutte le nostre sollecitazioni. Gli sviluppatori avrebbero potuto sfruttare al meglio il supporto all'hdtv, visto che si sarebbe potuto ottimizzare meglio lo spazio su schermo, sfruttandone tutta la larghezza a disposizione. Questo di conseguenza consente di godersi il titolo anche su un normalissimo 14'' in low res. Un grosso incentivo a giocare al lungo il titolo Sega è il sistema di punteggi, integrato nella dashboard di Xbox 360, e che dà dei punti premio ogni qual volta raggiungeremo determinati obiettivi. I primi obiettivi saranno semplici ma via via diventeranno sempre più ostici, come acquistare giocatori con ingaggi altissimi, vincere venti competizioni o partecipare a trenta campionati. Guadagnare tutti e mille i punti in palio sarà davvero dura. Nel gioco è poi stato integrato benissimo il sistema di sfide via Xbox Live, sarà infatti possibile creare vere e propri tornei online e sfidare i propri amici, inoltre sarà si potrà utilizzare senza problemi la squadra creata con tanta fatica nel gioco offline. Le leghe online saranno in graduatoria o no, e conterranno fino a sedici giocatori.
Commento
Football Manager è di sicuro il miglior gioco gestionale di calcio in circolazione, e si conferma allo stesso livello anche nella sua versione su Xbox 360. Gli appassionati, dopo aver imparato a muoversi tra le molte schermate, e a utilizzare un sistema di controllo non dei più semplici, si troveranno a loro agio e si perderanno piacevolmente nei moltissimi dati disponibili. Ottime poi risultano essere l'implementazione del sistema di ricompense, e la possibilità di giocare online in leghe fino a sedici giocatori. Se volete controllare in ogni aspetto la vostra squadra del cuore non lasciatevi scappare il gioco pubblicato da Sega.
- Pro
- Migliaia di opzioni e statistiche
- Rapidissimo nei caricamenti
- Gioco online e longevità elevata
- Contro
- Ripida curva di apprendimento
- Sistema di controllo non così immediato
- Necessita di hard disc
Si dice che in Italia ci siano milioni di commissari tecnici, chiunque, un minimo appassionato di calcio, pensa di poter decidere le sorti della propria squadra del cuore, e soprattutto ritiene di poter fare molto meglio degli allenatori professionisti ora su quelle panchine. Non possiamo che essere d'accordo con questa affermazione ma non ci vogliamo fermare qui, qual'è il modo migliore per trasformare questa passione in realtà? L'hanno trovato da anni in casa Sport Interactive, creare un gioco strategico-gestionale che ci permetta di vivere, e seguire per filo e per segno, le vicende del nostro team preferito. Football Manager 06, da noi Scudetto 06, è infatti da anni il miglior gioco manageriale basato sul calcio. Quest'anno arriva direttamente su Xbox 360, pronto ad incollarci allo schermo per ore e ore; il passaggio dall'ambiente pc a quello console è stato indolore?