I migliori sviluppatori di videogame si contraddistinguono per la capacità di sfruttare al meglio i sistemi con cui devono lavorare, e il discorso non si limita all'aspetto puramente tecnico di ogni produzione ma anche al tipo di fruizione della stessa in rapporto al dispositivo per cui è destinata. In questo caso specifico, Xendex Entertainment dimostra di avere un'idea del wireless gaming davvero limpida ed efficace. Freestyle Moto-X II, infatti, si pone come un titolo riuscito sotto ogni aspetto, con un particolare riguardo verso le dinamiche che stanno alla base dell'intrattenimento elettronico via cellulare: tecnicamente ben fatto, ricco di sfaccettature eppure terribilmente immediato, dotato di un livello di sfida non indifferente. Ma andiamo con ordine...
Il gioco ci vede nei panni di un pilota che deve cimentarsi con numerose gare attraverso quattro grandi città (New York, Seattle, Phoenix, Denver), sbloccando nuove sfide ad ogni successo. La struttura delle gare è dunque variabile, e potremo trovarci di fronte a una sfida a tempo (in cui bisogna tagliare il traguardo rispettando un timer) oppure concorrere in un contest acrobatico (con dei trick obbligatori perché si possa vincere). La struttura di gioco è molto intuitiva, immediata e "comprensiva", nel senso che permette immediatamente di ricominciare una gara laddove l'obiettivo non sia stato raggiunto, cercando di trovare una soluzione al problema fino a capire quale sia l'approccio migliore. Prima di partire, è anche possibile assistere a una dimostrazione. In ogni caso, l'entità del successo si tradurrà nella conquista di una coppa di bronzo, d'argento o d'oro, con solo quest'ultima che ci farà accedere a parti sostitutive per la moto. Queste ultime possono essere montate a piacere prima di ogni gara, valutandone attentamente l'impatto su quanto si andrà a fare in pista: un motore più potente assicura uno scatto migliore, ma il suo peso può rendere le acrobazie più problematiche, per dirne una.
La realizzazione tecnica di Freestyle Moto-X II, come accennato in precedenza, è davvero di buon livello. Fondamentalmente i tracciati si somigliano nel contesto della medesima città, dunque ci sono in tutto quattro location differenziate, che talvolta mostrano qualche pregevole effetto di scrolling in parallasse e che nella loro semplicità riescono a non dare un'idea di ripetitivo o di scarno. Moto e motociclista sono abbastanza dettagliati e le animazioni dell'omino sono fluide e ben fatte, con in più il sistema inerziale a produrre risultati esilaranti nella loro tragicità quando un trick viene eseguito al momento sbagliato, determinando una caduta spettacolare. Il sistema di controllo è organizzato in modo piuttosto semplice: il joystick è deputato all'accelerazione (su), alla frenata (giù) nonché all'inclinazione in avanti o all'indietro della moto, inclinazione che di fatto è la chiave per evitare le cadute e per far rendere al meglio ogni salto. I trick possono essere eseguiti premendo alcuni pulsanti del pad numerico oppure il joystick in avanti o all'indietro mentre si è a mezz'aria. Per rendere le cose più semplici, esiste la possibilità di settare l'acceleratore in automatico.
Conclusioni
Freestyle Moto-X II è davvero una bella sorpresa, un gioco che solo in un primo momento può sembrare privo di spessore o troppo limitato, e che invece dimostra una grandissima sostanza e una realizzazione tecnica di ottimo livello, sotto ogni punto di vista. Le gare risultano coinvolgenti e persino la peggior caduta non si traduce in un episodio di frustrazione, grazie alla velocità di risposta dell'interfaccia grafica quando si vuole ritentare la sfida daccapo. Un prodotto davvero valido, insomma, che tutti dovrebbero tenere in considerazione.
PRO
CONTRO
PRO
- Molto divertente
- Tantissime gare
- Buona realizzazione tecnica
CONTRO
- All'inizio può prendere alla sprovvista
- A seconda della sensibilità del joystick...
- ...può risultare più o meno giocabile