Non seguire le frecce… non fare il bambino!
Le modalità di gioco sono quattro: Bliz, Checkpoint, Giro e Sotto Copertura. Quest’ultima è la modalità principale e, seguendo una trama semplice e assolutamente ironica, dovrete svolgere diverse missioni come infiltrato della polizia. I lavori che potrete svolgere sono i più svariati: da ragazzo che consegna la merce, a tassista, ad autista di limousine passando per agente segreto e recapito pizze. Le missioni sono articolate in quattro sotto stage che, una volta completati, vi permetteranno di sbloccare nuovi lavori da svolgere e nuove automobili da guidare. Ci sono in totale più di cinquanta missioni divise divise in quattordici carriere. Per sottolineare la cura per il dettaglio riposta in questo titolo è giusto dire che l'intera vicenda è arricchita da simpatici dialoghi interamente doppiati in italiano.
Nella modalità Giro potrete tranquillamente viaggiare per le città, liberi di scegliere il momento della giornata, il traffico presente in strada e il numero di passanti che affollano il marciapiede. Se vogliamo dargli un po’ di brio è poi possibile inserire alcune pattuglie della polizia che faranno di tutto per darvi la caccia. Perlustrando la città potrete anche scoprire vari bonus che renderanno ancora più longevo il titolo Microsoft.
La modalità Checkpoint propone sfide contro alcuni avversari, vince chi attraversa per primo tutti i checkpoint stabiliti. Nel caso di Bliz, invece, vi troverete di fronte alla classica modalità di lotta contro il cronometro, arricchita da una variante: a seconda dei mezzi che sceglierete varieranno anche i record da battere.
Parlando delle automobili, è giusto sottolineare che ce ne sono più di trenta e che ognuna ha il suo peculiare stile di guida: dal pesante e lento camion dei rifiuti ai leggerissimi e super maneggevoli Fle, per passare ad auto veloci come l'Audi S4 e la Mini Cooper o ai veri e propri bolidi a la Fast and Furious come la Viper SRT-10 e la Lotus Esprit. Il modello di guida è veramente buono, ovviamente arcade ai massimi livelli. Dopo cinque minuti sarete già in grado di “volare” letteralmente sull’asfalto.
High Tech
I Digital Illusion hanno fatto davvero un buon lavoro. Le due metropoli sono splendidamente ricreate e, soprattutto, vive e pulsanti, popolate da passanti con le borse della spesa e da punk che vanno in giro con la radio sulle spalle, tutti pronti a scansarsi al vostro passaggio per non rimanere feriti. Le automobili che riempiono le strade sono mosse da una buona intelligenza artificiale e una menzione particolare merita l'IA degli avversari che incontreremo nella modalità Sotto Copertura. La gestione delle collisioni è molto buona e tutto ciò che incontreremo sul nostro percorso può essere distrutto, automobili e pali della luce in primis. A seguito di questi scontri, ovviamente, anche il nostro veicolo verrà danneggiato in maniera “quasi realistica”. Il frame rate non raggiunge i 60 fotogrammi al secondo, ma rimane comunque costante non dando mai segni di crisi neanche nelle situazioni più affollate. Si avvertono cali di frame invece nella modalità a schermo condiviso e in un unico caso quando si gioca online su Xbox Live, ovvero quando accede alla competizione un nuovo utente. Tutto a posto dunque? Beh non proprio, l’aliasing è presente in maniera piuttosto evidente, alcuni palazzi risultano un po’ troppo “squadrati” e alcune texture degli stessi sono a un po' sottotono, rendendo a volte l’immagine di un edificio non proprio realistica. Gli effetti di luce sono ridotti ai minimi termini, mentre le diverse condizioni atmosferiche sono ben ricreate e gestite dal motore del gioco. Questi difetti comunque, considerando che si tratta di un titolo che va vissuto alla velocità della luce, risultano poco evidenti mentre si gioca.
Non so se amo di più la cioccolata con panna o il tuo stile di guida… sono delizzziosi
Il cuore della recensione non può che appartenere alla modalità Xbox Live. MM3 infatti è un titolo nato e pensato appositamente per sfruttare a fondo le capacità online della console Microsoft. Il Live è supportato al cento per cento e consente sia di scaricare nuovi contenuti, sia di sfidare altri avversari umani in gare all’ultima sgommata sulla rete. Le modalità principali Checkpoint e Giro sono giocabili anche online, e in più ve ne sono altre altre quattro: Caccia all’oro, Inseguitore, Cacciatore e La grande fuga. Nella Caccia all’oro dovrete raccogliere l’oro disseminato in città e portarlo alla base il più velocemente possibile. Ovviamente vince chi ne raccoglie di più. Nella seconda modalità invece dovrete cercare di non rimanere “inseguitori” alla fine del tempo massimo, toccando gli altri concorrenti e passandogli così lo status che porta alla sconfitta. Giocando a Cacciatore ritornerete bambini, grazie ad una versione rivista e corretta di “guardie e ladri”. All’inizio della gara qualcuno parte come cacciatore e poi, urtando gli altri concorrenti, li tramuta in suoi seguaci fino a quando non prende l’ultimo o scade il tempo. La modalità Grande Fuga è forse quella più divertente ed appassionante. Un pilota ha un coniglio (sic!) e più lo tiene più fa punti. Gli altri lo inseguono e, anche qui, se lo urtano glielo sottraggono. Il gioco in rete funziona benissimo e non presenta lag. Si può giocare in otto contemporaneamente e il divertimento è assicurato. Come tutti i nuovi giochi per la console Microsoft che supportano il Live, anche in MM3 potremo rimanere collegati alla rete e quindi risultare online per i nostri amici anche quando giochiamo in singolo, così da poter ricevere inviti in tempo reale. L’unico piccolo problema, oltre al calo di frame di cui ho parlato prima, è la mancata possibilità di cercare lobby italiane. Le ricerche possono essere fatte per tipologia di gioco, per difficoltà, ma non per lingua, rendendo più difficoltosa la ricerca di nostri connazionali sulla rete.
Per concludere, due parole sul comparto audio. La colonna sonora non è particolarmente azzeccata ed è a tratti troppo monotono. È però possibile ovviare a tale carenza utilizzando i propri MP3 rippati su hard disk. Gli effetti sonori risultano invece buoni e convincenti.
Conclusioni
Il terzo capitolo della serie Midtown Madness è particolarmente ben realizzato e molto divertente, e i piccoli difetti che lo affliggono non inficiano più di tanto la qualità dell'ultimo nato di Digital Illusions. Giocato esclusivamente offline perde un po’ di mordente e rischia di risultare ripetitivo in breve tempo (togliete un buon punto dalla nostra recensione), ma se siete accaniti giocatori online su Xbox Live non potete perdervi un titolo che vi farà fare le ore piccole davanti allo schermo.
- Pro:
- Velocissimo e frenetico al punto giusto
- Parigi e Washington ottimamente ricreate
- Infinito e molto appagante se giocato online
- Contro:
- Graficamente si poteva fare di più
- Alla lunga un po’ monotono se giocato in single player
- Colonna sonora deludente
L’ultimo prodotto dei Microsoft Game Studios è il frenetico ed irresistibile Midtown Madness 3, grazie al quale sarete catapultati in una città viva come non mai, a vostra scelta tra Parigi e Washington, e sfreccerete tra la folla e il traffico a bordo di una rombante automobile, alla ricerca dell’ultimo checkpoint. Midtown Madness 3 (d’ora in avanti MM3), è bene chiarirlo subito, è un titolo assolutamente arcade. Se cercate il realismo e la simulazione a tutti i costi allora è meglio che vi rivolgiate altrove. Il titolo dei Digital Illusions è quanto di più lontano dalla simulazione esista: frenetico, veloce e divertente, dannatamente divertente. Dovete immaginarvi di essere a bordo di una automobile che viaggia a tutta velocità con voi che premete l’acceleratore a tavoletta e con una mano sempre pronta sul freno a mano per potervi inserire nei vicoli senza rallentare. Tutto quello che urterete verrà distrutto e girando per le due città è impossibile non riconoscere i monumenti e i luoghi che le hanno rese celebri. Attenzione, però, perché non avrete molto tempo per ammirare il paesaggio. Lo spirito di MM3 è proprio questo: velocità e traiettorie sempre nuove, anche le più impensabili. Salterete giù dai tetti dei palazzi o scenderete nelle profondità della metropolitana a vostra scelta. Sì perché tutti gli itinerari previsti dal vostro navigatore sono solo delle possibilità e non è detto neanche che siano le migliori: spetterà a voi scegliere il tragitto più rapido per raggiungere l’obiettivo.