I ninja hanno sempre esercitato un certo fascino, entrando di diritto nell'immaginario collettivo e occupando un posto importante all'interno del mercato dei videogame. Quanti giochi hanno un ninja per protagonista? Si tratta di una tendenza ancora attuale, che affonda le proprie radici, come di consueto, nella produzione arcade della seconda metà degli anni '80. In tal senso, SEGA ha fatto un po' da apripista con il suo Shinobi, un action game di grande qualità che ha riscosso un enorme successo e ha dato vita a un buon numero di sequel. Chi ha avuto la fortuna di provarlo, di certo ricorderà le sezioni bonus che si svolgevano fra uno stage e l'altro, e che ci vedevano utilizzare una visuale in prima persona, lanciando shuriken contro i nemici che si affacciavano dalle mura di un tempio giapponese. Per testare la nuova tecnologia EyePlay, gli sviluppatori di EyeSight Technologie hanno voluto riprendere proprio quel tipo di situazione, creando un videogame in cui vestiamo i panni di un ninja e dobbiamo eliminare i nostri nemici lanciando le caratteristiche lame a forma di stella. Dal vivo, però.
Visto l'enorme successo di console come Wii e Nintendo DS, era solo questione di tempo prima che qualcuno considerasse l'inserimento di una tecnologia di rilevazione dei movimenti anche sui telefoni cellulari. Ci sono alcuni nuovi terminali che includono dispositivi del genere e li usano per applicazioni molto semplici, come il classico contapassi, ma ancora nessuno aveva pensato di utilizzare uno strumento che è presente nei telefoni ormai da anni: la fotocamera. Ed è proprio questa l'idea da cui parte Ninja Strike: potremo lanciare gli shuriken realmente, muovendo la mano sotto il cellulare, con la fotocamera che andrà a rilevare lo spostamento per far partire il lancio sullo schermo. Lo scotto da pagare è che il gioco è disponibile solo per i sistemi Symbian, ma si tratta ugualmente di una piccola rivoluzione, che apre la strada a tutta una serie di applicazioni ludiche dal grande potenziale. Nel gioco, avremo un controllo piuttosto limitato del nostro ninja: il suo movimento da sinistra a destra sarà automatico, dunque dovremo solo preoccuparci di lanciare gli shuriken al momento giusto per colpire i nemici posti in zone differenti dello stage. Non staranno lì fermi ad aspettarci, comunque, quindi dovremo essere rapidi e precisi perché non scappino. A un certo punto, l'azione si farà un po' più interessante, con gli avversari che cercheranno di colpirci a loro volta: in tal caso, dovremo agire sul tasto 5 per alzare un braccio e parare l'attacco. Infine, negli stage più avanzati il nostro obiettivo sarà quello di colpire un particolare ninja colorato, e riuscirci si tradurrà in un potenziamento momentaneo: potremo vedere chiaramente la traiettoria dei nostri lanci, per non sbagliare nemmeno un colpo.
Privo delle limitazioni imposte dalla piattaforma Java, Ninja Strike ci offre una grafica e un sonoro più complessi della media. La cosa più bella del gioco sono le location, che a conti fatti si limitano a essere schermate statiche ma offrono una grande varietà di scenari e colori. I ninja che si muovono al loro interno sono dotati di animazioni discrete ma tutt'altro che eccezionali, così come non è bellissimo il movimento di lancio dello shuriken da parte del nostro alter ego. Gli effetti sonori campionati sono abbastanza semplici, ma svolgono bene il proprio lavoro. Per quanto concerne il sistema di controllo, non c'è molto da dire: la rilevazione del movimento è buona, anche se c'è un minimo rallentamento rispetto a quando l'azione si svolge sullo schermo.
Conclusioni
Ninja Strike non è un videogame eccezionale, questo è certo, ma va visto per quello che rappresenta: un primo passo verso un modo di fare giochi completamente inedito, in ambito mobile. La meccanica è molto semplice e limitata, con qualche variazione man mano che si procede negli stage e un livello di difficoltà che cresce in modo graduale, senza fastidiosi sbalzi. Lanciare shuriken dal vivo è abbastanza divertente, anche se il tutto si riduce a essere poco più di uno scacciapensieri e gli elementi aggiuntivi non fanno molto per cambiare la situazione. Tecnicamente ben fatto, anche se non spettacolare, questo titolo si candida come un arcade semplice e spensierato, da provare se l'idea di poter lanciare lame con le mani vi stuzzica.
PRO
CONTRO
PRO
- Approccio inedito e interessante
- Tecnicamente ben fatto
- Semplice e divertente...
CONTRO
- ...anche se molto, molto limitato
- Poco longevo
- Risposta ai movimenti non proprio fulminea