Sims ovvero la vita davanti ai vostri occhi.
Modalità di gioco
Ricordiamo brevemente lo scopo del gioco: Sims è un simulatore di vita domestica. Dovete prendere le veci del vostro avatar e soddisfarne tutti i bisogni alimentari, economici e psicologici, convinvendo in comunità con tutte le altre persone che vivono nella vostra PS2, decidendo se rispettare le leggi, cercando lavoro e un partner sentimentale. Insomma tutto quanto siete chiamati a fare nella vostra vita di tutti i giorni: semplice, giusto?
La prima cosa che viene richiesta è la costruzione del personaggio che guiderete per il resto della partita. Un editor è stato predisposto per scegliere connotazioni fisiche, colore della pelle e vestiario di base. Anche gli aspetti fondamentali del vostro carattere sono impostabili da un carnet di punti a disposizione, che dovrete distribuire a seconda delle vostre attitudini. Il carattere influisce durante il gioco a causa, come vedremo, dell’opzione “libero arbitrio”.
Annotiamo a proposito di questo editor una certa delusione: l’interfaccia, perquanto abbastanza immediata da assimilare, non è molto ricca in opzioni, e non vi sarà facile ricostruire un persona che vi assomigli davvero. L’editor di PES è fatto molto meglio per intenderci!
Una volta terminata la sessione di editing, potrete iniziare la vostra "avventura". Il salvataggio della partita in modalità vita sblocca poi automaticamente la modalità quartiere mentre l’avanzamento infine negli obiettivi sbloccherà la modalità multigiocatore.
Vediamo di fare chiarezza su queste tre possibilità:
In modalità vita prendete le veci di un personaggio e ripercorrete le tappe della sua esistenza a partire dalla casa di famiglia dove abitate con la madre.
Dovrete imparare a sbrigare le faccende di casa e procurarvi i soldi per.... beh scappare via! Trovarvi un appartamento vostro e iniziare ad essere autonomi. Da li poi si definirà il vostro destino, che può essere quello di un artista o di lavoratore in carriera, o anche di ladro se preferite :-)
L’aspetto fondamentale di questa modalità è che, perquanto non vengano imposte limitazioni temporali, le vostre scelte dovranno comunque essere funzionali al conseguimento di obiettivi fissati dal gioco all’inizio di ogni livello.
Per capire meglio, vi basti sapere che fino a quando non avrete ottenuto da vostra madre i soldi necessari, non potrete circolare molto lontano da casa, per cui vi trovate vincolati all’obiettivo appunto.
La modalità quartiere parte da un punto di vista diverso, in quanto vi costringe a ragionare nell’ottica della comunità. Anziche guidare un avatar in un mondo precostruito, sarete voi a decidere come è fatto il mondo che vi circonda: quante e quali case ci sono, il vicinato e le opportunità.
Dovrete poi indirizzare il comportamento di tutte le persona coinvolte, ed il tutto risulta molto più caotico, complicato, ma anche interessante.
Infine la modalità a due giocatori: dovrete sfidare un amico nel raggiungimento di particolari obiettivi, basati sul tempo a disposizione. E’ una novità molto interessante, anche se strana e sinceramente poco incline alla filosofia del gioco, che a nostro parere ha il suo punto di forza nella libertà d’azione, e quindi è indirizzato all’utente singolo.
Il punto tecnico
La versione PS2 ha subito un notevole restiling dal punto di vista tecnico. Gli ambienti di gioco sono passati dall’isometrico al 3D reale, regalando al giocatore nuove libertà di rotazione e zoom del punto di vista, senza perdere in definizione.
Gli oggetti sono molto vari e spesso animati, non inerti (i.e. il televisore che trasmette immagini dei film!) e soprattutto sono davvero numerosi.
Il menù di gioco permette una lunga serie di operazioni: controllo della velocità del tempo (molto gradito), switch fra un personaggio e l’altro, impostazione della sequenza di azioni, che potrete annullare se cambiate idea, zoom e trasparenza dei muri.
I bisogni fondamentali del giocatore sono individuati da sei barre energetiche da tenere sempre sotto controllo.
Tramite menu potete anche disattivare il libero arbitrio, che permette ai personaggi di non accettare alcune azioni da voi impostate, e spesso crearvi non poche difficoltà.
La ricchezza di particolari rende impossibile che differenti giocatori giochino alla stessa maniera, ci sono davvero infinite possibilità di personalizzazione.
Il punto tecnico
Differenze rispetto alla versione PC
L’impressione è che Sims PS2 costituisca il primo capitolo di una nuova saga nella serie, perchè introduce innovazioni davvero importanti nel gameplay.
Inanzitutto ora esistono gli obietti da perseguire: la versione classica non aveva sostanzialmente alcuna missione.
Dal punto di vista grafico come detto viene adottato il 3d puro, abbandonando la vecchia inquadratura isometrica.
Infine è stata introdotta la modalità a due giocatori, un’autentica rivoluzione, che ancora non sappiamo se verà accolta con successo dagli utenti.
Conclusione
La domanda è lecita: ma il vostro avatar vi assomiglia? Le naturali inclinazioni porteranno ogni giocatore, per quanto voglia sbizzarrirsi nel fare cose bizzarre, a prendere decisioni che ripecchiano la sua personalità, e quindi a tradurre su schermo la propria vita o quella che avrebbe voluto che fosse.
E’ molto divertente riscoprire propri difetti e vizi messi a nudo sullo schermo involontariamente, e forse vi aiuteranno a riflettere con maggiore lucidità sulla vostra stessa esistenza, o almeno questa è la nostra scommessa.
Sims è un prodotto realizzato con cura e ricerca di innovazione, e in quasi tutti i suoi aspetti denota la felice ispirazione dei programmatori. La longevità è senza dubbio il suo punto di forza, essendo virtualmente interminabile, ma ci auspichiamo naturalmente una prossima versione che supporti l’online, e magari permetta di confrontarsi con avversari sul PC.
Un classico per la vostra ludoteca.
Il punto tecnico
Pro
-Nuove modalità di gioco
-Grande disponibilità di gadgets
-Il primo capitolo interamente 3D
-Buon sistema di controllo con il joypad
Contro
-L’editor dei personaggi è migliorabile
-Livello di difficoltà elevato per l’esordiente
Sims ovvero la vita davanti ai vostri occhi.
Benvenuti nel mondo dei Sims. Difficile pensare che qualcuno non conosca, almeno di fama, questo titolo da anni ormai best-seller sui PC.
La sua incarnazione su console, attesa da molto tempo, è stata sempre rimandata perchè non si riteneva che non ne sposasse la filosofia di mercato. Sims è infatti un gioco tipicamente orientato agli update e alla personalizzazione, e la sua ultima incarnazione ha inevitabilmente aderito all’online.
Questa versione per PS2 non supporta l’online, diversamente da come era stato ipotizzato dai rumors in rete che l'hanno preceduta.
Quello che cercheremo di verificare è se riesce invece a ricostruire lo stile di gioco e a regalare la stessa quantità di opzioni e gadget dell’originale.
Scegliete quindi il vostro avatar (aka alter-ego virtuale) ed entrate con noi nella casa dei Sims.