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Un supereroe fuori dagli schemi

Primo incontro con il nuovo (anti) eroe di Activision. Mazzate e risate a non finire!

ANTEPRIMA di Matteo Santicchia   —   17/08/2012

Tra i molti giochi visti qui a Colonia alla GamesCom 2012 Deadpool di High Moon Studios per Activision è senza dubbio quello più genuninamente divertente e comico. Il sospetto che il titolo avrebbe strappato qualcosa di più di un risata c'è venuto quando in attesa del nostro turno nel mega stand Activision abbiamo sentito grida di giubilo e grasse risate provenire dalla stanzetta dove da lì a poco avremmo assistito alla dimostrazione.

Un supereroe fuori dagli schemi

E così è stato. Deadpool fa molto ridere, ed il motivo è semplice. Il rosso mercenario Marvel è l'unico che sa di essere un personaggio dei fumetti, e di converso dei videogiochi: di conseguenza è tutto un gioco di rimandi col giocatore, di citazioni, di battute e di decisi abbattimenti della quarta parete. Se poi ci mettiamo che il protagonista è amante dell'ultra violenza e della costante presa in giro, senza contare il fatto che sente le voci, tre per la precisione, parlargli in testa, capirete cosa ci troveremo di fronte una volta preso il pad in mano.

Chi gioca? Io o lui?

Il tenore allegro e scanzonato del progetto lo abbiamo capito subito quando nel menu iniziale Deadpool ha iniziato a muoversi toccando lo schermo, il nostro schermo, rivolto verso di noi, come se volesse scappare dalla tv. Spinto poi il tasto Start è partita la musica di Terminator 2 e scendendo pian piano verso il basso Deadpool è uscito di scena, non prima però di alzare il pollice come nella scena finale del film di Cameron. Insomma lui e noi viviamo nello stesso mondo e guardiamo gli stessi film. Non sono mancati ulteriori esempi del costante dialogo tra Deadpool e il giocatore. Verso la fine il protagonista ha iniziato a prendere a pugni in faccia il boss di turno con il classico trucchetto del Quick Time Event. Se per qualche motivo ritardassimo la pressione del tasto verremo subito ripresi dal protagonista che indispettito guardandoci negli occhi ci consiglia con paroline dolci e suadenti a continuare il nostro lavoro. Il tono è quindi estremamente leggero e parodistico, e visto che il tutto rimanda anche ad un'estetica da film action anni 80 non mancano le battute fulminanti, le cosiddette one liner tra un combattimento e l'altro. Si ride a crepapelle spesso e volentieri, insomma. Se poi Deadpool si mette a cantare in ascensore (in falsetto per di più) un classico smielato come Crazy di Patsy Kline c'è il rischio di rotolarsi per terra in preda ad un riso isterico.

Un supereroe fuori dagli schemi

Il mio cannone è più grosso

Ma alla fine che tipo di gioco è Deadpool? L'impostazione scelta da High Moon Studios è quella del classico action in terza persona, con decine di combo da imparare sino alla fine del gioco. Il personaggio, essendo dotato di un fattore rigenerante come Wolverine, suo acerrimo "nemico" a giudicare dall'invito ad andare a quel paese a fine demo, impone un ritmo il più veloce e frenetico possibile, senza nessuna fase di studio. La sua arma principale è la doppia spada ma durante la dimostrazione abbiamo assistito ad un campionario di armi da fuoco degno del miglior FPS vecchia scuola, sino anche ad una sorta di enorme cannone portatile, strappato ad un mid boss corazzato.

Un supereroe fuori dagli schemi

Le molte armi a disposizione saranno poi tutte potenziabili, e in tal senso abbiamo visto una lista di upgrade molto lunga e corposa, suggerendo un percorso di crescita piuttosto lungo e significativo, che consta anche di molte abilità da scegliere. Il sistema di combattimento è ancora in una fase di work in progress, ma sembra siano presenti degli attacchi contestuali all'apparire del tasto da premere sopra la testa dei nemici, compresa la iper inflazionata contromossa automatica. Efficace invece una sorta di danza mortale simil capoeira che Deadpool ha effettuato scivolando sul pavimento a tempo di musica. Una decina di nemici sono stati così affettati con un singolo lungo attacco, esaltato da effetti splatter a più non posso, con arti che volavano in ogni parte. Il tutto però con il sorriso sulle labbra e una battuta di scherno pronta. La demo è terminata con un altro classico di questo genere di giochi, ovvero la solita carneficina a colpi di minigun a bordo di un elicottero, cosa questa che ci ha fatto apprezzare ancor di più le capacità da macellaio di Deadpool. È presto insomma per tentare di stilare un giudizio sul nuovo lavoro di High Moon Studios, ma senza dubbio la grande attenzione posta sulla caratterizzazione del personaggio è un chiaro segno che gli sviluppatori lo rispettano e lo amano alla follia, e che nello sviluppo hanno fatto davvero il massimo per trasmettere tutta la carica eversiva e autoreferenziale del rosso mercenario. La data di uscita è ancora molto lontana, si parla di un generico 2013, e sino ad allora avremo tutto il tempo per approfondire ogni singolo aspetto di questo nuovo eroe Marvel.

CERTEZZE

  • Deadpool è un vero spasso
  • Tante citazioni, battute e giochini metareferenziali
  • Il sistema di upgrade sembra essere molto profondo

DUBBI

  • Il combat system è tutto da scoprire
  • Speriamo in un bel doppiaggio in italiano