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A tutto Kinect

Una nuova proprietà intellettuale creata da Sweary65 appositamente per Kinect e Xbox One

ANTEPRIMA di Pietro Quattrone   —   10/07/2013
D4: Dark Dreams Don't Die
D4: Dark Dreams Don't Die
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In quest'ultimo periodo in casa Microsoft è successo di tutto e tra annunci, smentite e contro smentite il caos generato è stato sicuramente molto elevato. Dalla conferenza "sotto il tendone" che ha annunciato al mondo Xbox One con tutti i suoi servizi di intrattenimento, ai recenti passi indietro su always online e protezioni DRM ciò che a nostro avviso ha comunque conquistato i tanti sostenitori è stata la conferenza all'E3 di Los Angeles. Uno show durato poco più di un'ora, intenso nel ritmo e senza chiacchiere e fronzoli eccessivi, che si è concentrato sulla presentazione, in una carrellata continua quasi senza interruzioni, di tutti i prossimi titoli che vedremo in esclusiva o meno sulla nuova ammiraglia in uscita in autunno. Tra le tante proprietà intellettuali nuove di zecca ha fatto capolino con un breve trailer D4, un nuovo gioco creato direttamente da Hidetaka Suehiro meglio conosciuto come Sweary65 il famoso creatore di Deadly Premonition. Vediamo di scoprire insieme qualcosa di più sulla base delle poche informazioni fino a questo momento rilasciate.

A tutto Kinect

Dark Dreams Don’t Die

D4 è semplicemente l'acronimo di Dark Dreams Don't Die, il titolo esteso del prodotto sviluppato dagli Access Games e pubblicato direttamente dai Microsoft Studios. Le informazioni sono davvero poche fino a questo momento, ma ci pare giusto raccoglierle in un articolo che almeno faccia un po' di luce sul progetto.

A tutto Kinect

In D4 vestiremo i panni di David, un investigatore che a seguito di un misterioso incidente scoprirà di avere dei poteri sovrannaturali che gli consentiranno di muoversi a piacimento nel passato. Non è chiarissimo come questo avverrà ma di certo determinati oggetti scateneranno la facoltà di David di spostarsi nel passato, come attraverso dei flashback con i quali però il detective potrà interagire per cercare di modificare il corso degli eventi. Lo scopo di tutta l'avventura, a detta di Sweary65, sarà quello di provare a salvare la moglie di David, scomparsa tragicamente, andando ad interagire con i ricordi passati cercando di eliminare quella concatenazione di eventi che ha causato la morte della sua amata. Ciò che ci è sembrato molto particolare è la stessa affermazione dello sviluppatore giapponese che senza troppi giri di parole ha dichiarato che David ha la lucidità, durante lo sviluppo del gioco, per riflettere che cambiare gli eventi potrebbe non essere sufficiente a evitare la morte della moglie, dato che il passato una volta consolidato in certi momenti topici potrebbe non essere più modificabile. Se quanto detto fino a questo momento vi ha incuriosito è evidente che il trailer rilasciato non servirà a schiarirvi la mente, mentre un po' di più si apprende da altre informazioni trapelate da un video mostrato a porte chiuse ad alcuni giornalisti. Si è visto più volte David muoversi all'interno di un aeroplano entrando in contatto con diversi personaggi, da una strana hostess ad un minaccioso personaggio completamente calvo. In un breve spezzone è stata mostrata anche la biondissima moglie di David. Le interazioni tra i personaggi, ovviamente, i rapporti tra di loro sono ancora avvolti dal mistero. E' stato mostrato un litigio importante tra una specie di rockstar, un personaggio il cui nome è Antonio Penny Zapatero, e David intenti a combattere vicino al personaggio "pelato" già fuori combattimento.

D4 si propone come gioco dalla trama intrigante e dallo stile unico

Kinect

Tutte le interazioni tra i personaggi in gioco vengono affrontate tramite l'utilizzo del sistema di riconoscimento di Kinect, non l'abbiamo infatti specificato prima, ma D4 nasce con l'intento di sfruttare al meglio la periferica Microsoft dando comunque anche la possibilità di gestire l'azione tramite joypad. I brevi spezzoni di combattimento mostrati evidenziano una specie di contatore di colpi e degli effetti grafici che sottolineano il raggiungimento o meno dell'obiettivo. Queste lotte ravvicinate sono gestite come una sorta di quick time event nel quale sarà fondamentale il giusto tempismo dei movimenti per riuscire nell'azione.

A tutto Kinect

Il Kinect servirà anche nella gestione degli incontri con gli altri personaggi non giocanti non solo per selezionare i dialoghi corretti ma molto probabilmente anche consentendo la gestione degli stessi tramite riconoscimento vocale. La possibilità già confermata di gestire il personaggio sia tramite Kinect sia tramite joypad, se farà contento più di qualche utente contrario alla periferica Microsoft, sinceramente ci lascia perplessi. Avremmo preferito, tanto più che il Kinect è parte effettiva della nuova console Microsoft, che la periferica fosse sfruttata al suo meglio ed esclusivamente senza vie di mezzo, se D4 è nato con in testa il Kinect è giusto che anche il gameplay lo sia. Lo stile di D4 è certamente molto affascinante, il cell shading usato rende perfettamente la sensazione di essere in un anime giapponese dai tratti allucinanti e disturbati. Quanto visto ci ha ricordato molto da vicino l'esperimento cinematografico che poteva contare su star del calibro di Keanu Reeves e Wynona Rider , A Scanner Darkly, con colori molto accesi rimarcati da pesanti bordature di nero. Swery65 ha confermato che D4 uscirà sotto forma di episodi, un po' come successo con The Walking Dead, evidentemente quindi la prima distribuzione sarà esclusivamente tramite Xbox Live per poi magari sfruttare un'eventuale collection in supporto fisico una volta pubblicati tutti gli episodi.

A tutto Kinect

CERTEZZE

  • Stile assolutamente affascinante
  • Trama intrigante
  • Kinect

DUBBI

  • I controlli anche per joypad erano necessari?
  • La distribuzione a episodi conquisterà il grande pubblico?