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LEGO Assemble!

Abbiamo provato a Milano Marvel Super Heroes: il matrimonio tra i mattoncini e le creature di Stan Lee è stato celebrato con i migliori auspici

PROVATO di Andrea Porta   —   14/10/2013

Accostato ai supereroi, il brand LEGO ha già dimostrato di dare buon esempio di sé, grazie alla forte caratterizzazione dei personaggi di riferimento. Il grande fermento attorno a Marvel dopo il successo dei film dedicati a Iron Man e agli Avengers rappresenta naturalmente un'ottima occasione per inserirsi nel contesto, e i ragazzi di Traveller's Tales non si sono fatti sfuggire l'occasione. Un evento organizzato a Milano da Warner (lo stesso dove abbiamo potuto vedere per l'ultima volta dal vivo Batman: Arkham Origins) ci ha permesso di provare il nuovo lavoro degli sviluppatori californiani, scoprendo come la formula alla base sia rimasta invariata. Decine di personaggi giocabili, un gigantesco livello liberamente esplorabile, cooperativa in locale e una buona dose d'ironia accompagnano le avventure di LEGO Marvel.

Downtown

Per familiarizzare con il nuovo lavoro di Traveller's Tales non c'è nulla di meglio che un giro a Manhattan. La downtown di New York è stata infatti riprodotta con i debiti rapporti di scala, e rappresenta il livello liberamente esplorabile che accompagna ogni gioco targato LEGO che si rispetti.

LEGO Assemble!

Svolazzando nei panni di Iron Man, ci rendiamo conto ben presto che il film diretto da Joss Whedon è stato preso come punto di riferimento stilistico, come testimoniato sia dalla foggia dei costumi di diversi eroi, sia dall'inconfondibile forma della Stark Tower, visibile quasi da ogni punto della città. La Grande Mela proposta dagli sviluppatori presenta un mix di landmark realistici e riconoscibili, come la Grand Central Station, Central Park e Times Square, affiancati ad altri targati Marvel, come la già citata torre di Tony Stark e quella della OsCorp. Tra i palazzi, veri e immaginari, di Manhattan, i giocatori potranno trovare molte delle attività che tradizionalmente accompagnano la libera esplorazione dei giochi LEGO, come puzzle ambientali da risolvere, personaggi bonus da sbloccare e aree segrete ricche di preziosi mattoncini. Un lavoro molto simile, concettualmente, a quello fatto con la Gotham City di LEGO Batman 2, sia per la notevole estensione dell'area esplorabile, sia per la quantità di possibili attività secondarie.

Avete mai sognato di giocare nei panni di Stan Lee? Il momento è arrivato con LEGO Marvel Super Heroes!

Assemble!

Dopo averci lasciato provare l'ebbrezza del volo libero tra i palazzi della Mela, i ragazzi di Traveller's Tales hanno giocato per noi uno dei livelli della campagna singolo giocatore, così da mostrarci come le particolarità di ogni supereroe Marvel sono state riprodotte nel gioco. Per quanto la maggior parte della trama ruoti intorno agli Avengers per come li abbiamo conosciuti nel film dell'anno scorso, il cast di personaggi di LEGO Marvel è ben più ampio, e molto spazio sarà concesso a figure fondamentali, come Spider-Man, gli X-Men e i Fantastici Quattro.

LEGO Assemble!

Tra famosissimi e meno fortunati, i super eroi compresi sono più di 100, ognuno riprodotto con la consueta cura quanto ad aspetto ed abilità distintive. Anche le ambientazioni che potranno essere visitate nella campagna singolo giocatore sono un buon numero, e comprendono, per quanto non ci sia stato possibile vederla dal vivo, la terra natia di Thor, Asgard (naturalmente, con un look ripreso dal film diretto da Kenneth Branagh). La scrittura della storia che accompagna le missioni singolo giocatore è stata sviluppata in collaborazione con Marvel, e vede da una parte Loki e il Dottor Destino uniti alla ricerca di varchi dimensionali da utilizzare per i propri, malvagi scopi, dall'altra gli Avengers e molti altri personaggi Marvel impegnati nel fermarli. In una seconda fase più avanzata, farà la sua comparsa Galactus, costringendo eroi e antieroi a mettere temporaneamente da parte le storiche divergenze per unire le forze ed evitare la distruzione della Terra. Le missioni della storia saranno in tutto quindici, intervallate da momenti narrativi tra i palazzi di New York e qualche sosta sull'Helicarrier, il che porterà probabilmente la longevità complessiva sugli standard tipici dei giochi LEGO, ossia 7/8 ore per il completamento della trama più almeno altrettante ore per sbloccare i molti contenuti bonus. A proposito di missioni aggiuntive, i ragazzi di Traveller's Tales ci hanno mostrato una serie di incarichi secondari accompagnati nientemeno che da Deadpool. Il mercenario chiacchierone è infatti stato inserito nel cast di LEGO Marvel (sebbene con una leggera ripulita al suo umorismo pesante, così da adattarlo anche ai più piccoli), e offrirà al giocatore diverse attività secondarie più rilassanti rispetto alle missioni della trama. La prima di queste vede gli Avengers tenere un party nell'attico della Stark Tower, tra danze folli e qualche piccolo problema da risolvere, come le casse dell'impianto stereo distrutte inavvertitamente da Hulk, che il giocatore si troverà a riparare per far riprendere al più presto i festeggiamenti. Proprio in questi momenti l'umorismo e l'ironia di cui gli sceneggiatori di Traveller's Tales sono capaci troveranno la loro massima espressione, facendo di queste missioni bonus un'ottima e più leggera alternativa agli incarichi principali.

Per quanto i personaggi coinvolti nel gioco siano moltissimi, un fan dei fumetti Marvel non dovrebbe avere problemi a riconoscerli tutti ad una prima, rapida occhiata. Eppure, uno in particolare potrebbe lasciare perplessi. Capelli bianchi, eccezionali superpoteri... Si tratta nientemeno che di Stan Lee in persona, inserito come personaggio giocabile (ma solo nella modalità gioco libero) a mo di omaggio da parte dei ragazzi di Traveller's Tales. Oltre a rigenerarsi come Wolverine, avrà a disposizione le ragnatele di Spider-Man, l'elasticità di Mister Fantastic, il devastante raggio ottico di Ciclope, e potrà persino trasformarsi in una sorta di arrabbiatissimo Stan-Hulk.

LEGO Assemble!

E, se ve lo state chiedendo, il doppiaggio delle sue battute è stato affidato a Stan Lee in persona, e qualche comparsa gli è stata riservata anche nella campagna singolo giocatore. Durante le nostre prove abbiamo visto nuovamente in azione la cooperativa in locale tipica dei giochi targati LEGO, come di consueto accompagnata dalla separazione dinamica dello schermo, in grado di adattarsi automaticamente alla distanza tra i due personaggi nel mondo di gioco. Ancora una volta, non vi sarà la possibilità di cooperare online, a detta degli sviluppatori poco adatta alla tipologia di gameplay offerto. Accompagnato da una grafica di buona qualità, LEGO Marvel Super Heroes sembra prontissimo a conquistare i moltissimi fan vecchi e nuovi, con una decisa strizzata d'occhio anche ai "nuovi arrivati" sulla scia dei film di grande successo. Per quanto la formula rimanga quella di sempre, il buon numero di attività secondarie (su tutte le missioni bonus introdotte da Deadpool), la New York completamente esplorabile e l'impressionante roster di personaggi dovrebbero essere più che sufficienti a garantire una buona riuscita per il prodotto. La speranza, naturalmente, è che il gameplay delle missioni legate alla storia si riveli più scorrevole e meno soggetto a cali di qualità rispetto a quello riscontrato in LEGO Batman 2, un qualcosa che potremo confermare solo nell'ormai prossima recensione.

CERTEZZE

  • Moltissimi personaggi (e Stan Lee!)
  • New York vi basta come hub?

DUBBI

  • Nessuna sostanziale novità dal punto di vista del gameplay
  • Le missioni della trama saranno migliori rispetto a quelle di LEGO Batman 2?