L'uscita di Monster Hunter 4 Ultimate, accompagnata da quella del New Nintendo 3DS o viceversa, fate voi, ha scosso l'interesse del pubblico nostrano nei confronti di una serie che in Occidente è sempre stata un po' di nicchia, anche se in Giappone è un successo clamoroso da anni. Sulle ragioni di questa incongruenza abbiamo riflettuto nel nostro ultimo Monografie, e nel frattempo abbiamo anche pubblicato la recensione dell'eccellente Monster Hunter 4 Ultimate, in seguito alla quale siamo stati inondati di richieste dei nostri lettori che, avendo deciso di acquistare per la prima volta un gioco della serie, non sanno da che parte iniziare. Purtroppo pubblicare una guida esaustiva su queste pagine sarebbe improponibile, dato che si tratta di un titolo veramente immenso. Una delle caratteristiche del brand Capcom è la storica penuria di informazioni e dettagli che caratterizza la progressione nel gioco, pensata per appoggiarsi alla comunicazione tra giocatori magari tramite forum e social network. Nonostante Monster Hunter 4 Ultimate offra un tutorial più esteso e qualche strumento in più, rispetto al solito, per facilitare l'ingresso di nuovi cacciatori nel suo mondo, ci sono comunque dei semplici trucchetti che possono rendere la vita più facile a chi vi si avvicina per la prima volta. Abbiamo così deciso di darvi qualche suggerimento per affrontare le prime missioni con una marcia in più: ovviamente sappiamo che tra i nostri lettori si nascondono veterani con centinaia di cacce sulle spalle, e li invitiamo a dire la loro nei commenti!
Ecco qualche consiglio utile per cominciare a cacciare in Monster Hunter 4 Ultimate!
Imparare a conoscere le armi
Monster Hunter 4 Ultimate propone l'armamentario più vasto della serie, bilanciato ulteriormente rispetto alle precedenti interazioni e ampliato dall'aggiunta di due armi nuove di zecca: il bastone insetto e la spadascia caricata.
La scelta dell'arma è fondamentale, ma non irreversibile. Potrete cambiarla tra una missione e l'altra, semplicemente equipaggiandone una appena forgiata o recandovi nella vostra stanza e interagendo col baule vicino al letto. Il gioco vi regala fin da subito un'arma base per ciascuna tipologia, e propone anche una serie di tutorial facoltativi che spiegano come usarle facendovi combattere con un Gran Jaggi. Se non avete mai giocato Monster Hunter, queste missioni sono una manna dal cielo: vi permetteranno di allenarvi e di prendere confidenza col sistema di combattimento. Vi consigliamo caldamente di affrontarle tutte anche per capire quale arma faccia di più al caso vostro, ma tenete presente che il tutorial del gioco gratta soltanto la superficie e che ciascuna di esse dispone di capacità e combo particolari che è essenziale conoscere. In questo senso, YouTube è pieno di guide che possono aiutarvi ad approfondire la questione audiovisivamente, anche se purtroppo molte sono in inglese. Noi abbiamo apprezzato molto quelle di GaijinHunter, scritte in un inglese scolastico e accompagnate da filmati che illustrano la spiegazione anche al rallentatore.
Sì, ma con quale arma è meglio iniziare?
Ecco, questa è una domanda intelligente che dovreste farvi anche dopo aver completato i tutorial. Tanto per cominciare, vi sconsigliamo di giocare subito da artiglieri. In Monster Hunter, infatti, ci sono tre armi che vi classificano come "artiglieri" - cioè l'arco, la balestra leggera e la balestra pesante - mentre tutte le altre sono da "spadaccini". Chiaramente le prime sono adatte al combattimento a distanza, mentre le altre implicano che vi avviciniate al nemico.
Il problema è che ciascun ruolo può indossare un equipaggiamento specifico, e quello da artigliere normalmente offre molti meno punti di difesa, rendendovi incredibilmente vulnerabili, perciò è meglio imparare a giocare e a muovervi prima di cominciare una carriera da Chris Kyle, anche perché sono armi un po' più complicate da usare. Escluse quelle, quindi, restano le armi da spadaccini... e anche in quel caso ce ne sono alcune che un giocatore alle prime armi proprio dovrebbe mettere da parte per un po'. La mazza e lo spadone sono tra di esse, dato che sono incredibilmente potenti ma anche lentissime da mulinare, cosa che vi esporrà spesso agli attacchi dei mostri. Il corno da caccia è soprattutto un'arma di supporto, mentre la spadascia e la spadascia caricata andrebbero approfondite dato che hanno molteplici modalità di attacco, e lo stesso più o meno vale per la lancia fucile. Insomma, noi vi consigliamo di cominciare con la spada e lo scudo (combo veloci, ottima difesa e possibilità di consumare gli oggetti senza riporre l'arma), la spada lunga (rapida e semplice da usare, ottimi gli attacchi con le schivate), i pugnali (combo velocissime, anche se sono poco potenti) o la lancia con lo scudo (sarete lentissimi ma più corazzati di un carro armato).
La mia prima armatura
Monster Hunter 4 Ultimate, così come gli episodi precedenti della serie, si basa quasi interamente sul concetto che, sconfiggendo i mostri, è possibile ricavarne le parti dei loro corpi per fabbricare armi e armature sempre più potenti con cui affrontare le creature successive.
Ogni pezzo di armatura offre dei bonus che, dopo essersi accumulati e aver raggiunto una certa soglia, sbloccano delle abilità passive speciali, magari migliorando la resistenza a un certo elemento, velocizzando l'animazione di affilatura e altro ancora. Completando le armature o combinandone i vari pezzi, magari insieme ad amuleti e decorazioni, è possibile costruire il proprio cacciatore ideale. E il vero cacciatore è sempre pronto a tutto: scoprirete che potete registrare svariati set diversi di armature nella vostra stanza, cosicché vi basterà cambiare tutto l'equipaggiamento con un tocco a seconda della missione da affrontare. Confusi? È normale, perciò per adesso non ci pensate. Cercate invece di fabbricare il primo completo alla vostra portata (quello del Gran Jaggi, ad esempio) e scegliete il prossimo da fabbricare in base ai vostri gusti. Non vi serviranno delle build raffinate per completare i primi quattro o cinque rank delle missioni, quindi se vi piace un'armatura piuttosto di un'altra divertitevi a massacrare il mostro di turno finché non sarà completa. Dal sesto rank in poi, però, sarà meglio che teniate d'occhio le resistenze elementali...
L'inventario indispensabile
Il vero cacciatore non affronta mai una missione impreparato. Egli ha sempre un asso nella manica per cavarsi d'impaccio, perciò se volete diventare dei veri cacciatori cominciate a ragionare come tali. La vostra borsa deve sempre contenere pozioni o mega pozioni in massima quantità, cote per affilare l'arma nel caso siate spadaccini, i proiettili o le boccette più utili nel caso siate artiglieri, ma anche picconi, retini e canne da pesca per raccogliere materiali. Questa potrebbe essere la parte più noiosa, all'inizio, ma nel giro di poche missioni sbloccherete degli aiuti che renderanno il processo meno tedioso. Un vecchietto, per esempio, vi permetterà di moltiplicare certi oggetti tra una missione e l'altra, in modo che non dobbiate perdere tempo a raccogliere erbe e funghi mentre un mostro si aggira indisturbato per la mappa. Un consiglio? Portatevi sempre dietro dieci mega pozioni ma anche dieci pozioni e dieci unità di miele, così da poter combinare altre mega pozioni all'occorrenza. Le missioni più avanzate richiederanno anche l'utilizzo di antidoti, bevande calde e fredde o altre pozioni che potenziano i vostri attributi, ma fino al quinto rank non dovreste avere grossi problemi. Semmai, accertatevi di portare sempre con voi palle pittura, bombe lampo e trappole. Alcuni di questi oggetti li troverete nella cassa delle scorte all'inizio della missione, ma è saggio averne comunque di propri, anche perché i cosiddetti oggetti scorta spariscono alla fine della missione.
Le palle pittura marcano il mostro, segnando la sua posizione sulla mappa anche quando cambia zona: comodissimo per non passare il tempo a perlustrare tutti i settori. Le bombe lampo (materiale bomba più insetto lampo) sono uno strumento offensivo e difensivo: disorientano la maggior parte dei mostri per alcuni secondi, permettendovi di tirare un sospiro di sollievo o di attaccarli liberamente. Le trappole (materiale trappola più insetto lampo o rete) sono di vario tipo e più o meno efficaci a seconda del mostro: vi permettono di paralizzarlo per alcuni istanti, e sono fondamentali per catturarlo; dopo averlo indebolito, intrappolatelo e tirategli due bombe tranquillanti (materiale bomba più tranquillante) per metterlo a nanna, completando la missione.
Ma non si vede la vita dei mostri!
Anche questa è una caratteristica fondamentale di Monster Hunter. Sappiate, però, che i mostri hanno dei punti vita proprio come voi, anche se non si vedono. Le loro animazioni e i loro comportamenti, tuttavia, vi suggeriranno il loro stato di salute. Tanto per cominciare, tenete presente che colpendo ripetutamente una parte del mostro finirete per danneggiarla. In certi casi, per esempio, potreste riuscire a tagliare la coda di una viverna, ricavando materiali in più e impedendogli di usarla per attaccarvi.
Alcuni mostri perdono delle abilità se si rompe una certa parte del corpo: il Gypceros, per esempio, col becco rotto non potrà più accecarvi. Colpitelo in faccia! Inoltre, anche i mostri hanno una barra della resistenza come la vostra, e dopo aver combattuto per un po' si affaticheranno: di solito cominceranno a muoversi più lentamente, a sbavare, a emettere piccoli sbuffi di fumo invece di roventi palle di fuoco. È il momento giusto per attaccarli a più non posso, ma ricordatevi che da un momento all'altro potrebbero riprendersi e diventare furiosi: quest'ultima condizione di solito si traduce in un leggero cambiamento visivo. Il Tigrex, per esempio, si sfuma di rosso, mentre lo Zamtrios indossa un'armatura di ghiaccio. In quei momenti i mostri diventano molto più veloci e potenti, e acquisiscono abilità in più. Infine, quando il mostro comincia a zoppicare e cambia zona, significa che è stremato e che sta andando a riposare: imparata la posizione delle loro tane, raggiungetelo e se lo trovate a schiacciare una pennichella mettetegli una trappola sotto il naso e preparate le bombe tranquillanti!
Il migliore amico del cacciatore
All'inizio del gioco dovrete creare non solo il vostro personaggio, ma anche il Felyne che vi accompagnerà nell'avventura... anche se non da subito. Prima dovrete risolvere alcune missioni, poi il vostro Felyne si unirà alla carovana in carica di Primocompagno. Il vostro Felyne personale è una specie di factotum: vi cura, attacca i nemici, vi lascia gli oggetti per terra e vi aiuta a raccogliere i materiali. Tuttavia potete specializzarlo in vari modi.
Dopo aver sbloccato l'isola Sunsnug, infatti, potrete reclutare alcuni Felyne che si incontrano durante le missioni: ne troverete sempre uno nei loro covi, di solito il settore più piccolo di una mappa. I Felyne possono appartenere a varie classi come bombardamento, cura, supporto, furto e via dicendo, e nonostante possiate reclutarne fino a cinquanta, solo cinque di loro possono essere scelti come titolari. A seconda di quanti titolari appartengono a una certa classe, infine, il Primocompagno apprenderà abilità diverse.
Noi vi suggeriamo di puntare tutto sulla cura, inizialmente: tre e cinque titolari di cura insegneranno al vostro Primocompagno le abilità Corno Epurante e Corno Salute V. Con la prima, il Felyne vi disintossicherà quasi istantaneamente ogni volta che siete avvelenati, ed è un'abilità utilissima quando si combattono mostri come la Rathian o il Nerscylla. La seconda è una cura molto potente. Uno dei titolari, inoltre, può accompagnarvi in missione, e insieme al Primocompagno ogni tanto può usare una specie di super abilità. Una delle migliori è il Miaofono che aumenta temporaneamente la vostra difesa e il vostro attacco. Infine, i minigiochi dell'isola Sunsnug vi permetteranno di accumulare dei materiali con cui fabbricare armi e armature dei vostri Felyne. Assicuratevi che il Primocompagno sia sempre al top, e che abbiate almeno un altro elmo, un'altra armatura e un'altra arma per il Luogocompagno. Infine, ricordatevi di consultare la bacheca dei Felyne per scoprire quale Titolare è stanco di allenarsi e quale, invece, è pronto a seguirvi in battaglia: meglio potenziarli tutti a poco a poco.
In quattro è meglio
Benché sia possibile giocare ogni missione di Monster Hunter 4 Ultimate da soli - persino quelle multigiocatore - è meglio farlo in compagnia, e per varie ragioni. Tanto per cominciare, è molto più divertente. Se siete un gruppo affiatato, poi, è anche più pratico, perché sarete più veloci a sbarazzarvi dei mostri e ad accumulare i materiali che desiderate, specie quelli più rari con cui potrete potenziare armi e armature (credevate che una volta costruita un'arma fosse finita lì?). Inoltre, potrete scambiare con gli amici le missioni ottenute in modalità Esplorazione, specie se siete a caccia di un pezzo di equipaggiamento in particolare. Detto questo, anche stavolta vale la regola universale dei giochi online: siate educati. Purtroppo anche in Monster Hunter 4 Ultimate ci sono le teste di cavolo, ma non significa che dobbiate abbassarvi al loro livello. La stanza in cui potrete riunirvi prima di iniziare una missione è un ottimo posto per scambiare due chiacchiere e capire se il gruppo fa per voi, anche perché una volta iniziata la missione non potrete più comunicare se non attraverso frasi preimpostate. Se giocate con amici via Internet, vi consigliamo caldamente di farlo con l'ausilio di un software di comunicazione vocale come Skype o TeamSpeak: sarà molto più divertente. Dopodiché, non dovrete stare attenti solo a come vi comportate, ma anche a come giocate! Occhio a come attaccate, perché ci sono armi così potenti da poter sbalzare gli altri giocatori, come per esempio lo spadone o il martello.
Se qualcuno riesce a salire in groppa al mostro, riponete le armi, o rischierete che venga disarcionato prima del tempo: meglio che riesca a mettere il mostro a tappeto, no? Ricordate che i danni ambientali feriscono i vostri compagni, quindi attenti a dove mettete i barili esplosivi, e non siate ingordi con le scorte: sono a disposizione di tutti, ma lasciate un po' di pronto soccorso o cote scorta anche agli altri. Infine, comunicate tantissimo e pianificate le strategie anzitempo, anche a costo di sacrificare il vostro stile di gioco preferito per impugnare una balestra pesante: grazie ai vostri proiettili soporiferi e alla pazienza di un amico che si è riempito di barili esplosivi potreste far fuori il mostro di turno in molto meno tempo che mulinando come forsennati spade lunghe e bastoni insetto!
