L'emozione che proviamo ogni volta che un nuovo filmato di introduzione di Hearthstone viene rilasciato è grande e, in quel minuto di musica, canto e immagini, l'hype comincia a salire mentre cerchiamo di indovinare quali carte aspettarci. Questa volta, il direttore di gioco Erico Dodds ha annunciato la nuova espansione con un evento dedicato a San Francisco che è stato possibile seguire, in diretta streaming, sul canale Twitch di Hearthstone: si chiama il Gran Torneo e aggiunge 132 nuove carte alla nostra collezione e, udite, udite, sarà disponibile da agosto!
Blizzard travolge letteralmente la comunità del popolarissimo card game non solo per le numerosissime carte che la rendono una "major expansion", proprio com'era stata Goblin e Gnomi, ma anche per le tantissime novità introdotte, prima su tutte la nuova "triggering ability"; quindi, preparatevi, non più Grido di Battaglia e Rantolo di Morte: è arrivata Ispirazione! L'ambientazione di questa espansione è un torneo vero e proprio ambientato in Nordania che, dopo la morte del Lich King, è diventata meno pericolosa ma pronta ad accogliere cavalieri e combattenti provenienti da tutta Azeroth! L'arena è la stessa usata anni prima dalla Crociata d'Argento, quando indisse il torneo che serviva a trovare i campioni per sconfiggere le armate di Arthas; per il Gran Torneo, che è pura competizione e divertimento, gli inviti sono stati mandati in tutta Azeroth ma, forse, come ci ha fatto notare durante l'annuncio Dodds, in troppi li hanno ricevuti e, quindi, si sono presentati orchi, pirati, draghi e persino murloc! Oltre ad introdurre alcune nuove carte, Dodds ha mostrato anche una nuova arena tematica in cui un pubblico virtuale commenterà, con applausi o urla, l'andamento della partita; gli artisti si sono sbizzarriti e sicuramente ci saranno tantissime interazioni con i quattro angoli del tavolo da gioco, come ormai ci ha abituato Blizzard sin dalle prime arene di Hearthstone.
All'evento di lancio di San Francisco abbiamo avuto un assaggio delle novità del Gran Torneo
L'ispirazione che rivoluziona il meta
Dalle prime carte mostrate, quello che salta subito all'occhio è che questa espansione cambierà, come mai nessun'altra finora, il meta del gioco grazie alla nuova abilità Ispirazione, che si attiva ogni volta che il giocatore di turno usa il proprio potere eroe, e a moltissime carte che interagiscono con l'uso di quest'ultimo durante una partita. Diamo un assaggio di quali saranno alcune di queste carte, rimandando invece un più approfondito esame a quando le avremo viste tutte. Partiamo dall'Eroe del Nexus Saraad che mostra subito la nuova abilità in tutto il suo splendore in quanto è un servitore neutrale leggendario 4/5 che costa cinque mana con Ispirazione e il cui effetto è quello di fornire al giocatore, che usa il potere del suo eroe, una magia casuale scelta tra tutte le spell del gioco: immaginate ad esempio di curarvi con il potere eroe del sacerdote e ritrovarvi in mano una Palla di Fuoco del mago!
Un'altra carta che ci può interessare è il Cavalcakodo, un servitore 3/5 con Ispirazione, che all'utilizzo del potere eroe evoca un kodo 3/5 in campo: a prima vista, ci sembra molto buona in arena, dov'è molto utile il controllo del tabellone, mentre nella modalità competitiva ci convince meno, visto che a costo sei ci sono servitori migliori. C'è anche il servitore con Ispirazione Silver Hand Regent che, per tre mana, è un 3/3 (quindi ha un 'body' abbastanza onesto) e ogni volta che utilizziamo il potere eroe evocherà una Recluta Mano D'Argento 1/1, proprio come fa il paladino: in arena sembra un successo garantito e in mano ad un paladino farà in modo di evocare due Reclute Mano d'Argento! Oltre alle carte con Ispirazione, dicevamo, sono stati mostrati anche tutta una serie di servitori neutrali che interagiscono direttamente con il potere eroe del giocatore: vi portiamo due esempi. Il primo è la leggendaria Giustiziera Cuorsincero, un servitore 6/3 al costo di sei cristalli di mana con l'abilità Grido di Battaglia che trasforma permanentemente il potere eroe base del giocatore in uno più potente (eccezion fatta per Jaraxxus o Ragnaros), ovvero: il mago fa due danni, il sacerdote si cura di quattro punti vita, lo stregone pesca senza farsi danno, il Guerriero prende 4 punti armatura, lo sciamano sceglie il totem da evocare invece di evocarne uno a caso, il ladro equipaggia un'arma 2/2, il druido ottiene due punti in attacco e due in armatura e il paladino evoca due reclute. Niente male, no? A noi sembra una carta che sicuramente farà molto parlare di sé, ottima sia in modalità competitiva che in arena. Il secondo è il Gigante del Freddo, un servitore 8/8 il cui costo di evocazione, che normalmente è di dieci cristalli, viene abbassato dal numero degli usi del potere eroe fino a quel momento: anche questa carta sembra ottima, specialmente nella fase avanzata del gioco quando avremo sicuramente già usato il potere eroe molte volte. Come vedete, il Gran Torneo gira intorno al potere eroe che finora era considerato quasi solamente un "filler" del turno di gioco e che, ora, scommettiamo diventerà invece parte integrante della strategia di vittoria.
Carte di classe!
Blizzard ha mostrato anche alcune carte disponibili solo per certe classi come un nuovo totem per lo sciamano, il Golem Totemico, che è un servitore che per due mana è un 3/4 con sovraccarico 1! Questa carta ha la giusta potenzialità per entrare in ogni mazzo sciamano, sia in competitiva che in arena, e le stesse potenzialità sembra averle l'Intagliatrice di Totem che, per quattro mana, è un servitore che ha nel Grido di Battaglia la capacita di prendere +1+1 per ogni totem presente in campo al suo ingresso (difficilmente, anche scendendo al quarto turno, sarà una 4/4).
Non abbiamo visto solo carte di classe per lo sciamano, infatti, nelle partite giocate durante l'evento con i mazzi precostruiti da Blizzard, ne sono state mostrate anche alcune per il mago, come il Draco di Ibernia, un drago epico che, per 6 mana, è un 6/6 che fa utilizzare il potere eroe tutte le volte che volete (a patto di avere a disposizione il mana necessario), e altre per il cacciatore, come Pronto al Tiro che, dopo esser stata giocata, mette in mano una carta casuale di questa classe risultando così una magia con potenzialità devastanti, nonostante anche qui il solito fattore "C" potrebbe ridurne l'efficacia. Passando alle altre novità del Gran Torneo, segnaliamo il cambiamento nelle ricompense dell'arena che, adesso, vi potrà dare bustine sia di carte Classiche, sia di Goblin vs Gnomi che di Gran Torneo. Tante aspettative e un'estate caldissima per i giocatori di Hearthstone, infatti, già dalla prossima settimana sarà acquistabile un bundle di cinquanta bustine di carte (apribili il giorno dell'uscita ufficiale del gioco) al prezzo speciale di € 44,90, con l'acquisto delle quali riceverete un dorso creato appositamente in onore dell'espansione: ovviamente, non sarete obbligati ad usufruire di questa promozione, potendo continuare come sempre ad acquistare le bustine con le monete d'oro del gioco all'uscita, ma siamo pronti a scommettere che non pochi giocatori sfrutteranno questa offerta. Come diciamo sempre, la linfa vitale di questo tipo di giochi è rappresentata da nuove carte e qui ce ne sono davvero tantissime; tuttavia, un pizzico di amaro in bocca lo lascia la mancanza di una nuova modalità di gioco o di un'alternativa alla classica scalata al ranking di Leggenda come sarebbe potuto essere, ad esempio, un sistema di tornei.
CERTEZZE
- Tantissime carte nuove
- La nuova rivoluzionaria meccanica, Ispirazione
- Finalmente in arena le ricompense provenienti da ogni espansione
DUBBI
- Non è stata inserita nessuna nuova modalità di gioco
- Sempre la solita ladder per raggiungere il grado Legend