44

Games with Gold - Settembre 2015

Un buon mese di giochi gratuiti ci attende alla fine dell'estate

RUBRICA di Giorgio Melani   —   04/09/2015

L'estate sta finendo, ma un altro mese di Games with Gold arriva su Xbox Live, peraltro piuttosto ricco. Insomma, se le vacanze sono ormai un pallido ricordo, o quasi, possiamo comunque consolarci con una buona dose di giochi gratuiti per Xbox One e Xbox 360, proseguendo con la nuova giurisdizione che prevede quattro titoli mensili, due per ogni console.

Games with Gold - Settembre 2015

Come da tradizione abbiamo dunque a che fare con un indie e un tipico tripla A su Xbox One, mentre su Xbox 360 troviamo due giochi tipicamente retail, che in base alla nuova iniziativa di Microsoft sono anche retrocompatibili, ovvero possono essere giocati tranquillamente su Xbox One. Dal primo al 30 settembre troviamo allora The Deer God come offerta in ambito indie, che si incrocerà con Tomb Raider: Definitive Edition dal 16 settembre al 15 ottobre, gioco che necessita di ben poche presentazione e che può rappresentare un ottimo ripasso generale in attesa dell'arrivo di Rise of the Tomb Raider per novembre. Su Xbox 360, ma giocabili dunque anche sulla console maggiore, troviamo Battlestations Pacific dall'1 al 15 settembre e Crysis 3 dal 16 al 30 settembre. Diamo dunque un'occhiata ravvicinata ai titoli in questione.

Cervi divini, archeologhe next-gen, navi da guerra e nanotute nei Games with Gold di settembre 2015

The Deer God - Xbox One (dall'1 al 30 settembre)

Una strana storia metafisica quella di The Deer God, che racconta di trascendenza e reincarnazione in maniera molto particolare. In seguito a un incidente di caccia, un cacciatore si ritrova inaspettatamente di fronte alla "divinità cervo" che lo rispedisce sulla Terra in forma di animale, per espiare le sue colpe dal punto di vista della preda. L'inappellabile karma ci costringe dunque a vedere le cose dagli occhi di un cervo e la vita dell'animale appare decisamente complicata, continuamente impegnato a destreggiarsi tra minacce onnipresenti, ostacoli e nemici. Il tutto all'interno di uno strano gioco bidimensionale a scorrimento laterale dotato di caratteristiche eclettiche, che vanno dal platform all'action adventure, con elementi RPG per quanto riguarda la progressione del protagonista e generazione procedurale dei livelli. Si potrebbe definire una sorta di metroidvania, anche se The Deer God si basa su un level design necessariamente semplificato, vista la costruzione degli scenari in maniera random, ma la presenza continua di enigmi da risolvere e nemici da combattere, oltre all'insistenza sull'esplorazione dei vari scenari, ricorda sotto molti aspetti i giochi di tale genere ibrido. L'elemento che spicca di questa produzione Crescent Moon, che ha fatto attirare l'attenzione su di sé anche in fase di crowdfunding, è l'affascinante stile grafico adottato, che sfrutta i poligoni e i pixel per creare scenari stilizzati ma di grande impatto e atmosfera, con numerosi livelli di parallasse a marcare il continuo spostamento in orizzontale del cervo e un'evocativa semplicità generale che richiama gli elementi metafisici, quasi onirici, alla base della storia. Forse non si tratta di un fulgido esempio di game design perfettamente coerente, ma senza dubbio The Deer God si presenta come un gioco decisamente diverso da quello a cui siamo abituati su console.

Tomb Raider: Definitive Edition - Xbox One (dal 16 settembre al 15 ottobre)

Il Tomb Raider del 2013 ha rappresentato la doverosa attualizzazione della storica serie di Crystal Dynamics (e Core Design, all'epoca) dopo un periodo piuttosto lungo di assenza dalle scene videoludiche e una parabola alquanto discendente per l'astro di Lara Croft. Seppure con alcune riserve, l'esperimento di reboot provato da Square Enix e dal team americano ha convinto un po' tutti e in ogni caso è riuscito bene a imporre nuovamente sul palcoscenico internazionale la celebre archeologa avventuriera, interamente rivista in una forma più giovanile e umanizzata rispetto ai capitoli precedenti, mettendo in scena la sua maturazione da ragazza ribelle a eroina, preludio della formazione in vera e propria Tomb Raider come si mostrerà nel prossimo capitolo.

Games with Gold - Settembre 2015

La Definitive Edition è l'altrettanto ovvio adattamento del gioco ai nuovi standard imposti dalle console di nuova generazione, con i medesimi contenuti dell'originale e grafica migliorata in termini di risoluzione, texture e effetti vari. Nel caso non l'abbiate giocato in precedenza, il fatto di poterlo avere gratuitamente a partire da metà settembre è un'occasione che vale la pena cogliere al volo: nonostante il gioco non sia privo di pecche, come una certa insistenza sullo script a guidare le azioni del giocatore in maniera a volte anche troppo invasiva, Tomb Raider: Definitive Edition rappresenta un'esperienza di gioco altamente spettacolare e coinvolgente, che riesce anche ad arricchire la struttura storica della serie con introduzioni in stile survival e nuovi innesti action, oltre a presentare una scenografia particolarmente curata, oscura e affascinante. Il rilascio nei Games with Gold di settembre giunge poi con perfetto tempismo per preparare la strada al lancio di Rise of the Tomb Raider, previsto per il 10 novembre.

Battlestations: Pacific - Xbox 360 (dall'1 al 15 settembre)

Dalle pieghe della storia videoludica arriva, piuttosto inaspettatamente, Battlestations: Pacific nei Games with Gold di settembre. Si tratta di un particolare simulatore strategico in tempo reale ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, uscito originariamente nel 2009 su PC e Xbox 360 e sviluppato dall'ormai defunta Eidos Hungary. La scelta effettuata da Microsoft con questo gioco può sembrare piuttosto strana, ma di conseguenza presenta anche dei punti particolarmente forti: non trattandosi di un titolo di enorme successo è più probabile che una buona quantità di utenti non abbia avuto modo di giocarci in precedenza e dunque la riproposizione in forma gratuita può risultare particolarmente gradita.

Games with Gold - Settembre 2015

Inoltre, il gioco anche originariamente ha rappresentato un titolo piuttosto di rottura rispetto ai generi normalmente diffusi su console, cosa che ribadisce l'originalità della scelta e propone dunque un'esperienza non comune anche a distanza di sei anni dal lancio. Battlestations: Pacific è dunque il seguito diretto di Battlestations: Midway e ne rappresenta un'evoluzione sostanziale in diverse direzioni, dalla realizzazione tecnica alle possibilità di gioco, presentandosi inoltre come prosieguo della storia incentrata sulla guerra nel Pacifico con tanto di scenario "what if" che illustra i potenziali eventi risultati dalla vittoria delle forze giapponesi nella battaglia di Midway. La struttura presenta un particolare ibrido tra simulatore, sparatutto e strategico che consente di controllare singolarmente varie navi durante le battaglie nel Pacifico e le intere flotte contrapposte (le due campagne consentono di portare avanti la storia dai due punti di vista opposti) attraverso un'ampia gamma di controlli che spaziano su tutte le navi impiegate. Un titolo non propriamente immediato e conosciuto, ma che proprio per questo può rappresentare una piacevole sorpresa in questo settembre del 2015.

Crysis 3 - Xbox 360 (dal 16 al 30 settembre)

Ha bisogno di poche presentazioni l'ultimo titolo di questa carrellata di Games with Gold, ovvero Crysis 3, terzo capitolo della celebre serie di sparatutto in soggettiva di Crytek che ha portato il CryEngine, il motore grafico della compagnia, alle luci della ribalta. Culmine e finale della trilogia, con questo terzo capitolo chiudiamo i conti in sospeso con la CELL Corporation e con la razza aliena Ceph in un'epica battaglia portata avanti dal solitario Prophet armato della sua possente Nanosuit all'interno di una New York post-apocalittica nel 2047.

Games with Gold - Settembre 2015

Sotto diversi aspetti, Crysis 3 chiude il cerchio della serie anche dal punto di vista contenutistico e strutturale: l'ambientazione fonde gli elementi urbanistici e ultra-moderni del secondo capitolo con quelli naturali che caratterizzavano il primo, vista la commistione tra vegetazione lussureggiante ed edifici, che raggiunge nuovi e particolari punti d'incontro nelle "Sette Meraviglie", location nodali nella storia ognuna identificata da una propria caratterizzazione scenografica, mentre il level design si presenta meno lineare rispetto al capitolo precedente, cercando di riallacciare i rapporti con la libertà di esplorazione che caratterizzava il capostipite. Meno incisivo e memorabile del primo Crysis, questo terzo capitolo raggiunge comunque buoni risultati in virtù dell'ampiezza di azioni possibili grazie alle nuove abilità garantite dalla Nanosuit, la futuristica tuta potenziata che ricopre il Prophet e ovviamente della sofisticata realizzazione tecnica, vera e propria cifra stilistica delle produzioni maggiori da parte di Crytek. Lo sfruttamento intensivo del CryEngine 3 rende sorprendentemente labile il confine tra la vecchia e la nuova generazione e Crysis 3 risulta in questo modo uno sparatutto praticamente attuale anche su Xbox One.