Entriamo in questo autunno 2015 carichi di belle speranze: dopo Gears of War: Ultimate Edition e Forza Motorsport 6, ci avviciniamo a grandi passi ad altre uscite mastodontiche come Halo 5: Guardians e Rise of the Tomb Raider.
Tutto molto bello ma non altrettanto per i nostri portafogli, dunque la presenza di giochi gratuiti da affiancare a questi risulta particolarmente gradita, anche (e forse di più) in un periodo florido di uscite come quello in cui ci troviamo. C'è da dire che anche per ottobre 2015 Microsoft si è rivelata alquanto prodiga, mantenendo un buon andamento dopo aver inanellato una serie di mesi di grande interesse sul fronte dei Games with Gold, in particolare dal passaggio al nuovo regime dei quattro titoli ad oggi. In questo caso, in effetti, ci troviamo di fronte a tre prodotti in totale, ma solo perché uno di questi è lo stesso sia su Xbox One che su Xbox 360. Abbiamo dunque a che fare con Valiant Hearts: The Great War e The Walking Dead: Complete First Season su Xbox One e con Metal Gear Solid V: Ground Zeroes e nuovamente con la prima stagione di The Walking Dead su Xbox 360. La meccanica sembra sempre quella tipica del gioco indie più titolo tripla A su Xbox One e due giochi di grosso calibro su Xbox 360, anche se Valiant Hearts non può essere considerato propriamente alla stregua di un indie, così come d'altra parte The Walking Dead di Telltale non è un classico tripla A tradizionale per console. In ogni caso, il risultato è un interessante assortimento di esperienze da giocare questo ottobre, vediamoli nel dettaglio.
Cuori impavidi, morti viventi e leggende di guerra nella mandata di ottobre dei Games with Gold
Valiant Hearts: The Great War - Xbox One (dall'1 al 31 ottobre)
Sullo sfondo della Prima Guerra Mondiale si intrecciano le storie di quattro personaggi: Emile, un normale contadino e padre francese costretto ad arruolarsi contro la propria volontà; la giovane dottoressa belga Anna che si lancia alla ricerca del padre tra i campi di battaglia; Freddie, un afroamericano arruolatosi volontario e mosso dal desiderio di vendetta; e Karl, un ragazzo tedesco che vorrebbe soltanto stare con moglie e figlio in Francia ma viene arruolato forzatamente nelle truppe del suo paese natale.
La trama porta i protagonisti a vivere la guerra inizialmente lontani l'uno dall'altro, sui fronti diversi dell'Europa, ma incrociandosi successivamente, in un complesso e avvincente giro di anime e destini, con la costante fornita dalla presenza del cane Walt, presenza amica e fedele, al di là di bandiere e schieramenti, per tutti e quattro i personaggi. Valiant Hearts: The Great War fa parte del filone di giochi simil-indie sviluppati dai piccoli team creatisi all'interno di Ubisoft e basato sull'eclettico motore grafico UbiArt, che in questo caso restituisce un particolare aspetto fumettoso al gioco, quasi in stile flash. La struttura si avvicina a un'avventura grafica nella soluzione degli enigmi e nell'utilizzo degli oggetti, anche se i momenti d'azione non mancano rendendo il tutto uno strano ibrido di difficile identificazione. Ma al di là di tutto questo è un'esperienza che va vissuta per comprendere diversi aspetti del periodo storico che mette in scena: tanto didascalico per certi aspetti da sembrare quasi un documentario, Valiant Hearts ha d'altra parte anche la rara capacità di smuovere gli animi dei videogiocatori, facendo vivere l'insensatezza e la crudeltà della guerra da nuovi punti di vista. Dietro il tratto leggero e fumettoso si celano atmosfere, situazioni e personaggi che rimangono dentro a lungo anche dopo aver concluso la storia, in grado di commuovere e far riflettere sull'uomo e sulla storia come solo le opere di un certo spessore riescono a fare. Veramente una perla che non dovrebbe andare persa, nel mare della produzione videoludica attuale.
The Walking Dead: Complete First Season - Xbox One (dal 16 ottobre al 15 novembre), Xbox 360 (dal 16 al 31 ottobre)
Si sono spesi fiumi d'inchiostro (digitale o meno) per The Walking Dead, la serie che ha lanciato l'etichetta indie Telltale sotto le luci della ribalta e di fatto l'ha trasformata in una sorta di fabbrica per l'adattamento di qualsiasi cosa in avventure serializzate. La serie The Walking Dead resta probabilmente il punto più alto raggiunto dal particolare stile videoludico del team californiano, che dopo il rodaggio su proprietà intellettuali solide come Sam & Max e Monkey Island ha raggiunto la quadratura del cerchio unendo il pathos dell'angosciante ambientazione di The Walking Dead con gli elementi fondamentali dell'adventure, costruendo il proprio ibrido sopra una storia ben scritta e avvincente e arricchendolo di personaggi e dialoghi degni della graphic novel di Robert Kirkman.
Il risultato è un equilibrio non facile tra azione ragionata e momenti adrenalinici, approfondimenti e riflessioni sull'orrore che deriva dal metafisico e dalle terrene relazioni umane, che possono portare a minacce peggiori degli zombie o alla salvezza e alla speranza. Rispetto alle avventure classiche, The Walking Dead appare più come una sorta di film interattivo, ed è questa predominanza della narrazione a distinguere le produzioni Telltale dalla tradizione storica del genere adventure. Non si tratta tanto di sbattere la testa su enigmi complessi, quanto piuttosto cercare di fare le scelte giuste, osservarne le conseguenze e provare quindi a trovare una propria strada nell'apocalisse dei morti viventi, con la possibilità di intraprendere soluzioni diverse. Questa edizione offerta gratuitamente su Games with Gold rappresenta la prima stagione completa della serie, comprensiva dunque dei cinque episodi principali e dell'espansione 400 Days, che racconta la storia di Lee Everett e della piccola Clementine nel crudo mondo post-apocalisse zombie. Un download caldamente raccomandato a tutti.
Metal Gear Solid V: Ground Zeroes - Xbox 360 (dall'1 al 15 ottobre)
Proprio mentre sul mercato si sta assopendo il clamore su Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, dopo un mese buono passato a conquistare copertine e titoli roboanti, salutato dalla critica come uno dei punti più alti della serie se non l'apice assoluto delle produzioni di Kojima, il prologo diventa ora gratuito su Xbox 360. In Ground Zeroes ci troviamo ad interpretare Snake intento al recupero di alcuni prigionieri di guerra all'interno del super-protetto Camp Omega, con varie missioni da portare a termine.
Il gioco assume un altro significato ora che sappiamo di che pasta è fatto il capitolo principale: emerge più chiaro il suo ruolo di prototipo introduttivo, con le sue caratteristiche - già rivoluzionarie rispetto alla tradizione della serie - che risultano in effetti appena accennate rispetto all'estensione del campo d'azione e delle tante sfaccettature da tenere in considerazione all'interno di The Phantom Pain. Tuttavia ha anche un ruolo importante perché la sua storia, sebbene breve e troncata, fornisce il preciso preambolo all'epopea del quinto capitolo, un prologo vero e proprio, dunque, non solo dal punto di vista del gameplay ma soprattutto della trama. Per chi vuole godersi appieno la portata narrativa di Metal Gear Solid V è dunque indispensabile giocare a Ground Zeroes, e se la questione dei 20 euro di spesa a fronte di un'offerta ludica più vicina a una demo estesa che ad un gioco vero e proprio poteva essere effettivamente problematica al lancio, ora il passaggio al regime gratuito cancella il problema e toglie tutte le remore possibili al download e alla prova di questo particolare titolo propedeutico. L'ideale, ovviamente, sarebbe giocarlo prima di The Phantom Pain, anche perché i salvataggi possono essere recuperati all'interno di quest'ultimo per ricevere alcuni elementi aggiuntivi collegati, come lo sblocco dei personaggi recuperati dal Camp Omega all'interno della Mother Base.
