Roguelike a cinque stelle

Galaxy on Fire è stato il primo vero simulatore spaziale mobile e, quando è uscito quasi dieci anni fa, pur essendo semplice era roba da leccarsi i baffi. Da lì il salto a un secondo capitolo potenziato è stato breve, e qualche tempo fa Fishlabs si è messa al lavoro su un terzo episodio sotto steroidi che arriverà nel 2016. Ma a noi la storia che interessa è quella di un gruppo di sviluppatori di Galaxy on Fire che hanno preso la propria strada per creare ROCKFISH Games e mettersi al lavoro su un titolo spaziale tutto loro.

Il gioco in questione si chiama Everspace e punta a combinare esplorazione, dinamiche roguelike e gameplay arcade zeppo d'azione. Studiato per esaltare il controllo via mouse e tastiera come Freelancer, che da questo punto di vista resta una pietra miliare, Everspace ha ottenuto quasi il doppio di quanto chiesto su Kickstarter e le copie acquistate successivamente stanno portando verso altri stretch goal che saranno inseriti nel titolo, anche se la campagna di finanziamento principale è già conclusa. Con tutta probabilità, in sostanza, ci sarà una modalità hardcore con morte permanente ed è probabile anche il raggiungimento del pieno supporto per gamepad e HOTAS. L'altro obiettivo, piazzato a 725 mila dollari, è un po' particolare visto che riguarda lo sviluppo su console e chiama in causa giocatori che non giocano su PC e se ne farebbero poco di una copia di Everspace in caso del mancato sviluppo delle versioni PlayStation 4 e Xbox One. Dunque lo stimolo potrebbe essere insufficiente per invitare nuovi utenti a finanziare il progetto, ma presto si aprirà un sondaggio dedicato ad ulteriori traguardi da finanziare con il probabile obiettivo di aprire la strada a una campagna a lungo termine, un po' come Star Citizen. Lo stile di gioco, comunque, è decisamente diverso da quello targato Chris Roberts a partire dal gameplay arcade, attualmente limitato alla dimensione single player. Questo non vuol comunque dire che il piatto che ci aspetta non possa essere ricco e complesso. Attualmente gli sviluppatori stanno lavorando al generatore dinamico di skybox, alle Capital Ship, a strutture di vario genere e a diverse razze per un progetto che punta in alto, propone idee interessanti e promette atmosfera in quantità grazie anche alla colonna sonora che possiamo già assaggiare attraverso alcuni brani di qualità piuttosto buona.

Everspace punta a combinare esplorazione spaziale, dinamiche roguelike e gameplay arcade zeppo d'azione

Spazio, ultima frontiera

Le meccaniche di base di Everspace sono classiche e includono crediti da accumulare, nuove componenti con cui potenziare la nave, schemi tecnologici con cui accrescere le proprie possibilità di crafting e abilità concesse da dispositivi appartenenti a un'antica razza. Ma già in relazione a questi ultimi gli sviluppatori hanno promesso combinazioni e dinamiche particolari che, ci assicurano, saranno capaci di stupirci. Quello che però differenzia in modo netto Everspace da altri simulatori e roguelike spaziali, è la dinamica relativa agli spostamenti. La progressione globale sarà infatti combinata a una progressione circoscritta al singolo sistema, all'interno del quale dovremo incamerare abbastanza carburante per compiere il salto successivo. L'idea, a patto che la dinamica alla fine dei conti non risulti ripetitiva, è promettente e potrebbe effettivamente cambiare la percezione del viaggio spaziale rendendolo un elemento importante del gameplay e non un semplice intervallo tra un evento e l'altro. In sostanza per viaggiare sarà necessario raccogliere minerali e sarà anche possibile rubare risorse preziose che potremmo volere o non voler spendere per visitare stelle lontane, pericolosi buchi neri, comete e relitti, con il rischio di smarrire la via nelle profondità dell'universo.

Ma non è detto che i giocatori prudenti possano evitare situazioni impreviste. ROCKFISH Games promette di creare un universo in continua evoluzione che dovrebbe aggiungere una sana dose di imprevedibilità all'esperienza pur seguendo un fil rouge narrativo, non lineare, che ci darà la spinta per puntare verso la destinazione finale. La struttura è quella di un roguelike spaziale, con tanto di morte permanente opzionale, ma i valori produttivi sono decisamente superiori alla media dei titoli appartenenti al genere. Il motore grafico è l'Unreal Engine 4 e garantisce un'opulenza visiva che emerge chiaramente da video e immagini. Inoltre le possibilità del motore paiono sfruttate a fondo tra asteroidi affettati con le armi di bordo, frammenti credibili, fisica, enormi navi che arrivano improvvisamente dall'iperspazio, decine di laser che roteano tra fulmini, saette e relitti di astronavi. Il tutto sovrastati da skybox strepitose, immersi in un'illuminazione decisamente spettacolare e circondati da particelle che mettono voglia di far esplodere qualsiasi cosa. Perfino l'impatto dei colpi sugli scudi energetici è sottolineato da effetti sfiziosi, come quelli delle scie generate dagli innumerevoli missili che, in stile Macross, sciamano verso il bersaglio. E il bello è che tutto questo traspare già dal video di presentazione della campagna Kickstarter che rappresenta senza dubbio una delle cause maggiori dell'entusiasmo con cui è stato accolto Everspace anche se, come abbiamo anticipato, il progetto punta a trascendere il semplice shooter spaziale arcade pieno zeppo di effetti speciali. E per darci un'idea di quello che dovremmo trovare nella versione finale di Everspace, gli sviluppatori ci chiedono di immaginare alcune situazioni che puntano a rendere possibili nel loro universo. Potremmo trovarci di fronte a pirati decollati da un avamposto che attaccheranno in ordine sparso mentre un leader a distanza di sicurezza, nella sua grossa astronave, impartirà ordini sparando al contempo missili a lunga gittata. Oppure potremmo essere coinvolti nell'attacco a una fregata che si difenderà in tutti i modi possibili ma potrà essere neutralizzata distruggendo le torrette e lanciando un attacco critico a un punto debole. E ancora potremmo essere sorpresi da predatori spaziali mimetizzati oppure presi di sprovvista da kamikaze ,che si lanceranno contro la nostra nave quando la situazione si farà critica. Ma la minaccia potrebbe anche provenire da forme di vita organica nascoste in un campo di asteroidi circondato da una densa nuvola di plasma. La promessa non è solo quella di un universo ampio, ma di un universo pieno di situazioni differenti che dovrebbero rendere il gameplay decisamente vario e coinvolgente. Il lavoro da fare, avvertono i ragazzi di Rockfish, è ancora molto anche se lo stadio acerbo ha un vantaggio ed è quello di permettere alla community di influenzare il progetto che, tra l'altro, non smetterà di ampliarsi attraverso Steam, GoG e le altre piattaforme che lo accoglieranno. Prima di arrivare a questo punto, comunque, passerà parecchio tempo visto che la versione definitiva, anche per Mac e con supporto per la lingua italiana, è prevista per l'ancora lontano ottobre 2016; in questi dodici mesi che ci aspettano le versioni alpha e beta ci daranno modo di conoscere più a fondo Everspace.