Sgommate in 4K

Dopo il ritorno su console, il reboot di Need for Speed è pronto ad approdare su PC, facendo il cammino inverso di molti suoi colleghi decisamente più simulativi. Un ritorno senza dubbio gradito a chiunque cerchi un titolo divertente e tamarro, privo di alcuna velleità simulativa, che vuole solo farci correre a velocità mostruose in corse clandestine piene di auto super truccate. Per l'occasione il gioco potrà ovviamente sfruttare tutti benefici ottenuti fino ad oggi da patch e aggiornamenti, ovvero le missioni aggiuntive e una gestione dell'intelligenza artificiale che rende il cosiddetto "effetto elastico" un po' meno marcato, e meno palese il tentativo del gioco di rendere le cose più interessanti. Per testare questa conversione siamo stati invitati negli uffici milanesi di Electronic Arts in cui ad accoglierci c'erano non solo dei PC decisamente scenografici (e crediamo anche discretamente potenti, anche se la configurazione è rimasta un mistero) ma anche dei volanti Thrustmaster T150 dotati di Force Feedback e pedaliera.

Come gira Need for Speed su PC col volante e il cambio manuale? Scopritelo insieme a noi!

Usa la Forza, volante!

Avendo a lungo giocato Need for Speed con un joypad, ci saremmo aspettati di avere qualche normalissima difficoltà nel cambio di periferica. Invece il modello di guida arcade del gioco lo rende da subito fruibile anche con un volante, soprattutto nelle sessioni di drifting in cui, una volta scelto un tasto comodo per il freno a mano, è veramente molto semplice impostare derapate degne di Ken Block e controllarle lasciando sfilare l'auto con estrema precisione. Il merito va anche al fatto che l'effetto Force Feedback ci è parso decisamente poco presente e, purtroppo, non regolabile. Il volante è quindi fin troppo morbido e non richiede al pilota moltissimo sforzo per controllare l'auto, correggere una sbandata o un tamponamento. Per adesso sappiamo che verranno supportati i volanti Logitech, Thrustmaster e Fanatec, ma non abbiamo idea se questo tipo di periferiche potrà essere utilizzato anche su console. L'uso del volante permette di apprezzare ancora di più un'aggiunta che sarà senza dubbio molto gradita ai fan di Need for Speed: l'introduzione delle marce manuali. All'uscita del gioco infatti in molti si sono lamentati del modo in cui l'intelligenza artificiale gestisce il cambio automatico, scalando poco e lasciando spesso l'auto a giri troppo bassi, con conseguente perdita di velocità e ripresa. Tutto ciò viene spazzato via dal cambio manuale, che verrà introdotto anche su console e che permette un controllo fino ad ora impossibile. Grazie a questa modifica la maggior parte delle gare diventano più semplici, soprattutto nei tratti misti, dove una scalata al momento giusto ci permetterà di tenere alti i giri del motore e non perdere accelerazione. Usando il cambio manuale, nella nostra prova abbiamo tranquillamente sbaragliato la maggior parte degli avversari, anche in gare più complesse. Probabilmente Electronic Arts dovrà fare qualche piccolo bilanciamento dell'intelligenza artificiale per non rendere le cose troppo facili. Per quanto riguarda invece le gare di drift, forse è meglio tenere la trasmissione manuale, altrimenti la situazione diventa fin troppo stressante e complicata. Tuttavia, se volete capire cosa si prova a dover gestire cambio e freno a mano contemporaneamente ad ogni curva, avrete finalmente l'occasione per farlo.

PC e console

Ovviamente anche la versione PC di Need for Speed beneficia degli effetti visivi che abbiamo potuto ammirare su quella console. Con riflessi, gocce di pioggia ed effetti di luce di ogni tipo. Purtroppo non conosciamo ancora le specifiche minime e consigliate, ma possiamo dirvi che il gioco gira a 60 frame al secondo sbloccati e che, tutto sommato, non ci sono enormi differenze tra i settaggi ultra e minimi. In sostanza cambia solo la definizione della texture dell'asfalto e la percentuale e qualità delle vegetazione.

Dettagli che si notano ben poco mentre stiamo sfrecciando a 200 all'ora su una tangenziale male illuminata. Si vede, insomma, che Need for Speed nasce come gioco console e non vuole spingere troppo su PC, per evitare che una volta messe di fianco le due versioni non siano troppo differenti. Tuttavia, la risoluzione può essere spinta fino a 4K e questo senza dubbio è un incredibile plus, soprattutto se si ha il monitor per apprezzare questo livello di dettaglio. Per quanto riguarda gli aggiornamenti, non è ancora chiaro come procederanno gli aggiornamenti su PC e console, se in parallelo o con un leggero ritardo, ma c'è ovviamente la volontà da parte di Electronic Arts di avere esperienze identiche, indipendentemente dal sistema. Bisognerà capire anche se nella build definitiva ci sarà la possibilità di personalizzare maggiormente il volante, per esempio impostando la risposta del Force Feedback e altri parametri che rendano la guida più "realistica", per quanto possibile. Per adesso possiamo tuttavia decidere la sensibilità, la corsa di acceleratore e freno e ovviamente mappare tutti i tasti. Per il resto, il gioco è esattamente come ce lo ricordiamo: velocità, auto potentissime, tante possibilità di personalizzazione estetica e personaggi di contorno bizzarri. Adesso resta da vedere se l'utenza PC apprezzerà il gioco o se ormai preferisce simulazioni più estreme.