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Pit-stop e autostrade

Con la versione 1.5 Assetto Corsa si arricchisce di nuove feature e interessanti contenuti gratuiti

SPECIALE di Andrea Centini   —   11/04/2016

Lanciato da poco più di un anno su Steam in versione 1.0, della quale potete leggere la nostra recensione cliccando sul seguente link, Assetto Corsa prosegue nel suo virtuoso e costante processo di maturazione, promosso da Kunos Simulazioni sin dal debutto in Accesso Anticipato sulla piattaforma Valve. Con le iterazioni PlayStation 4 e Xbox One ormai alle porte, il cui lancio è previsto per il prossimo 3 giugno grazie al supporto di 505 Games, l'indispensabile lavoro di rifinitura e ottimizzazione svolto sul codice sta garantendo ampi benefici anche a quella PC, che col recentissimo aggiornamento 1.5 non solo si è arricchita di nuovi e interessanti contenuti, ma ha anche compiuto sensibili passi in avanti sotto numerosi punti vista. Dall'apprezzatissimo modello fisico/dinamico sino al comparto estetico di alcuni tracciati, passando per audio, visuali e nuove feature, sono infatti molteplici gli aspetti sui quali è intervenuto il talentuoso team romano.

Feature attese, tre nuove vetture e un percorso autostradale nell'ultimo aggiornamento di Assetto Corsa

Finalmente ai box

Entrato nel cuore di moltissimi appassionati delle quattro ruote, Assetto Corsa deve al delizioso piacere di guida offerto e alla solidità dell'esperienza buona parte del proprio successo, oggi ampiamente riconosciuto sia dalle case automobilistiche che dai numerosi partner tecnici di Kunos Simulazioni, indispensabili per realizzare una simulazione così profonda e accurata. Con la build 1.5 si è compiuto un'ulteriore step evolutivo grazie a interventi efficaci sul modello degli pneumatici (giunto al "Tyre model 7" su tutte le auto) e alla rinnovata aerodinamica avanzata, con l'introduzione di nuovi parametri ed equazioni che faranno la gioia non solo dei piloti virtuali, ma anche dei modder più esperti.

Pit-stop e autostrade

Senza addentrarci troppo in discussioni tecniche, possiamo sottolineare che il comportamento degli pneumatici risulta ancor più realistico, reagendo meglio al carico, alla tipologia di mescola utilizzata e alle variazioni di temperatura, mentre per quanto concerne l'aerodinamica, già fiore all'occhiello della produzione (basti pensare alle specifiche della Pagani Huayra), la risposta alle alte velocità ora si presenta molto più sensibile. In parole più semplici, si è ulteriormente allargato il gap tra la guida "rilassata" e quella al limite, divenuta ben più impegnativa e ricca di variabili. È sufficiente salire a bordo di una potente GT3 e percorrere una curva velocissima come l'Eau Rouge di Spa, per rendersi conto delle differenze nel comportamento dell'auto. Al lavoro sul comparto simulativo si accompagna una ulteriore rifinitura dell'Intelligenza Artificiale, che ora risponde più efficacemente in condizioni di traffico; il primo giro può essere ancora un po' problematico, in particolar modo quando il giocatore o le vetture più lente provocano blocchi, ma nel complesso le competizioni contro la CPU risultano più avvincenti e stimolanti. Sono stati finalmente introdotti i richiestissimi pit-stop anche per le gare in singolo giocatore, che permettono così la creazione di gare endurance (fino a cento giri) con sostituzione degli pneumatici, rifornimento di carburante e riparazione dei danni all'aerodinamica, al motore e alle sospensioni. Purtroppo non è ancora possibile approntare una strategia di gara prima di scendere in pista, inoltre durante le soste in talune circostanze possono emergere dei bug che sono al vaglio del team di sviluppo.

Pit-stop e autostrade

Per quanto concerne il multiplayer online, a beneficio dell'atmosfera e del coinvolgimento sono stati implementati sia i danni estetici sulle altre vetture che lo scorrere del tempo, con le relative variazioni di illuminazione come nel single player. Un'altra interessante caratteristica introdotta è la nuova visuale dash cam, in pratica una visuale ravvicinata del cruscotto priva di volante e braccia del pilota, particolarmente efficace sulle auto dotate di cockpit "ingombranti" che limitano la visione periferica. Curiosamente, la visuale è stata suggerita agli sviluppatori durante un recente evento stampa dedicato alla versione PlayStation 4 del gioco, grazie alle riflessioni sull'impossibilità di utilizzare tre schermi su console. Questa visuale, accompagnata anche da una nuova telecamera esterna, è stata comunque molto apprezzata anche dai giocatori PC, che possono godere appieno del rinnovato modello di rendering dedicato ai cruscotti, molto più definiti e leggibili che in passato. Strettamente connesso alle visuali è stato il lavoro compiuto sull'audio, che oltre ad essere impreziosito da nuovi effetti di riverbero ora risulta meglio contestualizzato (e configurabile) in base alla telecamera in uso. Per quanto concerne la grafica, le novità maggiori della build 1.5 riguardano i vecchi tracciati come Vallelunga, Nurburgring GP, Imola, Silverstone e via discorrendo, tutti rielaborati per portarli agli standard qualitativi raggiunti nelle piste più recenti alla stregua di Catalunya e Brands Hatch. Il tracciato romano è stato arricchito con una terza variante denominata Classic, che include una difficile curva rimossa nel 2005 per permettere i rigidi test di Formula 1 sulla pista. Sempre sul fronte grafico sono state perfezionate le ombre ed è stato migliorato il ritorno di fiamma dalle marmitte, con un effetto completamente rinnovato e più realistico. Sostanzioso anche il numero di fix e bilanciamenti introdotti dagli sviluppatori, che possono essere consultati nel changelog distribuito sul sito ufficiale e sulla pagina Steam del titolo.

Bonus Pack 2

Gli step evolutivi più importanti di Assetto Corsa sono spesso accompagnati da nuovi contenuti e la build 1.5 non fa eccezione, dato che collima col rilascio del Bonus Pack 2 con tre nuove vetture e un tracciato. Partiamo proprio da quest'ultimo, ovvero il "Black Cat County", disponibile in tre configurazioni distinte denominate Short, Intermediate e Long, sebbene tutte superino i sei chilometri di lunghezza. Come anticipato in sede di premessa, non si tratta di una classica pista, ma di un percorso stradale (o meglio, autostradale) fittizio che si snoda in un tipico scenario desertico a stelle e strisce, verosimilmente dalle parti del Nevada o dell'Arizona.

Pit-stop e autostrade
Pit-stop e autostrade

Realizzato su richiesta di un partner automobilistico, questo tracciato offre un'esperienza di guida inedita che non richiede la memorizzazione di punti di staccata e simili, offrendo comunque alcune curve difficili e rettilinei lunghissimi dove spingere al massimo vetture stradali e GT. Il Black Cat County è stato anche protagonista di un simpatico pesce d'aprile, legato all'apparizione di un UFO nello scenario. La scelta dell'ambientazione non è stata casuale, ma influenzata dall'introduzione di due dei tre nuovi bolidi del Bonus Pack 2, ovvero la Ford Mustang GT 2015 e la Chevrolet Corvette C7 Stingray, due icone dell'industria automobilistica americana. La prima, classica muscle car dei giorni nostri, è ben più maneggevole e agile rispetto ai vecchi modelli, e grazie ai 435 cavalli del V8 da quasi 5 Litri può rivaleggiare con le potenti pari categoria del Vecchio Continente. Il modello poligonale, come da tradizione, è dettagliatissimo sia negli interni che negli esterni, inoltre si distingue per il ruggente sound del propulsore. Ancor più affascinante la Corvette, una delle migliori GT del momento tenendo presente il rapporto qualità-prezzo, più accessibile rispetto alle blasonate sportive europee. Con una velocità massima di circa 300 chilometri orari e un comportamento particolarmente bilanciato, grazie alle tecnologie tradotte dalle competizioni, la C7 Stingray è una vettura divertentissima da lanciare sui tracciati veloci, dove stacca lo 0-100 chilometri orari in appena 3,8 secondi. Anche in questo caso il modello poligonale è eccellente. La terza e ultima vettura del pacchetto è nientemeno che la Abarth 595 EsseEsse, una vera e propria icona dell'industria automobilistica italiana. Bellissima da vedere e da guidare, benché raggiunga a malapena i 130 chilometri orari e impieghi circa 26 secondi per lo 0-100, la piccola torinese è adatta alle competizioni leggere, risultando comunque nervosetta nei cambi di direzione repentini. Chiudiamo la nostra analisi ricordando che è stato avviato un sondaggio sul forum ufficiale per chiedere ai giocatori cosa vorrebbero vedere implementato con l'aggiornamento 1.6, inoltre per il prossimo 18 maggio è previsto il rilascio del nuovo Dream Pack, per l'occasione dedicato alle vetture giapponesi. Nei prossimi mesi Assetto Corsa verrà arricchito col circuito austriaco A1 Spielberg e con diverse nuove auto, come Ferrari 488 GT, Ferrari FXX K, Audi A1 e Praga R1, che esordiranno anche su console. Restiamo alla finestra per conoscere gli sviluppi del supporto alla realtà virtuale e su alcune feature attese dai giocatori; il 3 giugno si avvicina e per allora potrebbero essere presenti diverse sorprese.