Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
La risposta di NVIDIA all'offensiva AMD non si è fatta attendere con l'ufficializzazione dell'imminente arrivo della GeForce GTX 1080 Ti, presumibilmente pensata per riconquistare la vetta nel caso in cui la tanto attesa scheda basata su chip Vega presentata durante l'evento New Horizon dovesse davvero dimostrarsi superiore alla GTX 1080. Confermata attraverso un bando pubblicato su LinkedIn, la nuova ammiraglia NVIDIA è ancora un'illustre sconosciuta che secondo alcuni rumor sarebbe ancora basata su processo produttivo a 16 nanometri e composta dagli stessi 12 milioni di transistor che troviamo nel chip della GTX Titan X Pascal. E non dovrebbero cambiare nemmeno l'interfaccia a 384-bit e i 480GB/s di banda bassante dai quali possiamo presumere che la memoria da 10Gb per secondo sia sempre GDDR5X.
Dovrebbe essere invece inferiore la conta dei CUDA Core, anche se il numero non è stato svelato ufficialmente così come non sono state rivelate le frequenze o la potenza di calcolo. Possiamo però presumere che la GTX 1080 Ti sia in grado di tallonare GTX Titan X Pascal che macina 11 TeraFLOP contro i circa 9 della GTX 1080. Anche per questo possiamo azzardarci ad affermare che la nuova scheda NVIDIA non sia in grado di raggiungere i 12.5 TeraFLOP della Radeon Vega 10, equipaggiata con 8GB di HBM2, ma sappiamo bene che la potenza nominale non è tutto, tanto che i 6.5 TeraFLOP della GTX 980 Ti bastano alla scheda NVIDIA per misurarsi con gli 8.6 TeraFLOP della Fury X. I numeri, comunque, lasciano il tempo che trovano a meno che non si tratti di quelli segnati sul cartellino di un prezzo che sarà senza dubbio elevato. D'altronde da una parte c'è la necessità di non svalutare la GTX 1080 il cui prezzo medio è ancora superiore ai 700 euro, e dall'altra c'è la summenzionata scheda AMD basata su Vega 10 che, montando memorie HBM2, non potrà permettersi un prezzo aggressivo a differenza delle schede Polaris che si accontentano delle vecchie memorie GDDR5. Stiamo inoltre parlando di una scheda che punta al 4K, una risoluzione non ancora diffusa e quindi vincolata a un mercato ancora ristretto, composto in buona parte dagli acquirenti della GTX 980 Ti che non a caso avranno una corsia preferenziale per i preordini. Di fronte a tutte queste considerazioni ci aspettiamo per la versione reference un prezzo di circa 800 dollari che in Italia diventerebbero all'incirca 950 euro. Un prezzo del genere, inutile dirlo, rappresenta un'esagerazione a prescindere, anche prendendo in considerazione, per essere generosi, i nuovi incentivi attraverso i quali NVIDIA ha svelato la nuova ammiraglia. L'annuncio pubblicato su LinkedIn rivela che chi parteciperà attivamente al programma Club GeForce, inevitabilmente legato alla GeForce Experience, potrà contare su alcuni reward garantiti. I premi includono una copia all'anno di un gioco indie esclusivo, una skin o un oggetto in gioco per un titolo tripla A ogni tre mesi, contenuti esclusivi, premi in base all'attività sui forum e sconti per l'acquisto di periferiche da gioco. Si parla inoltre di una versione Elite del programma che costerà 10 dollari al mese ed elargirà giochi gratuiti su base trimestrale oltre a includere l'abbonamento per giocare via cloud con GeForce Now. Il prezzo, per chi non è interessato a giocare in streaming, appare piuttosto alto, ma resta da vedere l'entità dei benefici che potrebbero risultare piuttosto interessanti.
Presumibilmente li scopriremo il 4 gennaio visto che Jen-Hsun Huang, CEO di NVIDIA, terrà la keynote inaugurale del CES 2017 durante la quale ci aspettiamo di vedere anche il debutto della GTX 1080 Ti assieme alle ovvie novità relative a supercomputer, intelligenza artificiale e quant'altro. Dal pulpito di AMD, invece, ci aspettiamo di scoprire qualcosa in più sulla GPU Vega mostrata al fianco delle CPU Zen durante l'evento New Horizon di circa dieci giorni fa. La scheda in questione, lo abbiamo già detto più volte, è equipaggiata con 8GB di memoria HBM2 e riesce, almeno nei benchmark AMD effettuati su titoli abbastanza favorevoli alle Radeon, a superare del 10% circa la potente GTX 1080, sfiorando i 70FPS con DOOM in 4K con qualità grafica impostata su Ultra. Ovviamente i driver Vulkan giocano un ruolo importante in questo risultato, ma parliamo comunque di una scheda nuova che non può ancora contare su un software ottimizzato e probabilmente sarà ancora più performante una volta avvenuto il lancio che è previsto per inizio 2017. Il prezzo, però, potrebbe risultare particolarmente alto a causa dell'utilizzo della memoria HBM2, tanto da costringere la GPU Vega in questione a misurarsi direttamente con la GTX 1080 Ti. In uno scenario del genere la fascia alta resterebbe in mano a NVIDIA, ma sarebbe sciocco pensare che AMD abbia una sola scheda in cantiere. Osservando l'attuale lineup delle Radeon di nuova generazione, possiamo aspettarci sia un'alternativa equipaggiata con GDDR5X pensata per misurarsi con la GeForce GTX 1080, sia una scheda basata su un chip Vega 10 dotato di meno core, e sempre vincolato alla memoria GDDR5X, che andrebbe a fronteggiare la GTX 1070. Inoltre potrebbe spuntare anche la tanto rumoreggiata doppia GPU Vega 10 da 32GB di HBM, una soluzione lussuosa che potrebbe puntare alla vetta superando, anche in termini di prezzo, la Titan X Pascal.
Assembla che ti Passa celebra la vigilia tornando a parlare di GPU di fascia alta
Configurazione Budget
Reduci da una configurazione dedicata ai fan di MOBA e giochi di carte, non possiamo che risalire puntando a una configurazione budget apprezzata da parecchi appassionati di hardware nonostante sia sconsigliata per chi vuole giusto infilarsi un casa un PC economico con cui giochicchiare adeguatamente.
Stiamo infatti parlando di una configurazione che lascia la porta aperta all'overclocking, e lo fa più che altro per dare la possibilità di giocare con le frequenze anche a chi non ha una grande disponibilità economica, anche se qualche hertz in più potrebbe risultare utile nel caso di un upgrade futuro della scheda video.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 145.00 |
Intel Core i3-6100 3.7 GHZ / Cooler Master Hyper 212EVO | |
SCHEDA MADRE | € 110.00 |
ASRock Z170M Pro4S | |
SCHEDA VIDEO | € 125.00 |
MSI GeForce GTX 1050 2G OC | |
RAM | € 45.00 |
Crucial 8GB (1 x 8GB) DDR4-2133 CL15 | |
ALIMENTATORE | € 45.00 |
XFX ProSeries 450W PSU 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 35.00 |
Zalman T1 PLUS Mini Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
Samsung SH-S223Q | |
TOTALE: | € 560.00 |
Configurazione Gaming
Torniamo a salire di livello anche nella configurazione di fascia media e lo facciamo puntando direttamente al Core-i5 6500 affiancato da una SSD. L'unità a stato solido non è essenziale in una build del genere ma velocizza i i caricamenti ed è utile per eliminare eventuali micro-freeze con quei giochi che accedono spesso al disco fisso. Visto il prezzo fin troppo simile a quello delle versioni inferiori, scegliamo la versione da 250GB.
Con un gigabyte di memoria in più, un prezzo inferiore e performance in costante miglioramenti, la Radeon RX 480 da 4GB rappresenta un'ottima soluzione per una configurazione pensata per non avere problemi, per lungo tempo, con la risoluzione 1080p. Tra l'altro anche se passando al 1440p la versione da 4GB perde terreno rispetto a quella da 8GB, con diversi titoli di ultima generazione se la cava comunque piuttosto bene.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 200.00 |
Intel Core i5-6500 3.2-3.6GHz | |
SCHEDA MADRE | € 110.00 |
ASUS H170-PRO | |
SCHEDA VIDEO | € 230.00 |
Sapphire RX 480 Nitro 4GB | |
RAM | € 95.00 |
Patriot Signature Line 2x8GB DDR4-2133 CL15 (PSD48G21332) | |
ALIMENTATORE | € 60.00 |
Seasonic S12II 520W 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 140.00 |
Samsung 850 EVO M.2 250GB / Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 100.00 |
Corsair Carbide 400C | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
Samsung SH-S223Q | |
TOTALE: | € 950.00 |
Configurazione Extra
L'abbinamento tra Intel Core i7-6700K e NVIDIA GeForce GTX 1080 è un classico quasi obbligato per la nostra fascia alta, almeno fino a quando non ci saranno GTX 1080 Ti e Radeon Vega in circolazione. Questa volta, però, lasciamo da parte il risparmio per mettere piede nel lusso sfrenato e saliamo di un gradino per quanto riguarda la CPU, passando alla fascia enthusiast con il Core i7-6800K.
La soluzione entry level della famiglia Broadwell-E soffre il confronto con il Core i7-6700K dal punto di vista del clock, dell'overclock e della convenienza, ma mette in campo sei core che, laddove sfruttati, possono fare la differenza. Nel gaming, comunque, quello che conta è la GeForce GTX 1080 che purtroppo in questo periodo non è facile da trovare in offerta.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 585.00 |
Intel Core i7-6800K 3.4-3.6GHz / Corsair Hydro H100i | |
SCHEDA MADRE | € 240.00 |
Gigabyte GA-X99M-GAMING 5 | |
SCHEDA VIDEO | € 750.00 |
MSI GeForce GTX 1080 Gaming X | |
RAM | € 250.00 |
G.SKill Trident Z 4x8GB DDR4-3200 CL 14 (F4-3200C14Q-32GTZ) | |
ALIMENTATORE | € 175.00 |
EVGA SuperNOVA P2 750W 80+ Platinum | |
HARD DISK | € 210.00 |
SanDisk X400 M.2 512GB / Western Digital Caviar Blue 7200 RPM 1TB | |
CASE | € 140.00 |
Phanteks Enthoo Luxe | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
Samsung SH-S223Q | |
TOTALE: | € 2365.00 |