Conoscete un film o un telefilm con protagonisti adolescenti, o giù di lì, in cui prima o poi i protagonisti non siano chiamati alla terribile prova di partecipare a un party organizzato in qualche casa con giardino opportunamente sgombrata dai genitori (solitamente sono via per lavoro o sono in vacanza)?
La regola vuole che: qualcuno finisca per azzuffarsi prendendosi a pugni in faccia; qualcuno finisca per strisciare fuori di casa talmente ubriaco da poter accendere l'auto con l'alito e qualcuno finisca per fare sesso nelle stanze da letto al primo piano per poi scoprire, il giorno dopo, di aver commesso un madornale errore. Ci sono anche i casi in cui i partecipanti vengono massacrati da una qualche entità maligna, o quelli in cui gli invitati finiscono al commissariato per il troppo rumore, ma in questa circostanza questi generi non ci interessano. House Party, di cui avevamo già parlato in uno speciale dedicato alla rinascita dei giochi erotici occidentali grazie a Patreon, è un'avventura in prima persona che ci mette nei panni di un imbucato a una festa piena di alcol e di belle ragazze. L'obiettivo? Riuscire ad entrare nelle di loro grazie così da ottenere servigi per l'apparato genitale. Prima di continuare a descriverlo, specifichiamo che attualmente il gioco è ancora in sviluppo e che la versione che abbiamo testato è quella scaricabile liberamente da itch.io o da Gaming Jolt, ossia la 0.4.2.1. Esistono anche versioni più recenti (l'ultima è la 0.4.4), ma sono esclusive per chi offre almeno 15 dollari al mese agli sviluppatori su Patreon. Il progetto, comunque, viene aggiornato con grande regolarità.
Abbiamo provato il gioco erotico House Party, scoprite com'è leggendo il nostro articolo
È qui la festa?
Il gioco inizia sulla porta di casa di una certa Madison, l'organizzatrice della festa. La musica è alta e c'è qualcuno che balla. Il nostro primo obiettivo è presentarci alla padrona di casa. In realtà potremmo ignorarla completamente e andarcene in giro come se nulla fosse, ma visto che siamo persone educate la cerchiamo e la salutiamo come si conviene a dei bravi lupetti.
Comunque bastano pochi passi per scoprire che la festa è letteralmente piena di ragazze bellissime, che sembrano uscite da un catalogo di Victoria's Secret. Ci sono anche due tipi abbastanza noiosi, che però ci torneranno utili. Non conosciamo nessuno, ma poco importa, dato che servono poche battute per iniziare a fare la conoscenza degli invitati. I dialoghi sono a scelta multipla e permettono di parlare di diversi argomenti, differenti a seconda della persona con cui si sta interloquendo. Ad esempio c'è un tipo muscoloso e irascibile a cui possiamo chiedere come mai passa il tempo a guardia degli alcolici di Madison, oppure c'è una ragazza isolata in una delle stanze più remote della casa con cui possiamo parlare del suo top provocante e del fatto che la metta a disagio. I toni sono generalmente molto leggeri e ammiccanti e, a seconda delle frasi selezionate, possiamo diventare più amici con una certa persona, facendo crescere anche la sua disponibilità sessuale verso di noi. Sbagliando le battute si ottiene invece l'effetto contrario, che ci allontana dall'agognata meta. All'inizio si è parecchio spaesati, anche perché non è stato ancora implementato il tutorial, ma presto si capisce la natura del gioco, che possiamo definire un miscuglio tra un simulatore di appuntamenti e un'avventura grafica, con quest'ultima componente che è preponderante sulle altre. In che senso? Be', non basta parlare per portarsi a letto le ragazze.
Salve, sono Guybrush Threepwood e sono allupato
Dopo un po' di chiacchiere si scopre che le ragazze hanno tutte delle esigenze e che, se vogliamo entrare nelle loro grazie, dobbiamo fare quello che chiedono. Insomma, ognuna di loro ci assegna una o più quest che dobbiamo risolvere (c'è tanto di schermata riepilogativa con tutte le missioni in corso e quelle risolte, stile gioco di ruolo).
Si tratta di compiti legati all'atmosfera festosa, ma non di meno richiederanno di esplorare ogni anfratto della casa. Ad esempio una tipa particolarmente spigliata che non fa altro che ballare ci chiederà di trovarle della panna spray perché la eccita, quindi, per eliminare ogni freno inibitorio e ballare in topless, ci imporrà di portarle dell'alcol. Un tipo completamente ubriaco ci chiederà invece di trovargli degli antidolorifici, mentre, per fare giusto un altro esempio, due sorelle ci faranno partecipare a una guerra intestina a colpi di piccoli ricatti e scherzi sadici, che si concluderà gioiosamente con delle ottime spremute di pompelmo. Insomma, House Party ci insegna che la via che conduce in camera da letto è irta di difficoltà e che va percorsa utilizzando l'ingegno. Il tutto si traduce nella ricerca di oggetti da utilizzare con le ragazze o con altri oggetti. Ad esempio per aprire una cassaforte dovremo prima trovarne la combinazione, ricavabile da una rivista (non vi spieghiamo tutto il puzzle, ma è uno di quelli abbastanza classici). In un altro caso, per ottenere una bottiglia di vino dovremo aizzare un personaggio contro un altro e, nella susseguente rissa, afferrare il prezioso liquido senza farci vedere (altrimenti saremo noi a essere malmenati). Interagire con il mondo di gioco è molto facile, visto che basta cliccare con il puntatore su un oggetto e selezionare da un interfaccia a forma di ruota una delle opzioni disponibili. In realtà ci sono anche delle forme di interazione alternative, come una mano libera che, teoricamente, consente di toccare gli oggetti dello scenario, compresi gli esseri viventi, ma che ancora non funziona a dovere. Infine si può liberare la bestia... sì, avete capito bene: il protagonista può sbottonarsi i pantaloni e mostrare al mondo il suo amico erettile. Farlo, in alcune circostanze, non è sconveniente come potrebbe sembrare. Certo, se si gira con l'amico al vento appena arrivati alla festa si rischia di essere cacciati, ma dopo aver preso confidenza con l'ambiente ed essere diventati amici delle ragazze, si scopre che ad alcune vederlo libero e felice non dispiace nemmeno un po'... in alcune circostanze è anche l'unico modo per ottenere le dovute ricompense per il duro lavoro svolto (ricordate la cosa del pompelmo?).
Come fare per imbucarsi
Nonostante sia scaricabile liberamente da vari siti, House Party rimane un gioco vietato ai minori di diciotto anni. Per questo motivo non vi forniamo link diretti per ottenerlo. Possiamo però suggerirvi dei siti in cui cercarlo, entrambi dedicati alla scena indipendente più verace ed entrambi liberamente accessibili a tutti. Si tratta di itch.io e Game Jolt. Basta cercare su entrambi la stringa "House Party" e la festa può iniziare.
Altre bottiglie per la festa!
Tecnicamente House Party sembra essere ben realizzato per essere un titolo indipendente: l'ambientazione è piccola ma curata, le ragazze hanno dei modelli molto belli (chissà se realizzati dai grafici del team di sviluppo o acquistati dai vari Turbosquid e affini) e le animazioni, quando funzionano, non sono da buttare (in particolare quelle della ragazza che balla).
Certo, c'è ancora molto lavoro da fare a tutti i livelli. Ad esempio proprio le animazioni vanno spesso per i fatti loro, facendo prendere ai personaggi delle pose innaturali, causando compenetrazioni poligonali (quelle brutte) continue, e creando delle situazioni al limite del ridicolo, come due personaggi sdraiati uno dentro l'altro (in senso brutto) sullo stesso lato di un letto. Anche la colonna sonora non è un granché e speriamo che si arricchisca presto di qualche brano, perché l'unico che c'è adesso diventa insopportabile dopo pochi istanti. Ovviamente siamo coscienti che il gioco è ancora in sviluppo e non vogliamo certo affossarlo. Le nostre vogliono essere più indicazioni di massima che critiche. Di lavoro da fare gli sviluppatori ne hanno ancora molto e, per quel che dura, House Party è già ora abbastanza godibile. Nei prossimi mesi saranno implementati nuovi dialoghi, nuove interazioni sessuali, nuove situazioni e molto altro. Sarà aggiunto anche un editor di storie che consentirà ai giocatori di crearsi le proprie feste con dinamiche diverse da quelle dell'avventura standard. Insomma, di carne al fuoco ce n'è parecchia e House Party rischia di diventare uno dei pochi giochi erotici occidentali che sono anche divertenti da giocare.
CERTEZZE
- Modelli delle ragazze
- I puzzle funzionano
- Per ora è gratuito
DUBBI
- Ancora tanto lavoro da fare