Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Le GPU di nuova generazione tornano a essere protagoniste assolute di Assembla che ti Passa grazie a una valanga di informazioni in parte ufficiali. Queste ultime riguardano l'architettura Volta che ha fatto il suo debutto durante la GTC 2017 entrando in scena con il chip V100, cuore di una scheda professionale Tesla da 15TFLOP di potenza single precision e 7.5 a doppia precisione. Parliamo di 21 miliardi di transistor da 12 nanometri che, moltiplicati per 8GPU, finiranno nel DGX-1, un sistema da 149.000 dollari che è dedicato alla ricerca sull'intelligenza artificiale ed è capace di macinare dati a una velocità 24 volte superiore rispetto a quella di una Titan X. Forte di 16GB di memoria HBM2 combinati con un bus da 4096-bit, la nuova Tesla vanta 900GB/s di banda passante contro i 720GB/s della Tesla P100 basata su Pascal e può contare su 5120 CUDA core, spinti a 1455MHz in boost, contro i 3584 del precedente chip.
Inoltre mette in campo i core Tensor, ottimizzati nell'ottica del deep learning e delle reti neurali, e lo fa mantenendo i consumi invariati, circa 300W per la versione dual slot, grazie a un miglioramento del 40% del rapporto tra performance e watt. La versione single slot, invece, si accontenta di un TPD di 150W e siamo curiosi di conoscerne le prestazioni visto il consumo identico a quello di una GTX 1070. Siamo curiosi anche perché il V100 è la base delle future GeForce che potrebbero già arrivare nel terzo trimestre di quest'anno. Non è detto, però, che NVIDIA abbia fretta vista la convinzione del CEO Jen-Hsun Huang che le imminenti GPU Vega AMD non siano in grado di cambiare gli equilibri nella fascia alta. Ma anche se questo dovesse accadere, NVIDIA può permettersi di rispondere con calma visti i 6.8 miliardi di liquidi raggiunti anche grazie a una crescita del 48% rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso. I ricavi sono infatti passati da 1.30 a 1.94 miliardi di dollari e 1.56 di questi provengono dal mercato delle GPU discrete che per quanto riguarda il solo ambito gaming ha permesso alla compagnia di incassare 1.027 miliardi di dollari. Non male per una compagnia che può contare su uno status finanziario, permetteteci il gioco di parole, invidiabile, sufficiente per giustificare la costruzione, ormai in corso da qualche tempo, di un nuovo avveniristico quartier generale. Nata da un investimento di 370 milioni di dollari, la struttura sarà divisa in due piani per un totale di 46.500 metri quadri che ospiteranno 2500 dipendenti. La particolarità del progetto, al di la del design, è quella di voler permettere l'accesso a tutte le strutture dal centro del palazzo, fulcro vitale di un edificio pensato per incentivare la mobilità tanto che, secondo recenti rivelazioni, nemmeno il CEO avrà un ufficio, ma si sposterà continuamente attraverso il complesso.
E quando sarà compiuto, tra circa cinque mesi, sarà un complesso davvero particolare visto che potrà contare, come una scheda video, su un titanico sistema di raffreddamento a liquido capace di riciclare l'acqua e dotato di tre ventole abbinante a un sistema di evaporazione. Al di sotto di quelle ventole avverrà con tutta probabilità la maturazione dell'architettura Volta che dovrebbe are all'azienda la capacità di rispondere a eventuali contrattacchi della concorrenza, vista la possibilità di aumentare ulteriormente il numero di CUDA core rispetto al chip V100. Ciò non toglie che AMD abbia dimostrato di aver ritrovato la grinta dei vecchi tempi e potrebbe sorprenderci con Vega che dovrebbe fare la sua comparsa il 31 maggio, durante la conferenza di AMD dal Computex di Taipei. Viste le recenti mosse della compagnia ci aspettiamo di vedere prezzi competitivi di fronte a performance sensibilmente superiori a quelle delle schede della serie RX 500. Inoltre sono tornati a emergere indizi, ancora una volta scovati nel codice dei driver Radeon per Linux, su una possibile dual GPU Vega con raffreddamento a liquido. Una scheda del genere potrebbe senza dubbio ambire alla vetta assoluta, pur ricorrendo a una formula che difficilmente permetterà di giocare troppo al ribasso sul prezzo. Ci aspettiamo invece prezzi competitivi nel caso delle APU basate su Vega il cui primo sample è comparso proprio in questi giorni sul database di SiSoftware. Equipaggiato con 4 core e forte di 8 thread grazie al Simultaneous Multithreading di serie su tutti Ryzen, l'unità di elaborazione dell'APU Raven Ridge in questione arriva a un massimo di 3.3GHz e incorpora 704 stream processor che, spinti a 800MHz, sono capaci di raggiungere, almeno secondo quanto riportano i presunti benchmark, un punteggio di 572.6 megapixel al secondo. Parliamo di numeri vicini a quelli di una GTX 970M per una GPU che dovrebbe consentire di giocare dignitosamente in 1080p.
Configurazione Budget
In mancanza di alternative papabili targate AMD, continuiamo a muoverci nella fascia bassa di Intel e lo facciamo tornando al Pentium G4560, un processore limitato ma dotato di Hyper-Threading e imbattibile dal punto di vista del prezzo. Al suo fianco ci piazziamo una modesta ma piccola ed economica Palit GeForce GTX 1050 Ti StormX.
La StormX rinuncia a qualsivoglia connettore di alimentazione ausiliario e si accontenta delle frequenze di fabbrica, ma si fa perdonare con l'ottimo prezzo che ci permette di giocare dignitosamente in 1080p. Giochi come Total Warhammer e The Division possono costringere a qualche compromesso pesante, ma le medie complessive sono buone per una GPU che assieme al G4560 permette di giocare a un titolo come Prey, a settaggi elevati, restando intorno ai 60 frame al secondo.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 60.00 |
Intel Pentium G4560 3.5GHz | |
SCHEDA MADRE | € 75.00 |
Asus Prime B250M-K | |
SCHEDA VIDEO | € 115.00 |
Palit GeForce GTX 1050 Ti StormX | |
RAM | € 55.00 |
Crucial 8GB 1x8GB DDR4 2400MHz CL17 | |
ALIMENTATORE | € 45.00 |
XFX ProSeries 450W PSU 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 35.00 |
Zalman T1 Plus Mini Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 445.00 |
Configurazione Gaming
La configurazione da gioco di questa settimana è ancora una volta incentrata sul Ryzen 5 1400, ormai reperibile intorno ai 175 euro, che ha dalla sua il multi-threading e può essere spinto con facilità a 3.8GHz, con prestazioni superiori a quelle di un 1500X stock, utilizzando il dissipatore Wraith Spire di serie.
Saliamo invece per quanto riguarda la scheda video con la RX 580 da 8GB di memoria targata GIGABYTE che pur essendo in attesa di restock vale l'attesa visto il prezzo contenuto. Ciononostante costa inevitabilmente più di una RX 570 e compensiamo il rialzo puntando a una scheda madre un pizzico più economica ma comunque sufficiente per le necessità di questa configurazione.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 175.00 |
AMD Ryzen 5 1400 3.2-3.4GHz | |
SCHEDA MADRE | € 95.00 |
GIGABYTE GA-AB350-Gaming 3 | |
SCHEDA VIDEO | € 270.00 |
GIGABYTE RX 580 Gaming 8G | |
RAM | € 125.00 |
Corsair Vengeance LPX 2x8GB DDR4 2400MHz CL14 | |
ALIMENTATORE | € 50.00 |
XFX P1-500B-XTFR 500W 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 80.00 |
NZXT S340 | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 00.00 |
- | |
TOTALE: | € 840.00 |
Configurazione Extra
Ispirati dall'elegante linea di case Mini-ITX targata In Win, questa settimana proponiamo un compatto di fascia extra, una configurazione dedicata a chi pretende prestazioni elevate ma, al contempo, ha la necessità o il desiderio di avere un computer di piccole dimensioni. Un sistema che può ospitare schede video di lunghezza standard anche se scegliamo la Zotac GTX 1080 Mini per una questione di comodità.
In attesa che le motherboard AM4 Mini-ITX, come le già annunciate BIOSTAR, siano effettivamente disponibili, torniamo a rivolgerci a Intel combinando un Core i7-7700K con una ASRock Fatal1ty Z270 Gaming-ITX/ac. Tutto questo va a finire, si fa per dire, nel fragile ma incredibilmente elegante In Win 901 che come molti altri case ITX ha il vantaggio di poter ospitare un alimentatore ATX standard. Inoltre può alloggiare anche un lettore ottico slim.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 460.00 |
Intel Core i7-7700K 4.2-4.5GHz / Corsair - H80i GT 70.7 CFM | |
SCHEDA MADRE | € 190.00 |
ASRock Fatal1ty Z270 Gaming-ITX/ac | |
SCHEDA VIDEO | € 520.00 |
ZOTAC GeForce GTX 1080 Mini | |
RAM | € 140.00 |
Corsair Vengeance LPX DDR4 3200MHz CL16 | |
ALIMENTATORE | € 135.00 |
EVGA SuperNOVA P2 650W 80+ Platinum | |
HARD DISK | € 175.00 |
Western Digital Black 1TB / Samsung 850 EVO 250GB SATA III | |
CASE | € 165.00 |
In Win 901 Mini-ITX Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 00.00 |
- | |
TOTALE: | € 1785.00 |
Questa settimana Assembla che ti Passa è interamente dedicato alle GPU della prossima generazione