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Mangia, prega, arma

Il reveal di Far Cry 5 ci presenta un episodio dall'ambientazione contemporanea, che sguazza nella polemica politica

ANTEPRIMA di Tommaso Pugliese   —   26/05/2017
Mangia, prega, arma

"Credi. Prega. Obbedisci": si presenta così Far Cry 5 nel reveal odierno, un trailer realizzato con l'engine di gioco che ci introduce all'ambientazione di Hope County, cittadina del Montana che ha smesso di essere tranquilla nel momento in cui sono arrivati il predicatore folle Joseph Seed e i suoi scagnozzi. Sprezzanti della legge, i membri del Progetto dei Cancelli dell'Eden hanno eliminato con la violenza qualsiasi ostacolo si mettesse fra loro e il controllo totale della zona, conquistandosi la fiducia di tanti abitanti tramite false promesse di potere e di ricchezza. Nei panni di un vicesceriffo scaltro e determinato, di cui potremo personalizzare l'aspetto in vari modi, dovremo cercare di ristabilire l'ordine ed eliminare il marciume che si è insediato in una comunità che ormai sembra completamente alla mercé dei propri aguzzini. Il nostro arrivo scatena una vera e propria guerra, ma non saremo i soli a combatterla: potremo contare sul supporto di un gran numero di personaggi, ognuno dotato di abilità peculiari, dando vita a un sacche di resistenza contro il potere di Seed e dei suoi uomini. Avremo inoltre la possibilità di giocare l'intera campagna da soli o in cooperativa con un amico: una feature inedita per la serie Ubisoft.

Dopo il reveal, facciamo il punto sull'ambientazione, le caratteristiche e le novità di Far Cry 5

C'è un nuovo sceriffo in città

Lo scontro armato fra il protagonista di Far Cry 5 e la setta che ha preso il controllo di Hope County assume per certi versi i connotati di una vera e propria polemica politica, che parla di un'America in cui non sembra possibile legiferare in modo sensato sul possesso di armi da fuoco senza finire stritolati nella morsa delle forze conservatrici e dell'ampio consenso di cui godono, specialmente in determinate zone del paese.

Mangia, prega, arma

Gli sviluppatori di Ubisoft Montreal ci tenevano però a raccontare una storia in grado di poggiare su basi solide, con personaggi credibili e diramazioni narrative inaspettate, anche queste figlie di scelte innovative per il franchise. Durante la campagna ci troveremo infatti a fare delle scelte, e sebbene l'entità di questi bivi non sia ancora stata chiarita nel dettaglio (magari ne sapremo di più all'E3 2017), sembra proprio che andranno a influenzare in modo importante il corso degli eventi, sfociando in situazioni contrastanti e finali alternativi. Allo stesso modo giocheranno un ruolo fondamentale le alleanze che decideremo di stringere con alcuni personaggi di Hope County, alcuni dei quali sono stati presentati oggi: la bella Mary May Fairgrave, proprietaria di un bar determinata a vendicarsi di Joseph Seed per aver fatto uccidere suo padre e suo fratello; Nick Rye, pilota di un aereo agricolo modificato per poter combattere i membri del Progetto dei Cancelli dell'Eden; oppure il reverendo Jerome Jeffries, che ha deciso suo malgrado di smettere i panni del buon pastore per vestire quelli del giustiziere e cercare, così, di liberare il proprio gregge da un'odiosa schiavitù.

Armi, veicoli e... animali

L'open world di Far Cry 5 si evolverà in modo dinamico a seconda delle missioni che completeremo, rafforzando le maglie della resistenza o lasciando agli uomini di Seed il controllo del territorio, cosa che renderà le fasi esplorative più problematiche.

Mangia, prega, arma

Da questo punto di vista, la struttura di gioco riprenderà le dinamiche viste nelle ultime produzioni Ubisoft, garantendo numeri di tutto rispetto e un'enorme quantità di attività con cui potremo cimentarci; anche collaterali, come le battute di caccia nei boschi o la pesca in riva ai laghi, ma probabilmente non mancheranno neppure le gare di velocità a checkpoint. Nel corso della campagna avremo modo di utilizzare un enorme arsenale che include armi per il corpo a corpo, fucili di precisione, granate, pistole e mitragliatrici, nonché tantissimi veicoli differenti: dai quad alle muscle car, dai big foot ai trattori, dalle barche agli aeroplani. Come se ciò non bastasse, gli sviluppatori hanno voluto introdurre in questo episodio anche la capacità di addomesticare animali selvatici vista in Far Cry Primal, il che significa che potremo contare sull'aiuto di lupi e orsi durante determinate fasi della storia, "assoldandoli" esattamente come faremo con i nostri alleati umani. La carne al fuoco è insomma tanta, le tematiche affascinanti, l'ambientazione convincente e le novità sembrano non mancare, in attesa che Ubisoft riveli ulteriori dettagli in quel di Los Angeles. A far storcere il naso è solo la data di lancio, fissata al 27 febbraio 2018 su PC, PlayStation 4 e Xbox One: per questo Natale, evidentemente, la casa francese vuole puntare su altri franchise.

CERTEZZE

  • Ambientazione convincente
  • Campagna giocabile in cooperativa
  • Alcune interessanti novità...

DUBBI

  • ...ma se ne sa poco, al momento
  • Per l'uscita bisognerà aspettare fino a febbraio