Sony terrà la sua conferenza all'E3 2017 nella notte fra lunedì 12 giugno e martedì 13 giugno, alle 3.00 del mattino. Un orario tutt'altro che semplice per gli appassionati italiani, che ciò nonostante seguono ogni anno con grande interesse lo showcase della casa giapponese, sperando di assistere a importanti conferme, annunci e colpi di scena. Gli ingredienti di questo tipo di eventi li conosciamo bene, del resto, e proprio Sony ha ampiamente dato prova di saper gestire il palco di Los Angeles, dividendo efficacemente il tempo a disposizione fra titoli first e third party. Questi ultimi, per lo più già presentati dai relativi produttori, troveranno senz'altro un proprio posto durante lo show, con demo approfondite che andranno anche a chiarire eventuali accordi di esclusività per quanto concerne bundle, accessi anticipati e DLC.
Saranno senz'altro della partita Call of Duty: WWII, il nuovo episodio della serie sparatutto di Activison, che potrebbe rinnovare la fiducia nei confronti di PlayStation 4; Destiny 2, altro peso massimo dell'azienda americana, da mostrare al pubblico con un po' di gameplay inedito; FIFA 18, che verrà naturalmente rivelato durante EA Play ma che potrebbe fare capolino nella conferenza Sony per annunciare una partnership finora inedita; Star Wars: Battlefront II, allo stesso modo; e poi i titoli Ubisoft, con i già noti Far Cry 5 e The Crew 2, ma soprattutto Assassin's Creed Origins: è ormai tradizione che i nuovi capitoli della serie vengano mostrati in azione su PlayStation subito dopo l'annuncio, che avverrà in questo caso poche ore prima.
E Red Dead Redemption 2? Be', si tratta della grande incognita della fiera, non soltanto del PlayStation Showcase: è difficile che Rockstar voglia "mischiarsi" con gli altri publisher e condividere il medesimo palcoscenico, ma chiaramente un nuovo trailer del gioco farebbe tutti felici. Infine, un occhio alla concretezza: con Microsoft in procinto di presentare Xbox Scorpio e di aggiudicarsi il primato tecnologico, Sony dovrà rendere più appetibili le sue console; facile dunque immaginare un taglio di prezzo ufficiale per PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro.
Misteri e non-morti
Come evidenziato anche nello speciale sui giochi dell'E3 2017, è chiaro ed evidente che tutti si aspettano di vedere Death Stranding durante la conferenza Sony, e non c'è un motivo per cui tale desiderio non debba essere esaudito. L'esclusiva di Hideo Kojima per PlayStation 4 verrà dunque mostrata, ne siamo sicuri, ma non sappiamo esattamente come: l'ipotesi più plausibile è quella di un nuovo trailer, accompagnato però da qualche dettaglio su gameplay e struttura, nonché magari da una finestra di lancio.
Riteniamo abbastanza improbabile una demo vera e propria, anche se non si può mai dire: l'uso del motore grafico di Guerrilla Games avrà per forza di cose reso più semplice il lavoro degli sviluppatori, che negli scorsi mesi hanno messo a punto diversi prototipi funzionanti. Uno di essi sarà abbastanza avanzato da poter essere presentato al pubblico di Los Angeles? Un'altra presenza che diamo per scontata è quella di Days Gone, notizia peraltro confermata dal doppiatore del protagonista del gioco. L'action adventure di Bend Studio è stato presentato all'E3 2016 già con una lunga demo, il che significa che si tratta di un titolo ormai nelle fasi finali della produzione, pronto non solo per essere visto in azione ma anche e soprattutto per una data di lancio, che supponiamo verrà fissata a questo autunno.
Eroi, guerrieri e androidi
Lo Spider-Man di Insomniac Games non è stato mostrato alla PlayStation Experience né ai Game Awards, dunque è praticamente certo che lo vedremo all'E3 2017, con una demo che evidenzi come mai Marvel creda così tanto nel progetto e una finestra di lancio, se non proprio una data precisa, fissata per quest'anno o al limite per l'inizio del 2018.
Difficilmente salterà l'appuntamento con il 2017, invece, God of War: la presenza del titolo di Santa Monica Studio è stata confermata da un enorme cartellone pubblicitario e non ci sono davvero ragioni per cui il nuovo capitolo delle avventure di Kratos debba saltare questo importante appuntamento, visto che lo scorso dicembre lo sviluppo veniva dato a buon punto e già all'E3 2016 il gioco è stato mostrato con una lunga demo. La nostra previsione è che God of War venga presentato nuovamente con qualche sequenza di gameplay e con una data d'uscita precisa, che porti il gioco nei negozi prima della fine dell'anno. Un discorso simile può essere fatto per Detroit: Become Human, la nuova avventura di stampo cinematografico targata Quantic Dream: le riprese per il motion capture sono terminate da mesi, dunque è possibile che il progetto ce la faccia a debuttare su PlayStation 4 nel 2017, sebbene appaia più probabile una finestra di lancio corrispondente al primo trimestre del 2018.
The Last of Us: Part II e i giochi già annunciati
Sony non ha ancora ufficializzato la propria line-up ufficiale per l'E3 2017, ma immaginiamo che titoli come Gran Turismo Sport (con una data di lancio), Knack 2 (idem) e Uncharted: L'Eredità Perduta verranno mostrati in conferenza, anche solo per un breve istante vista la copertura che hanno già ricevuto negli ultimi mesi.
Un po' più complicato il discorso relativo a Dreams, la nuova proprietà intellettuale di Media Molecule: il progetto non sembra aver mai ingranato davvero e il pubblico non ha mostrato grande interesse, il che significa che Sony potrebbe decidere di lanciarlo in un periodo poco affollato e sperare in un'inversione di tendenza. Sul fronte delle produzioni targate Square Enix, ci sono ben poche certezze: si parla di un'uscita "entro i prossimi tre anni" per Final Fantasy VII Remake e Kingdom Hearts III, il che significa che entrambi i giochi potrebbero anche saltare l'appuntamento di Los Angeles, o comunque apparire solo brevemente, senza grossi aggiornamenti sullo stato dei lavori. Ci aspettiamo invece, come tutti, un nuovo assaggio di The Last of Us: Part II: annunciato durante la PlayStation Experience 2016, il nuovo capitolo della serie targata Naughty Dog uscirà probabilmente nell'autunno del prossimo anno, dunque più che una demo è possibile che in conferenza gli sviluppatori portino un trailer che magari faccia un minimo di chiarezza rispetto all'ambientazione e ai personaggi che andremo effettivamente a controllare nella nuova avventura.
Nella terra dei rumor
Sony presenterà una nuova console portatile all'E3 2017? Si tratta di una voce che circolava anche lo scorso anno, ma su cui siamo piuttosto scettici: il mercato degli handheld è stato per gran parte fagocitato dai dispositivi mobile e solo piattaforme con grandi peculiarità hanno dimostrato di potersela cavare in un contesto così competitivo, vedi le console Nintendo. Certo, il grande entusiasmo che ha caratterizzato il lancio di Switch potrebbe aver convinto Sony a tirare fuori dal cassetto un progetto di questo tipo, dunque staremo a vedere cosa accadrà.
Tornando ai giochi, probabilmente Sucker Punch mostrerà qualcosa di nuovo all'E3 2017, un progetto completamente inedito oppure il ritorno di uno dei franchise creati dal team di sviluppo. Noi puntiamo sul ritorno di inFAMOUS, visto il successo ottenuto da Second Son e la distanza che ci separa dalla sua uscita, risalente all'ormai lontano marzo 2014. Considerate le tempistiche, il nuovo episodio potrebbe essere mostrato con una demo, accompagnata dall'annuncio di un'uscita entro quest'anno. Un discorso simile può essere fatto per From Software, che dopo l'eccellente Bloodborne si è dedicata ad altri progetti, in primis la serie Dark Souls, ma potrebbe essere pronta per tornare con un'esclusiva per PlayStation 4. Bloodborne 2? Qualunque sarà il titolo del gioco, per l'uscita se ne parlerà nel 2018. Immaginiamo tempi più stretti, invece, per il chiacchierato debutto del franchise di Star Wars su PlayStation VR: il visore per la realtà virtuale di Sony sta facendo discretamente bene e necessita di prodotti che lo supportino nei prossimi mesi. Con un nuovo capitolo di Star Wars in arrivo nelle sale a dicembre, quale momento migliore per un'esperienza simulativa stand alone, che faccia tesoro del buon lavoro fatto con Rogue One: X-Wing VR?
