Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
In queste settimane il terremoto delle criptovalute ha scosso anche TSMC, messa sotto pressione dalla richiesta di circuiti realizzati appositamente per il mining che hanno portato colosso a dirottare alcuni clienti sulla rampante avversaria Samsung. Parallelamente AMD ha dovuto affrontare nuove vulnerabilità aggravate da dichiarazioni altisonanti che ci sono sembrate molti simili a un tentativo di speculazione e la stessa impressione, a quanto pare, l'ha avuta anche Linus Torvalds, non solo creatore di Linux ma attualmente impegnato proprio sul fronte della sicurezza informatica. Tra l'altro si tratta di una minaccia che richiede l'avvio di un eseguibile sul sistema, cosa che mitiga i rischi per un gran numero di utenti e che sarebbe facilmente risolvibile, con AMD che ha promesso fix in grado di risolvere il problema, senza impatti prestazionali, nelle prossime settimane. Fiduciosi ci prendiamo una pausa dagli argomenti più spinosi per lanciarci nel galvanizzante mare di novità, voci e promesse che circondano come sempre la Game Developers Conference. Meno importante per il pubblico ma sempre ricca di prospettive, la fiera californiana ci ha già regalato un'anticipazione bella grossa che, come ipotizzato, riguarda l'arrivo di una nuova GeForce. La presentazione effettiva della scheda video avverrà durante la GTC 2018 della prossima settimana, ma qualche anticipazione sul futuro di NVIDIA è già trapelata con l'annuncio di una nuova tecnologia dedicata al ray tracing che permette di raggiungere nuove vette di realismo nel campo della grafica in tempo reale. Ed è un'era che parte da una spettacolare demo ambientata nell'universo di Star Wars, un siparietto di poco più di un minuto che risulta a dir poco impressionante per la qualità dell'illuminazione e dei relativi riflessi. Il risultato è stato ottenuto con una costosa NVIDIA DGX equipaggiata con quattro Tesla V100s che con i suoi 60.000 euro supera di gran lunga il budget tipico di una configurazione da gioco. Ma la tecnologia di ray tracing RTX di NVIDIA è altamente scalabile ed è pensata per adattarsi alle GPU casalighe, con il compito di regalare maggiore appeal alle imminenti GPU di nuova generazione. Volta, infatti, è la base di partenza e questo significa che l'unico modo per godere di cotanta meraviglia in casa, potenza di calcolo permettendo, è rappresentato dalla GeForce GTX Titan V, una scheda da 3000 dollari che non è di certo pensata per i videogiocatori. I quali dovranno quindi acquistare una nuova scheda video per avere accesso alla tecnologia RTX e la cosa potrebbe irritare chi ha comprato una soluzione di fascia alta, magari da poco e con l'onere di una spesa maggiorata, per non avere problemi prestazionali negli anni a venire.
Certo, il mancato supporto per la il nuovo ray tracing targato NVIDIA non precluderà la fruizione di un gioco, ma in questo caso parliamo di un impatto estetico decisamente più rilevante di quello legato ad altre funzioni proprietarie di AMD o NVIDIA. E proprio per questo siamo curiosi di vedere la tecnologia RTX combinata con un motore spettacolare come quello di Metro Exdodus, cosa che accadrà nei prossimi giorni grazie a una nuova demo probabilmente destinata a fare da spot per le imminenti nuove GPU NVIDIA. Queste però non saranno necessarie, al pari della Titan V, per godere comunque di un'illuminazione di nuova generazione. Qualche giorno fa abbiamo già riversato litri di saliva sulla scrivania di fronte alla spettacolare dimostrazione di Remedy con cui Microsoft ha presentato l'espansione DirectX Raytracing che potenzia notevolmente le DirectX 12, mantenendo la completa compatibilità delle librerie grafiche con le tecnologie attuali. E sia AMD che NVIDIA hanno ufficializzato il pieno supporto per un aggiornamento delle API Microsoft, che promette di dare una marcia in più a motori come Frostbite, SEED, Unreal Engine, Unity Engine e altri ancora da annunciare. Certo, il risultato potrebbe essere superiore e meno ingombrante per la GPU con una tecnologia dedicata come l'RTX, ma la strada scelta da Microsoft ci consentirà di sfruttare le schede video già acquistate che, sia nel caso della fascia alta Pascal che in quello delle due soluzioni Vega, saranno sufficienti per il 1080p e il 1440p ancora per diverso tempo. Non permetteranno però di sfruttare a pieno i nuovi monitor 4K a 144Hz realizzati da ASUS e Acer con la collaborazione di NVIDIA. Tra l'altro i primi monitor, nello specifico l'Acer Predator X27 e l'ASUS ROG Swift PG27UQ, saranno disponibili a breve termine garantendo, a quanto pare entro il 29 aprile, la possibilità di raggiungere 144 frame in Ultra HD, tutto condito da G-Sync e HDR. Parliamo di poche settimane, giusto in tempo per affiancare i preordini dell'ATARI VCS, un ibrido tra PC e console pensato per garantire retrogaming e multimedialità con un'esperienza da PC da gioco. Certo, considerando che in passato si parlava di 250 dollari non ci aspettiamo configurazioni orientate al gioco in 4K, anche se ATARI potrebbe avere in serbo diversi modelli decisamente più costosi, ma ci aspettiamo fiumi di retrogaming a partire dai classici preinstallati come Pitfall, Breakout, Pong e Centipede. Servirà però di più, anche in quanto a emulazione, per dare un senso a un sistema basato su chipset AMD e sistema operativo Linux che non fa parte ne del mondo PC ne di quello console. E questo senso potrebbe nascondersi nella promessa di cambiare il modo in cui interagiamo con la nostra TV combinando una misteriosa carica innovativa con l'evidente stile vintage dell'ATARI 2600. Evidente nella forma della console, la carica nostalgica culmina rivisitazione dello storico joystick, incluso nel pacchetto assieme a un pad moderno, con cui molti hanno iniziato il loro viaggio nel mondo dei videogiochi. Ed è forse la cosa che ci intriga di più anche se speriamo di restare sorpresi anche tecnologicamente quando il dispositivo verrà presentato, nel mese di aprile, durante un evento dedicato.
Configurazione Budget
Messi in difficoltà dal ritardo delle schede budget Coffee Lake e resi cauti dall'imminente arrivo di una nuova generazione di CPU Ryzen, ci lasciamo però tentare dal Ryzen 5 1400 disponibile a 130 euro, per una configurazione di fascia bassa capace di esprimere una discreta potenza di calcolo.
Una base del genere può dare soddisfazioni con l'overclock, si comporta decisamente meglio dei modelli inferiori in multitasking e garantisce maggiori possibilità di upgrade, ma a differenza dei modelli con grafica integrata deve vedersela con il grosso problema del prezzo delle GPU. Problema che aggiriamo pescando una delle poche offerte accettabili, per quanto comunque sovraprezzate visto anche il limite di 2GB di memoria.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 130.00 |
AMD Ryzen 5 1400 3.2-3.4GHz | |
SCHEDA MADRE | € 65.00 |
Asrock AB350M-HDV | |
SCHEDA VIDEO | € 130.00 |
ZOTAC GeForce GTX 1050 2GB Mini | |
RAM | € 105.00 |
Corsair Vengeance LPX Sport LT 1x8GB DDR4 3000MHz CL15 | |
ALIMENTATORE | € 50.00 |
XFX TS 450W 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 50.00 |
Cooler Master MasterBox Lite 3.1 Mini Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 590.00 |
Configurazione Gaming
Con il ridimensionarsi della questione delle nuove vulnerabilità legate ai sistemi AMD mettiamo da parte il Core i5-8400 e torniamo ad aspettare in buon ordine le schede madri economiche Coffee Lake. Nel mentre ci rivolgiamo a uno dei processori più apprezzati del 2017, forte di sei core e dodici thread venduti a un prezzo sempre più basso a causa dell'imminente di una nuova serie di processori Ryzen.
Le nuove CPU promettono uno scarto prestazionale sensibile, ma tra convenienza, multi-threading e overclock a portata di chiunque il Ryzen 5 1600 può senza dubbio dire la sua, soprattutto se combinato con una buona scheda di fascia media che come al solito è dannatamente difficile da reperire a un prezzo adeguato. A salvarci è ancora una volta la versione EVGA a singola ventola, con una nuova mandata di schede che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 165.00 |
AMD Ryzen 5 1600 3.2-3-6GHz | |
SCHEDA MADRE | € 110.00 |
MSI B350 Gaming Pro Carbon | |
SCHEDA VIDEO | € 325.00 |
EVGA GeForce GTX 1060 SC GAMING 6GB | |
RAM | € 180.00 |
Corsair Vengeance LPX 2x8GB DDR4 3000MHz CL15 | |
ALIMENTATORE | € 65.00 |
Corsair CX550M 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 75.00 |
Western Digital Black 1TB | |
CASE | € 60.00 |
Corsair Carbide 100R Silent Edition Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 995.00 |
Configurazione Extra
L'Intel Core i7-8700K è un processore difficile da sostituire considerando prestazioni complessive, prestazioni single core, frequenze e margini di overclock. Per questo non cambiamo strada, fiduciosi nell'arrivo di un Ryzen 7 2700X in grado di sorprenderci, abbinando alla CPU Intel una scheda madre costosa ma capace di valorizzarla al massimo anche nel campo dei videogiochi.
Una base del genere chiama senza alcun dubbio una GPU all'altezza della situazione ma la mancanza di offerte accettabili relative alla GeForce GTX 1080 Ti ci portano sulla 1080 standard. Tra l'altro anche in questo caso pare che la disponibilità imminente sia vincolata al marchio EVGA, con il modello blower, con una sola ventola e copertura totale nello stile dei modelli reference, venduto a poco più di 600 euro.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 415.00 |
Intel Core i7-8700K 3.8-4.7GHz / Noctua NH-D15 | |
SCHEDA MADRE | € 230.00 |
Gigabyte Z370 AORUS Gaming 7 | |
SCHEDA VIDEO | € 630.00 |
EVGA GeForce GTX 1080 GAMING | |
RAM | € 195.00 |
Corsair Vengeance LPX DDR4 3200MHz CL16 | |
ALIMENTATORE | € 145.00 |
EVGA Supernova G2 750 80+ Gold | |
HARD DISK | € 230.00 |
Samsung 850 EVO 500GB M.2 / Western Digital Black 1TB | |
CASE | € 100.00 |
NZXT Phantom 410 Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 00.00 |
- | |
TOTALE: | € 1945.00 |