Eidos Montreal prosegue con il suo percorso di avvicinamento all'E3 2018 e al primo gameplay di Shadow of the Tomb Raider con un altro videodiario degli sviluppatori, che arriva dopo il precedente incentrato soprattutto su elementi narrativi.
In questo caso passiamo invece al piano prettamente tecnico, parlando del nuovo sistema di illuminazione adottato dagli sviluppatori. La senior lighting artist Audrey Flammand Lapointe ci spiega in questo caso l'utilizzo del sistema di luci e ombre avanzato, che tende anche a creare dei cromatismi in grado di marcare maggiormente gli elementi emotivi della storia e della protagonista.
Con colori e contrasti variabili e differenti, il gioco assume aspetti estetici molto variegati e in certi casi questi servono a illustrare scene del passato, oppure le luci possono essere utilizzate anche per evidenziare in maniera dinamica alcuni elementi dello scenario. L'utilizzo di nebbia e luce volumetrica sembra peraltro piuttosto avanzato in Shadow of the Tomb Raider. Secondo quanto riferito dagli sviluppatori, questo sarà il capitolo più difficile anche sul fronte degli enigmi.
