Uno dei titoli più attesi dalla stragrande maggioranza dell'utenza PSP è di certo la nuova iterazione del connubio Square Enix -
Disney. L'ultimo appuntamento ufficiale con la saga di Kingdom Hearts risale al 2005, a Kingdom Hearts II cioè, poi è stato il turno di porting e remake, mentre Square Enix lavorava ai prossimi capitoli: 385/2 Days per Nintendo DS e Birth By Sleep per PSP. Le informazioni su quest'ultimo sono state davvero centellinate ma ora, finalmente, a distanza di pochi mesi dalla release definitiva, possiamo fare un po' più di luce su un piatto che si preannuncia squisito.
Arriva la bufera
La trama di Birth By Sleep ci è ancora oscura, ma di certo riguarderà la misteriosa "guerra delle Keyblades" citata nel finale segreto di Kingdom Hearts II, in cui apparivano per la prima volta tre guerrieri poi divenuti i protagonisti di questa edizione per PSP: Terra, Aqua e Ventus. Dei primi due sappiamo ben poco, il terzo invece somiglia tantissimo a Roxas, il "nobody" del protagonista di Kingdom Hearts, Sora. Quale sia il legame tra questi individui ci è ancora ignoto.
Conosciamo invece il nome del loro avversario nel suddetto filmato, Xehanort, che sembrerebbe essere stato il loro maestro, prima di sparire insieme al suo apprendista: l'obbiettivo dei tre protagonisti è infatti trovarlo, una missione che porterà le loro strade a dividersi e incrociarsi ripetutamente attraverso una moltitudine di mondi Disney. Non mancherà neanche Topolino e pare che finalmente si farà luce sul suo legame con le Keyblade. Insomma, ambientato dieci anni prima di Kingdom Hearts, Birth By Sleep è un prequel che promette di chiarire una volta per tutte alcuni punti oscuri della convulsa trama ideata da Square Enix. Come al solito la narrazione sarà condotta sopratutto tramite cutscene dialogate e a tal proposito va' detto che il motore grafico del gioco continua a restare impressionante: la qualità dei modelli e delle animazioni è eccellente, visivamente il gioco risulta ad oggi davvero rifinito e curato e la riproduzione del peculiare stile di Tetsuya Nomura è davvero perfetta, così come sono assolutamente precise le riproposizioni poligonali dei vari cartoon Disney, da Alice nel Paese delle Meraviglie a Biancaneve e i Sette Nani, passando per Hercules, Aladdin e tutto l'ambaradan.
Funny times
Birth By Sleep ha ovviamente mantenuto le meccaniche tipiche della serie: esplorazione di mondi tridimensionali divisi in sezioni e combattimenti in real-time contro molteplici avversari. Il sistema di controllo coinvolge tutti i tasti del handheld: lo stick analogico ovviamente muove il personaggio, i dorsali permettono di fissare un bersaglio o riportare la telecamera alle spalle del personaggio, la croce direzionale serve a selezionare magie e oggetti da un semplice menù a pop-up, i tasti principali consentono di saltare e attaccare il nemico in vari modi. Tramite semplici combinazioni di pulsanti si riescono ad effettuare svariate combo di attacchi e magie che sono il cuore del combattimento dinamico di Kingdom Hearts;
Birth By Sleep introduce però anche una nuova feature rappresentata da una sorta di visuale in prima persona che permette di caricare un attacco estremamente potente e coreografico. Inoltre, ogni personaggio dispone di svariati attacchi speciali legati al suo elemento naturale che ne cambia decisamente lo stile di combattimento. La varietà è insomma il punto forte di Birth By Sleep, il giocatore deve adattarsi al personaggio utilizzato per sfruttarne al meglio le abilità e concludere la missione relativa. Birth By Sleep proporrà anche una modalità multiplayer della quale però si sa ancora poco, tranne che è diversa da quella presente in 358/2 Days per Nintendo DS: a quanto sembra si potranno affrontare delle missioni o dei boss in cooperativa, in questo caso le meccaniche dello scontro varieranno sensibilmente per permettere ai giocatori di interagire tra loro, per esempio curandosi, e attaccare i nemici in combinazione.
Le aspettative per Kingdom Hearts: Birth By Sleep sono davvero altissime e non vediamo l'ora di poter mettere le mani su una versione definitiva: al momento il gioco sembra decisamente solidissimo da ogni punto di vista, in grado di esaltare i fan della serie e divertire davvero tutti gli altri.
CERTEZZE
- Verrano rivelati molti misteri della serie
- Topolino avrà un ruolo meno marginale
- Modalità Multiplayer longeva
DUBBI
- Trama convulsa e poco chiara
- Pochi nuovi mondi Disney
- Dove sono Paperino e Pippo?!