Intel alle stelle
Anche questa settimana arriva l'irrinunciabile proclama relativo a un record di guadagni nel mondo dei personal computers. Questa volta è Intel a portare la bandiera della ripresa del mercato PC sbattendo in faccia alla concorrenza il miglior trimestre fiscale di sempre. Tra aprile e giugno Intel ha registrato un incremento del 34%, una crescita azionaria del 183% e un guadagno globale di 10.8 miliardi di dollari. Sono 413 i milioni di dollari che arrivano dalla tecnologia Atom e che confermano il crescente impatto sul mercato degli ultraportatili.
Asus entra nella top 5
Il leader del mercato motherboard ha sorpreso tutti nei due anni passati grazie alla linea EeePC
. Un'intuizione che non ha solo lanciato la moda degli ultraportatili a basso costo ma ha sdoganato il nome Asus nei confronti del grande pubblico. I risultati parlano chiaro, l'azienda ha distruibuito 4.3 milioni di PC nel secondo trimestre 2010, arrivando a pari merito con Toshiba in quinta posizione. Ma quello che strabilia è il tasso di crescita. Infatti mentre il mercato PC è cresciuto "appena" del 22 percento, nel campo dei personal computer Asus ha compiuto un balzo in avanti di ben 80 punti percentuali.
Gerforce GTX 460
PCPerspective ha pubblicato una serie di benchmark molto utili per chi aspettava una Nvidia di fascia media in grado di competere con la Radeon HD 5830. Le due schede condividono il prezzo di 199 dollari ma a quanto pare è la nuova arrivata Nvidia a spuntarla sul versante prestazionale. In ogni caso l'informazione più utile riguarda i consumi massimi che finalmente si assestano intorno ai 300W e confermano i miglioramenti portati alla serie dal nuovo chipset GF 104. Ovviamente le prestazioni di una scheda del genere sono sempre inferiori rispetto al top della serie 200 e l'acquisto è consigliabile sono nell'ottica di un'investimento legato alle DirectX11.
ASUS MARS II
Imparando dagli errori del passato ASUS è arrivata, con la dual GTX 285, a creare veri e propri
mostri di potenza senza che questi sciolgano i ghiacci o assordino i proprietari. Un qualcosa che sembrava impossibile da realizzare con la serie 400 di Nvidia. Ed è forse per questo che gli ingenieri ASUS si sono buttati a capofitto nell'ennesima puntata di Pimp My Graphic Card. A quanto pare infatti la nuova creatura dell'azienda monta due chipset GTX 480 collegati da un bridge ad alta velocità e piazzati su una scheda prevedibilmente bella grossa. Un sistema di raffreddamento leggendario potrebbe fare di questa scheda un vero e proprio titano in termini di performances.
Supercomputer eco-sostenibili
Gizmodo ci informa che il Grape-DR, con 815.43 MFLOPS per Watt, ha conquistato la vetta della classifica dei supercomputer più ecologici del pianeta. Il computer dell'Università di Tokyo è composto da 64 Core i7 920 e 4 acceleratori e la sua efficenza supera quella del suo predecessore targato IBM di 5 punti percentuali. Deludente invece la prestazione rispetto ai supercomputer classici che se ne fregano altamente del consumo energetico. In termini assoluti il Grape-DR è infatti cinquecentesimo, con una performance globale di soli 23.4 TeraFlops. Ma dobbiamo anche considerare che il primo supercomputer in classifica, un Cray capace di macinare 1759 TeraFlops, monta qualcosa come 224.162 Opteron.
Super Pippo Baudo vs Elettroni
I superconduttori consentono di trasportare corrente elettrica senza dispersione e l'impiego
di questi materiali nelle reti elettriche consentirebbe un risparmio energetico e monetario enorme. Ma questo non è ancora possibile perchè i superconduttori funzionano solo a temperature estremamente basse che possono essere generate solo con un dispendio energetico immenso. Ebbene, forse una soluzione effettiva è ancora molto lontana, ma alcuni scienziati, appartenenti a dipartimenti scientifici sparsi per il mondo, sembrano essere vicini a capire il perchè del mutamento conduttivo causato dall'aumento di temperatura. La scoperta ha a che fare con l'ossido di rame e con la mancata simmetria delle molecole di questo specifico conduttore. Senza la presunzione di capire effettivamente che diavolo significhi ci limitiamo a registrare questo primo passo verso la potenziale rivoluzione della conduttività elettrica. In questa pagina un criptico sunto pubblicato da Nature.
I postumi di Nvidia
Le pessime performances di Nvidia a inizio 2010 hanno lasciato segni profondi sulle azioni dell'azienda americana che sono capitombolate del 45% rispetto al loro valore originario. Inoltre ne il recupero del secondo trimestre fiscale ne gli investimenti hanno convinto gli analisti di mercato che sono rimasti cauti nei confronti di Nvidia. Sono 19 gli specialisti che consigliano ancora di tenere le azioni bloccate, 11 quelli che dicono di comprare e solo 2 consigliano di vendere. Un dato quest'ultimo che conferma comunque una fiducia generale della borsa per il leader del mercato delle schede video.