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Rivoluzione nei cieli

Per Ace Combat è giunto il momento di un profondo rinnovamento, destinato a concretizzarsi nel prossimo episodio della serie.

ANTEPRIMA di Andrea Palmisano   —   19/08/2010

Annunciato pochi giorni fa, il nuovo capitolo di Ace Combat a detta di Namco Bandai nasce con ambizioni decisamente importanti.

Rivoluzione nei cieli

Nell'area riservata alla stampa della GamesCom abbiamo potuto fare due chiacchiere con Kazutoki Kono, producer di questo episodio sottotitolo Assault Horizon; sfortunatamente l'intervista non è stata accompagnata da alcun nuovo materiale visivo ma solamente dal trailer di debutto, reso pubblico già la scorsa settimana. Basandoci quindi sulle parole di Kono San, ciò che ne traspare è la ferma volontà di dare una svolta ad un franchise evidentemente bisognoso di una forte revisione dal punto di vista delle meccaniche di gioco, in larga parte ancorate ai debutti della serie. In realtà Ace Combat: Assault Horizon è stato definito addirittura una rinascita, un termine spesso abusato ma che in questo caso sembra poter avere fondamenta di realtà.

Cambio di rotta

La chiave di volta è sicuramente quello che il producer ha chiamato "Close Range Assault System"; sulla carta si tratta di un sistema che di fatto ravvicinerà il giocatore, e quindi il suo velivolo, al centro dell'azione. Si è parlato di dogfight a brevissima distanza, passaggi tra edifici che crollano, esplosioni e due passi e cose del genere; benchè tutto per il momento resti ancora solo sulla carta, appare chiaro come i programmatori intendano ridurre i "tempi morti" delle fasi di volo aumentando marcatamente il peso specifico della componente action spettacolare all'interno del periodo di gioco. Tra l'altro ci sarà la possibilità di distruggere buona parte degli edifici presenti nelle città; un aspetto interessante che però non presterà il fianco a possibili distruzioni di massa a fronte delle risorse limitate di cui comunque il giocatore disporrà. A differenza dei precedenti episodi non ci dovrebbero essere compagni di supporto, imponendo quindi di affrontare le missioni in solitaria all'interno dello story mode.

Rivoluzione nei cieli

Inoltre per la prima volta l'ambientazione sarà reale, e non più frutto di fantasia; ecco quindi che ci si troverà a combattere sui cieli di Miami così come di altre città degli USA, poi in Est Africa e Medio Oriente. Non è mancato il supporto, per il team di sviluppo, di alcuni consulenti militari che hanno fornito informazioni e consulenza; la trama invece, appena marginalmente svelata, sembra ruotare attorno ad una pericolosa bomba sviluppata da alcuni Stati mediorientali. Ovviamente non mancherà una corposa modalità multiplayer online, su cui però il team sta ancora lavorando; motivo per cui non ci è stato concesso di sapere nè i contenuti nè il numero massimo di giocatori che la caratterizzeranno. Un'ultima nota infine per il parco dei velivoli disponibili, attorno alle 40 unità che includeranno anche elicotteri; l'obiettivo da parte di Kono San è quello di concentrarsi non tanto sulla quantità, quanto sulla effettiva distinzione dei singoli mezzi nel controllo e comportamento ai comandi dell'utente.

Rivoluzione nei cieli

CERTEZZE

  • La serie aveva proprio bisogno di un rinnovamento
  • Novità interessanti sulla carta

DUBBI

  • Al momento sono solo parole...