Kinect è arrivato e gira impunito tra programmi televisivi, centri commerciali e le case di amici e parenti in tutta Italia. Un successo? Probabilmente sì, soprattutto se si parla di un impatto che per le periferiche console non è mai stato semplice, vista la riluttanza dei giocatori a espandere i pacchetti base con estensioni o ammennicoli accessori. I giochi a disposizione nelle prime settimane variano dall'insufficiente al buono (due su tutti Kinect Sports e Dance Central), e sono diretta espressione della volontà di andare a catturare l'attenzione di quel pubblico che si è accorto dei videogiochi grazie al lavoro di Nintendo con DS e Wii: i famosi casual gamer. L'innovazione di Kinect, però, si è dimostrata difficile da interpretare in alcuni casi, e solo alcuni dei giochi di lancio sono stati in grado di mostrare, effettivamente, tutte le possibilità che da adesso sono a disposizione dei game designer. Qui sotto, abbiamo raccolto una serie di video che rappresentano alcuni dei titoli che potete trovare nei negozi e che, soprattutto grazie alle nostre telecamere, vi permetteranno di capire esattamente come funziona la periferica e se c'è quel che vi serve per divertirvi con gli amici e i parenti questo Natale.
Buona visione!
ps. A questo indirizzo, potete trovare la nostra Centrale Kinect, con tutti gli articoli, i video e la recensione della periferica!
Dance Evolution
Dance Evolution si inserisce nel solco aperto dall'ottimo Dance Central di Harmonix, ma lo fa con un piglio decisamente nipponico, cosa che porta con sé cose positive, ma altre un po' più difficili da digerire. Prima tra tutte le colonna sonora, molto Japan Oriented, con molti brani che pochi conosceranno e con un gameplay molto meno naturale del titolo di MTV Games. Bisogna cercare di replicare, anche qui, i movimenti dei ballerini tutori, ma in questo caso non c'è modo di imparare i singoli passi in un qualche tutorial, ma si deve necessariamente provare, sbagliare e insistere. Ci viene richiesto di assumere certe pose e di mettere le mani dentro una serie di cerchi che appaiono via via su schermo, con un atteggiamento più da rythm game che da titolo che realmente sfrutti le capacità di Kinect di tracciare i movimenti del corpo umano. In più, rispetto a Dance Central, qui c'è la possibilità di giocare online (ma non è ben chiaro quanti siano i giocatori ad averlo comprato) e, soprattutto, la presenza delle sfide in locale tra due giocatori, posto che abbiate lo spazio per ballare in due davanti alla telecamerina di Xbox 360.
A quel punto il divertimento è garantito, visto che si possono salvare fino a due filmati per canzone e ballare con quegli stessi video che fanno da sfondo alla performance in tempo reale, come se si facesse parte della fila di ballerini virtuali, tutti animati ottimamente!
Fighters Uncaged
Questo è il primo picchiaduro a sfruttare la tecnologia di Kinect, in modo che ogni singolo pugno, calcio o mossa speciale che tira il nostro alter ego virtuale, sia in realtà il frutto di un movimento compiuto nel proprio salotto di casa. Ci sono un paio di aspetti che fanno dispiacere, ovvero la mancanza di una qualsiasi modalità multiplayer (che senso ha non prevedere la possibilità di darsele tra amici?), e la macchinosità del gameplay sulla lunga distanza, visto che gli avversari si parano che è una bellezza e che ci si stanca davvero da morire, mentre ci si dimena davanti alla telecamera. L'idea è buona, e il software rileva, con qualche errore di troppo, pugni a diverse altezze, gomitate, calci e parate, ma il divertimento, quello vero stenta ad arrivare. Ubisoft ha fatto anche uso dei comandi vocali, visto che dopo aver accumulato sufficiente energia con le schivate, si possono tirare dei super colpi che si attivano dopo aver urlato mentre si esegue la mossa relativa. Il problema è che non sempre il microfono ci sente e questa possibilità resta tale, senza concretizzarsi tanto facilmente.
Chi ha il pallino degli sport di contatto e vuole farsi un'idea di quel che si potrà fare fra qualche mese, qui può trovare un diversivo sufficiente, magari rovistando tra gli scaffali in cerca di qualche offerta. Almeno, Fighters Uncaged prova a distinguersi, riuscendoci anche nel peggio, purtroppo.
Kinect Adventures
Beh, evitare Kinect Adventures è praticamente impossibile visto che si trova in tutti bundle di Kinect, persino nella confezione base della periferica. Alla fine, però, è il modo migliore per iniziare ad averci a che fare, visto che le cinque discipline in cui si divide il gioco mettono dapprima il giocatore di fronte a semplici e naturalissime azioni, fino a farlo dimenare in balletti improbabili e impegnativi, mentre cerca di tappare le falle di un acquario, di raccogliere bolle d'acqua fluttuanti a gravità zero o mentre raccoglie monete lungo le rapide di un fiume o mentre saltella su carrelli minerari evitando ostacoli di vario tipo. C'è anche Ricochet, una forma di Arkanoid in 3d che fa capire come i puzzle game senza controller siano davvero dietro l'angolo. Nel frattempo ci si diverte, non per lunghe sessioni di gioco, e si possono anche registrare brevi filmati da condividere online anche su Facebook. Da soli, nonostante ci sia una piccolissima modalità campagna e nonostante l'estrema precisione del software, ci si può presto annoiare, ma durante le feste il divertimento è assicurato!
Kinect Joy Ride
Kinect Joy Ride è il primo titolo di corse senza volante, e ovviamente senza joypad. Si stendono le braccia davanti al corpo e kinect regola lo sterzo registrando la rotazione delle stesse, come se stessero impugnando un volante invisibile, appunto. Si può giocare in due anche a casa, oltre che su Xbox Live, ci sono modalità stunt, in cui compiere salti e acrobazie, e anche qui si possono salvare foto e filmati da condividere anche su Facebook per prendersi gioco di se stessi e degli amici. Tante piste e auto da sbloccare per un divertimento immediato, mentre ci si attiva il turbo tirando a se le braccia per poi spingerle in avanti, e mentre si inclina il bacino nelle curve per entrare in derapata. Le piste sono varie e piene di scorciatoie, ci sono diverse auto da sbloccare, ma che si differenziano solo per l'aspetto, e alla fine, se si ha qualche amico che capita spesso a casa per farsi due risate a casa, può essere un modo per provare qualcosa di diverso. I lupi solitari è bene ci pensino qualche secondo in più.
Kinect Sports
Kinect Sports di Rare è probabilmente il miglior titolo di lancio di Kinect, insieme a Dance Central. Il multievento sportivo di Rare dimostra chiaramente come lo storico team inglese abbia avuto a disposizione il meglio delle routine e delle librerie di sviluppo legate al nuovo hardware e giochi come la Pallavolo, il Calcio e il Bowling vi faranno passare ore ed ore davanti alla tv, divertendovi come matti. Anche qui ci sono i video e le foto da condividere su Facebook, ci sono modalità online e si può giocare fino in 4, ma solo alternandosi davanti alle telecamere, limitando a soli due giocatori la facoltà di muoversi contemporaneamente davanti alla telecamera. Preciso nella risposta e divertente nelle meccaniche, si presta, come quasi tutti i titoli di lancio, ad essere goduto appieno soprattutto in compagnia, visto che la leggera modalità single player, con l'avatar che sale di livello dopo ogni partita, potrebbe stancare rapidamente, mentre in multiplayer l'estrema accessibilità di tutte le discipline fa sì che chiunque possa divertirsi senza problemi. Preparatevi a serate rumorose e a vicini armati di mazze chiodate e pugni di ferro!
Motion Sports
Sviluppato quasi completamente in Italia, Motion Sports è uno dei titoli dalla struttura più complessa tra quelli disponibili per Kinect. Le diverse discipline sono divise in più eventi che ne identificano le meccaniche di fondo e ognuno degli eventi chiede al giocatore di affrontarli singolarmente. Ad esempio, nel football americano si inizia semplicemente correndo e saltando ostacoli, per arrivare a evitare placcaggi, a ricevere e lanciare la palla. Il problema è che non è ben chiaro cosa si debba fare per sbloccare tutte le discipline e arrivare ad affrontare tutti gli eventi relativi. Salendo di popolarità aumenta il numero di fan che seguono le nostre performance e vengono pubblicate le nostre foto come fossero copertine di riviste che possono poi essere condivise in rete. Lo sci, il calcio e l'ottimo, soprattutto per la precisione, deltaplano ci avevano fatto sperare molto in questo titolo, peccato che il risultato finale non abbia saputo rispettare tutte le attese, con eventi tipo la boxe e l'equitazione che più problemi che soddisfazioni. Chi cerca un titolo più "serio" per le serate di sport senza joypad, potrebbe darci un'occhiata.