Presentato a sorpresa durante l'ultimo 2010 VGA Awards, Forza Motorsport 4 ha subito destato interesse ed entusiasmo, un riscontro maturato grazie alla fiducia che gli sviluppatori Turn 10 hanno saputo conquistarsi in seno all'utenza. Il tempo che ci separa dall'uscita è ancora lungo, ricordiamo infatti che il titolo approderà sugli scaffali il prossimo inverno, troppo presto quindi per fornire informazioni dettagliate, se si esclude il già annunciato supporto per la periferica a sensori di movimento Kinect. Tuttavia possiamo avanzare una serie di squisite dissertazioni. Seguiteci per scoprire quali!
Kinect on the road
Cominciamo con l'analizzare il potenziale interfacciamento della periferica Kinect con un genere così delicato come quello dei racing games. Da sempre lo scoglio più grande che ci separa da un'esperienza realistica è rappresentato dal controller. Inutile ribadire la resa approssimativa che ci può fornire un pad da console, inficiata da limitazioni alquanto oggettive. Per ovviare a questo ci vengono incontro i mai troppo lodati volanti con pedaliera e cambio, attrezzature però decisamente costose ed ingombranti, sicuramente alla portata di una fetta troppo ristretta d'utenza, che comunque identifica in un buon joypad un'alternativa precisa e comunque di grande soddisfazione.
Inserita in questo contesto, ha destato clamore la Tech demo, presentata all'E3 2010, di quello che pareva destinato a diventare un Forza Motorsport Kinect a tutti gli effetti. In questa occasione Turn 10 ha mostrato le potenziali implementazioni di questa innovativa periferica, invero in ottica molto casual, da una parte attraverso un modello di guida che richiedeva la semplice gestione dello sterzo, ma risparmiandoci quella del freno e dell'acceleratore. Dall'altra offrendo un'esplorazione decisamente morbosa degli interni delle vetture, con dovizia di particolari e tanti oggetti da poter toccare virtualmente, mentre il giocatore si poteva spostare liberamente intorno alla carrozzeria. Cosa dire? Non sappiamo con esattezza quanto di mostrato confluirà in Forza Motorsport 4, che, annunciato come il gioco di guida più realistico mai realizzato, sembra puntare su un'impostazione più tradizionale. A questo punto, le strade possono essere quelle di un'implementazione che consenta di interagire con gli interni delle auto grazie a Kinect, gestire le modifiche dell'auto, le decalcomanie, oltre che a quanto già fatto vedere nella demo di cui sopra. Probabilmente, ci sarà la possibilità di guidare anche le auto con un'apposita modalità, domandandoci però se ci sarà la possibilità di giocare tutto il nuovo episodio, liberi da qualsiasi controller.
Scontro tra titani
Un altro punto focale è lo scontro piuttosto inevitabile che il brand ha intrapreso contro la storica creazione di Polyphony Digital, parliamo ovviamente di Gran Turismo. Più che un vero gioco, ma piuttosto l'ossessione di Kazunori Yamauchi sul magico mondo dei motori, un uomo visionario che ha saputo rendere le sue trasposizioni videoludiche dei veri feticci da culto, oltre che fare indubbiamente scuola nel settore. E' indubbio come la saga di Forza, come e forse più di altre produzioni, si ispiri in modo quasi ossessivo alla controparte giapponese. Ma bisogna rendere merito ai Turn 10 di avere intrapreso fin dagli albori una propria e decisa strada, quella della comunità online e il supporto multiplayer attraverso Xbox Live. I frutti di questo progetto sono maturati inesorabilmente lungo i tre capitoli che abbiamo potuto giocare in questi anni, in primis, ci teniamo a ribadirlo, l'incredibile editor che non ha assolutamente eguali non solo in ricchezza, ma per il suo concetto peculiare e maestoso di condivisione tra gli utenti.
Il livello di customizzazione dei nostri amati bolidi arriva a limiti definiti solo dalla nostra immaginazione, così come risulta illimitata l'accessibilità delle creazioni verso chiunque vorrà goderne, se non addirittura farle sue per sempre, acquistandole. Ma tornando al nostro epico scontro tra titani, il rilascio di Gran Turismo 5 e le sue particolari caratteristiche hanno rappresentato sicuramente un grosso incentivo nella genesi di questo quarto capitolo, o quantomeno uno sprono a migliorarsi ulteriormente. Il racing Sony spicca per il suo grande eclettismo, oggettivamente un lato lacunoso di Forza, limitato a corse diurne, su asciutto e basate su specifiche categorie di vetture. Ma le cose potrebbero fortemente cambiare, come suggerisce l'aggressivo trailer rilasciato per l'annuncio, che getta elementi relativi a gare in notturna, in diverse condizioni atmosferiche, e addirittura su neve. I punti di domanda si moltiplicano copiosamente, verrà inclusa anche qui una modalità rally? Dovremmo forse aspettarci l'inclusione dei Go-Kart? Quali nuove meraviglie ci proporrà l'editor? Dubbi sui quali maliziosamente Turn 10 lascia un velo di mistero, ma è abbastanza per farci intuire come questo capitolo abbia le caratteristiche per rivelarsi il più grosso ed entusiasmante della saga. La sfida in sostanza è ben lungi dal concludersi, si appresta anzi a raggiungere il suo apice. Ne vedremo delle belle in attesa di poter vedere del puro gameplay!
CERTEZZE
- Più Kinect per tutti!
- Diverse condizioni atmosferiche e specialità
- Un editor ancora più sofisticato
DUBBI
- Perdere forma in nome della sostanza