THQ è pronta a dare nuova linfa al suo franchise videoludico legato alla Ultimate Fighting Championship, la federazione di arti marziali miste americana che è anche la più importante di questo sport a livello mondiale, dove è conosciuta con l'acronimo UFC. Dopo il successo di critica e pubblico ottenuto dal suo UFC Undisputed 2010, la compagnia americana che ha sede ad Agoura Hills, in California, punta a fare il bis con UFC Undisputed 3, terzo titolo per console next-gen dedicato a questa federazione. All'E3 di Los Angeles il prodotto aveva solo un piccolo spazio riservato a esso all'interno dello stand THQ. Probabilmente perché il gioco è ancora nella fasi iniziali di sviluppo, tant'è che era presente in realtà solo in forma di trailer e le poche informazioni che lo riguardavano sono state date alla stampa direttamente da Dana White, CEO di Zuffa.
Come per la passata edizione, a occuparsi dello sviluppo del nuovo titolo per PlayStation 3 e Xbox 360 dedicato all'universo della UFC, sarà anche quest'anno il team che ha operato pure su WWE SmackDown! vs. RAW e che sta lavorando attualmente a WWE '12, e cioè Yuke's.
Il gioco manterrà le caratteristiche salienti del precedente capitolo, ma al contempo ne espanderà la struttura introducendo nuove meccaniche, due nuove categorie di peso, un numeroso roster giocabile con più di 150 lottatori ricreati in maniera perfetta (l'engine grafico sembra davvero riprodurre ancora meglio gli atleti rispetto al recente passato) e molto altro, come vedremo tra poco, compreso un inedito schema di comandi alternativo a quello base, semplificato per i meno esperti. Un tentativo da parte degli sviluppatori di rendere le cose più facili anche per chi si avvicina la prima volta a questo tipo di sport. Fra le novità più consistenti ci sarà un nuovo sistema di sottomissioni legato a un indicatore presente sullo schermo, e regolato dallo stato di salute e dalle statistiche personali di ogni atleta. In sostanza, quando un lottatore inizierà una mossa per imprigionare coi suoi arti un avversario, una "barra" di forma ottagonale verrà visualizzata sul video. In essa appariranno una zona rossa e una blu che corrisponderanno agli angoli dei due contendenti. Ognuno di loro cercherà quindi di manovrare, per così dire, la sua area colorata per cercare di coprire quella altrui: se ci riuscirà colui che attacca, immobilizzerà l'avversario, se avrà la meglio chi si difende, riuscirà a liberarsi o ad allentare la presa.
Dal Giappone con furore
Altra novità consistente sarà l'introduzione del marchio PRIDE Fighting Championships e delle relative regole, che promettono quindi di aggiungere nuovo pepe ai match in Undisputed. Questa federazione con base in Giappone era fino a qualche anno fa considerata la più grande e importante al mondo nell'ambito delle mixer martial arts. Fino a quando perlomeno non venne acquistata nel 2007 dalla Zuffa LLC, la compagnia americana che detiene i diritti pure della UFC. L'idea degli americani era quella di finanziare due show distinti e separati con saltuari crossover fra i combattenti delle due federazioni, ma poi dai progetti non si è mai passato ai fatti. A noi comunque interessa la parte relativa al videogioco, ed ecco quindi che stili, tecniche e regolamenti di PRIDE, come detto poc'anzi, verranno utilizzati all'interno di Undisputed 3.
Gli incontri in questo caso avverranno in normali ring quadrati e con le regole, più cruente, dei giapponesi. Queste consentono di fare molto più male ai contendenti, poiché si potrà colpire con calci diretti di collo piede il viso degli avversari, calpestarli o dargli colpi pesanti sulle ginocchia quando essi saranno stati abbattuti e si troveranno agonizzanti a terra, dove si potranno stordire perfino con ginocchiate alla testa. La modalità in questione includerà inoltre i commentatori ufficiali Bas Rutten e Stephen Quadros e l'ambientazione autentica.
Rinnovata anche l'esperienza online che presenterà, a detta degli sviluppatori, una varietà di nuove e vecchie modalità di gioco, anche se per adesso non è stato ancora rivelato nulla nel dettaglio in proposito. Infine, secondo alcuni rumor non confermati, il gioco dovrebbe contenere pure una terza federazione acquisita da Zuffa sempre in una sua modalità specifica, cioè la Strikeforce, che di solito vedeva i suo atleti affrontarsi su ring di forma esagonale. Questo è quanto. L'appuntamento definitivo con UFC Undisputed 3 è per il prossimo Gennaio, per adesso il titolo sembra che voglia espandere l'edizione precedente sotto ogni punto di vista, con un orientamento chiaro verso la simulazione ma anche con una maggiore accessibilità rispetto al passato. Non ci rimane altro che attendere ulteriori delucidazioni a breve da THQ e Yuke's, nonché si spera nei prossimi mesi una demo giocabile per avere un quadro completo della situazione.
CERTEZZE
- Gameplay ancora più raffinato
- Tre federazioni e modalità al prezzo di una
- Mappatura dei comandi alternativa per i neofiti
- Grafica e animazioni più realistiche
DUBBI
- Al di là di qualche semplificazione nei comandi, l'eccessivo realismo potrebbe tenere lontani i giocatori meno esperti