Call of Juarez
Linea: Steam
Prezzo: 29,90$
Storico: Del gioco esiste anche una versione per Xbox 360.
Primo Voto Multiplayer.it: 7,8 - Link all'articolo
Pronto, il signor Juarez? Prrrrrr
Call of Juarez è un FPS ambientato nel vecchio west ossessionato dalla Bibbia. Figlio di una concezione fortemente ortodossa del mondo, ci mette nei panni della vittima/preda e del giustiziere/cacciatore in un inseguimento che culmina in una sovrapposizione tra i ruoli in cui le colpe (dei padri e di chi crede di incarnare la giustizia divina) vengono espiate e l'amore trionfa nonostante la scia di sangue che lo ha reso possibile. Le premesse sono ottime, peccato che il gioco sia ambiguo nei risultati. I due personaggi hanno permesso una distribuzione netta del gameplay: il prete vendicatore è il protagonista di livelli intensi e brutali, in cui si spara contro tutto e tutti guidati dalla furia divina, mentre il giovane fuggitivo è protagonista di livelli promiscui tra sparatutto/stealth/platform/adventure che risultano essere i più deboli, nonostante alcuni siano oggettivamente spettacolari. Il risultato è un prodotto che si vorrebbe poter tagliare in due, in modo da poter giocare soltanto ai livelli migliori (quelli del prete).
Cos'è che non funziona? Facile: come al solito l'aver esagerato nell'inserire elementi e spunti presi da vari generi ha compromesso il risultato finale di alcuni livelli, che sono decisamente sottotono. Per esempio la maggior parte delle fasi stealth sono mediocri, visto che l'interfaccia di gioco non è in grado di dare alcune informazioni essenziali, e risultano assurdamente frustranti. Insomma, un FPS buono a metà di cui vanno valutati i pregi e i difetti prima di procedere con l'acquisto.
King’s Quest Collection
Linea: Vivendi Universal
Prezzo: 14,99€
Storico: Ce ne sarebbero di cose da dire su questa serie partorita dalla geniale Roberta Williams.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D
Questi sono i titoli contenuti in questa fantastica raccolta di una delle serie di avventure grafiche più amate di sempre:
- King's Quest I: Quest for the Crown (1984)
- King's Quest II: Romancing the Throne (1985)
- King's Quest III: To Heir Is Human (1986)
- King's Quest IV: The Perils of Rosella (1988)
- King's Quest V: Absence Makes the Heart Go Yonder! (1990)
- King's Quest VI: Heir Today, Gone Tomorrow (1992)
- King's Quest VII: The Princeless Bride (1994)
Cosa dire su questa serie? Sinceramente ci vorrebbe un articolo per ognuno dei setti giochi che la formano. In fondo sono tutti considerabili dei classici e non vogliamo metterci a fare una classifica, anche perché vi consigliamo di giocarli in sequenza in modo da cogliere tutti i vari riferimenti tra i capitoli. Sappiate soltanto che si tratta di avventure grafiche dalle grandissime virtù narrative e dagli enigmi ben congegnati. L'unica raccomandazione che ci sentiamo di farvi è di considerare la difficoltà media dei vari puzzle, molto più alta rispetto a quella di alcune avventure più recenti. Per il resto vi consigliamo questa raccolta senza riserve.
SpellFoce Universe Edition
Linea: Universe
Prezzo: TBA
Storico: Niente di rilevante da segnalare.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D
Mese di raccolte, questo, per la nostra rubrica. In questo caso vi proponiamo quella che raccoglie tutti gli SpellForce, saga composta da due episodi principali e tre espansioni (due per il primo episodio e una per il secondo). I titoli inclusi nella raccolta sono i seguenti:
- SpellForce - The Order of Dawn
- SpellForce - The Breath of Winter
- SpellForce - Shadow of the Phoenix
- SpellForce 2 - Shadow Wars
- SpellForce 2 - Dragon Storm
S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl
Linea: Steam
Prezzo: 29,90$
Storico: Niente di rilevante da segnalare.
Primo Voto Multiplayer.it: 9,0 - Link all'articolo
S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl è stato uno dei giochi più controversi del 2007. Si è fatto attendere per anni ed è uscito leggermente menomato in confronto a quanto promesso inizialmente dagli sviluppatori, ma in molti aspetti non ha deluso, primo fra tutti quello riguardante lo scenario, curato e caratterizzato come in nessun altro gioco. Nel corso dei mesi sono uscite alcune patch (l'ultima è di pochi giorni fa) che hanno sistemato la maggior parte dei problemi sbandierati dai detrattori. Insomma, acquistare oggi il gioco permette di godere quasi al massimo di uno dei migliori FPS degli ultimi anni (a giudizio di chi scrive).
Nei panni di uno stalker (una specie di razziatore) dovremo penetrare nella Zona alla ricerca dedi elementi che permettano di dipanare il mistero che circonda la nostra esistenza, cercando di destreggiarsi tra le diverse fazioni che opprimo l'area e andando in giro a raccogliere artefatti e a svolgere lavori secondari per garantirci equipaggiamento migliore di quello base (oggettivamente scarsino).
Se lo avete perso all'epoca dell'uscita, fatevi un favore: provatelo. S.T.A.L.K.E.R. è un FPS profondo e articolato che merita di essere giocato, anche solo per godere appieno della sua fantastica atmosfera.
Supreme Commander: Gold Edition
Linea: THQ
Prezzo: 29,99€
Storico: Niente di rilevante da segnalare.
Primo Voto Multiplayer.it: 9,2 - Link all'articolo
A quanto pare gli astri sono favorevoli a chi è nato sotto il segno degli RTS, perché un'edizione a prezzo budget che raccoglie Supreme Commander e l'attesa espansione Forged Alliance, non può passare inosservata per quelli che hanno la febbre degli strategici. L'originalità è senza dubbio il punto di forza che rende ancora attuale la farneticante campagna di conquista tra le fazioni in gioco: Cirbani, Aeon e Federazione non aspettano altro che marciare verso l'apocalisse. Sì, la storia non brilla per inventiva, ma diamine, per una volta possiamo anche fregacene, noi vogliamo robot, silos nucleari e armi più grosse dell'intero schermo. Non solo di queste non resterete affamati, ma Supreme Commander implementa anche un sistema che suddivide il livello di sviluppo tecnologico in tre fasce. La prima è quella dove sarà cruciale organizzare l'afflusso e la gestione delle risorse, mentre al terzo livello di Tech potrete cominciare a produrre i cavalieri d'acciaio dell'Armageddon (sì insomma, mezzi davvero potenti e spaventosi). Sono comunque la spettacolarità e la varietà tattica che hanno reso Supreme Commander un pezzo della storia videoludica. Bene, sarete allora felici di sapere che nel pacchetto Gold sarà presente anche l'espansione stand alone, che promette più di quanto abbiate già assaporato nella prima uscita della serie. Una nuova razza, 110 unità e una curva della difficoltà settabile a livelli più impegnativi, come se Supreme Commander fosse una passeggiata (e difatti non lo è). Non c'è altro che possiate chiedere dunque, questo novembre si marcia per la vittoria.
Company of Heroes: Gold Edition
Linea: THQ
Prezzo: 29,99€
Storico: Niente di rilevante da segnalare.
Primo Voto Multiplayer.it: 9 - Link all'articolo
Torniamo nuovamente sui campi di battaglia, non paghi dell'indigestione di fantascienza fatta con Supreme Commander. Un altro RTS insomma, ma inscenato nel teatro di scontri della Seconda Guerra Mondiale. Le novità non mancano neppure sul fronte di quest'altro grande brand firmato THQ: ci sono le armi e i mezzi che restano sul campo pronti per essere utilizzati, gli edifici da occupare con i nostri fanti e la progressione del livello d'esperienza per le unità che riescono a riportare la pelle a casa. Questo a dire il vero non è proprio un'innovazione, ma il team di sviluppo ha saputo trarne spunto per inserire abilità speciali da acquistare con il tempo, in base al livello raggiunto. E' invece interessante il fatto che la mappa sia divisa a zone, che una volta conquistate forniranno le risorse necessarie ad avviare la macchina bellica, assicurandole una produzione continuativa. Da una tattica in grande scala si passa allora a poter tendere anche le imboscate o alla necessità di doversi premunire rispetto alla presenza di eventuali cecchini nascosti. Componente stealth e micro gestione delle truppe si sposano perfettamente con gli obiettivi articolati di ogni missione, rendendo Company of Heroes un altro titolo da recuperare assolutamente per gli appassionati del genere. Ma il fiore all'occhiello di Relic Entertainment non sarebbe completo senza il suo seguito, l'espansione stand alone Opposing Fronts. Questa volta ci saranno anche le condizioni meteo a darvi del filo da torcere e l'introduzione del capitano. Con l'espansione al suo fianco, questo pack ha tutto quello che potreste chiedere per un'infinità di ore di divertimento.
Manhunt
Linea: Take2 Games
Prezzo: 19,99€
Storico: Niente di rilevante da segnalare.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D
Il seguito di Manhunt è finito sotto i riflettori per la sua violenza così consistente e priva di movente che la commissione di vigilanza preposta dal governo inglese non ha potuto far altro che alzare una paletta rossa. Che dire, il primo capitolo non era certo una passeggiata in quanto a gore gratuito, ma potrebbe interessare chi cerca un divertimento poco impegnato, ma molto ironico. Non c'è una grande sostanza di fondo in Manhunt: una base da stealth game semplificata all'osso, ripetitività nello schema d'azione e poca varietà d'obiettivi sono elementi che pesano sul giudizio finale. Resta però il fatto che le inquadrature riprese dal punto di vista di telecamere piazzate lungo il percorso e l'esagerazione posta nel curare le violentissime uccisioni intrattengono con gusto come un qualunque horror ben studiato tiene la platea con il fiato sospeso. La violenza sullo schermo fa leva sulle nostre paure e sul bisogno di esorcizzarle. E' chiaro che parliamo di un gioco per adulti, che possono quindi ridere delle iperboliche scene di sangue, sufficientemente varie per farsi apprezzare dagli amanti del genere.
Heroes of Might and Magic: Complete Edition
Linea: Novenovanta
Prezzo: 9,99€
Storico: Al momento quest'edizione sarà commercializzata solo nel Regno Unito. Ordinarla on-line resta dunque l'unica soluzione, salvo notifiche successive. Oltre alle prime cinque uscite della serie, il pack contiene anche tutte le espansioni e le patch.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D
Might and Magic ha una base di fan appassionati impressionante che spazia da un capo all'altro del globo. Non esiste uno strategico a turni di stampo fantasy che possa vantare una tale continuità di successo fino ai giorni nostri. Questa collection è lì che aspetta solo nuovi utenti perché colgano l'occasione di esplorare una saga che non smette di appassionare. Il quinto capitolo ha le ginocchia deboli, questo è vero, ma dal primo al quarto avrete tra le mani un mondo da arricchire con guide e suggerimenti rintracciabili ovunque sulla rete. Le battaglie epiche e l'incredibile varietà di situazioni offerta dal procedere per turni diventano subito una calamita; dopo che avrete preso confidenza con il suo sistema di gioco ne sarete facilmente risucchiati. E' difficile che gli appassionati non possiedano già tutte le uscite, ma c'è sempre chi magari si è inserito più tardi e ha ora un'occasione d'oro per appropriarsi in pieno del mondo di Heroes of Might and Magic. Chi invece aspira a entrare negli strategici o semplicemente simpatizza con i videogiochi tattici, non possiamo che consigliare comunque la collection senza riserve.
Police Quest Collection
Linea: Sierra Classics
Prezzo: 19,99€
Storico: La collection contiene gli episodi di Police Quest I, II, III e IV che sono un'avventura, e il cd di SWAT che è invece uno shooter strategico.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D
Questa collection lancia un filo temporale lungo la storia dei videogiochi. Il primo episodio risale al 1987, quando il termina EGA non suggeriva una speciale ventola per raffreddare le nuove schede video, come se fossero il motore di una Ferrari. Erano infatti tempi duri per la polizia ma pure per i giocatori; Police Quest non è una passeggiata e richiede molta applicazione, come ci si aspetterebbe d'altronde da un titolo che ci vuole fare vivere la vera giornata tipica di un agente di polizia. Non bisogna fare l'errore di giudicare la serie sulla base dell'ultimo e deludente Swat. La saga di Police Quest, disegnata da veri agenti di polizia, è un'avventura prima di tutto e di quelle che il genere hanno contribuito a fondarlo. Si tratta inoltre di una delle serie più realistiche nel suo genere, dove sarà necessario imparare le vere procedure che un agente americano è tenuto a seguire nelle situazioni con le quali si confronta ogni giorno. In Police Quest IV inoltre, il gioco matura non solo dal punto di vista grafico, ma si fregia di un maggiore spessore della trama, più impegnativa e adulta. Senza dubbio riprendere in mano questa serie significa doversi misurare con comandi ostici e con un'interfaccia lontana dall'immediatezza di quelle attuali. In compenso si ha la possibilità di provare qualcosa che dopo dieci anni è ancora originale e di sperimentare titoli pieni di spessore e non solo di poligoni.
Alpha Prime
Linea: Steam
Prezzo: 19,90$
Storico: Si tratta di un gioco inedito nel nostro paese.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D
Alpha Prime è uno sparatutto in prima persona di mediocre fattura che si segnala soltanto per il prezzo concorrenziale e per una realizzazione tecnica discreta che non lo fa completamente sfigurare. Sin dal primo momento di gioco ci si rende conto che è copiato senza troppi complimenti da Doom 3. Un soldato, Marte... cosa vi ricorda? Anche l'ambientazione è copiata in modo evidente: una base spaziale con corridoi stretti e male illuminati. Insomma, evviva la fantasia. Fortunatamente andando avanti nei livelli arriverà anche un po' di varietà, ma non aspettatevi chissà quali botte d'inventiva: si tratta sempre di locazioni già viste altrove, in svariate decine di giochi. Il gameplay è anch'esso estremamente classico: si raccolgono armi, si spara ai nemici e si supera qualche semplice enigma messo tanto per rendere un po' più varia l'azione. Ci sono anche alcuni personaggi con cui dialogare e interagire in vario modo, ma non aspettatevi una grande profondità; si tratta di testi generalmente banalotti (a partire dalle battute del protagonista, che ci ricorda continuamente la sua natura di macho... bah).
Per quel che riguarda l'azione, siamo di fronte a un prodotto senza infamia e senza lode, con delle armi per nulla originali (pistola, fucile a pompa, mitr... vabbé, lo avete capito, sono le stesse che ci tormentano dai tempi di Wolfenstein 3D) e una certa lentezza generale che non permette di parlare di "sparatorie adrenaliniche". Insomma, si tratta di un prodotto piatto e senza picchi, che si lascia giocare lungo i suoi dieci livelli complessivi ma che si dimentica al primo soffio di vento.