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EA Sports UFC 5, abbiamo visto in anteprima il nuovo simulatore di combattimento

Abbiamo visto in anteprima EA Sports UFC 5 nel corso di una speciale presentazione riservata alla stampa, ed eccoci a raccontarvi le tante novità di questa edizione.

EA Sports UFC 5, abbiamo visto in anteprima il nuovo simulatore di combattimento
ANTEPRIMA di Tommaso Pugliese   —   07/09/2023

C'è voluto un anno in più rispetto alle tempistiche a cui eravamo abituati, probabilmente a causa della pandemia e delle sue conseguenze sulle abitudini lavorative dei vari team di sviluppo, ma ormai ci siamo: EA Sports UFC 5 debutterà il prossimo 27 ottobre e stavolta i ragazzi di EA Canada hanno scelto di portare la serie unicamente sulle console di attuale generazione, PS5 e Xbox Series X|S.

L'intenzione è quella di puntare al massimo sulla fedeltà visiva, come recita anche il primo trailer ufficiale del gioco: "as real as it gets", che in questo caso si traduce in atleti riprodotti con un livello di dettaglio inedito, 60 frame al secondo, effettistica di ultima generazione, resa realistica delle ferite e un nuovo motore grafico a gestire il tutto, il potente Frostbite targato DICE.

Abbiamo visto in anteprima EA Sports UFC 5 grazie a una speciale presentazione riservata alla stampa e siamo pronti a raccontarvi tutte le novità del gioco.

Classificazione e realismo estremo

EA Sports UFC 5, le gocce di sudore sulla pelle danno un'idea del livello di dettaglio
EA Sports UFC 5, le gocce di sudore sulla pelle danno un'idea del livello di dettaglio

Gli sviluppatori di EA Sports UFC 5 hanno posto l'accento sul fatto che la classificazione della nuova edizione rientra per la prima volta nella categoria "mature", il nostro PEGI 18, proprio per via dell'enfasi che è stata posta sulle dinamiche di combattimento e soprattutto sulle loro conseguenze sul volto e sul corpo degli atleti che si affrontano nell'ottagono.

Parliamo del resto di incontri di arti marziali miste e l'autenticità era ciò che EA Canada voleva portare sullo schermo, non solo per quanto concerne le geometrie e la tecnologia impiegata per riprodurre in maniera fedele i vari combattenti, ma anche per le soluzioni adottate al fine di rendere realistiche le ferite e ciò che comportano per chi le subisce.

In tal senso è stato introdotto un sistema che include qualcosa come sessantaquattromila diverse combinazioni fra tagli, escoriazioni, tumefazioni, rigonfiamenti e sanguinamento, quest'ultimo gestito in maniera fisica con la possibilità che gli schizzi di sangue passino da un personaggio all'altro durante il match, insieme alle gocce di sudore.

È chiaro che questi aspetti non si limiteranno ad avere una valenza puramente estetica, bensì si rifletteranno in maniera concreta sulle capacità fisiche degli atleti: grazie al Real Impact System, un naso rotto influenzerà la resistenza alla fatica, danni agli occhi renderanno più vulnerabile il lato del corpo che non riusciamo a controllare visivamente, mentre danni alle gambe rallenteranno i movimenti.

EA Sports UFC 5, il medico controlla le ferite di un atleta
EA Sports UFC 5, il medico controlla le ferite di un atleta

Non è tutto: la nuova gestione delle ferite e tutto ciò che gli ruota attorno potranno avere ripercussioni sull'abilità del combattente di portare avanti o meno il match. In caso di tagli sanguinanti e danni evidenti, infatti, l'incontro verrà fermato per consentire a un medico di controllare le condizioni dell'atleta ferito, e qualora non sia in grado di continuare la vittoria verrà assegnata all'avversario.

Inevitabilmente questo tipo di approccio permetterà di portare avanti strategie di un certo tipo, andando magari a concentrare i colpi sugli eventuali punti deboli dell'altro combattente per fare in modo che la sua situazione peggiori al punto da subire uno stop forzato: sarà interessante verificare quale effettiva incidenza avranno tali meccaniche rispetto al normale gameplay.

Combattimenti più veri ma anche più dinamici

EA Sports UFC, una submission in esecuzione
EA Sports UFC, una submission in esecuzione

Il focus sulla rappresentazione delle ferite non è ovviamente l'unica novità di EA Sports UFC 5, che sul piano del gameplay proverà a ottimizzare e snellire le meccaniche viste nell'ultima edizione, già relativamente asciutte, a partire dal nuovo sistema delle submission. L'idea degli sviluppatori in tal senso era quella di rendere le transizioni molto più dinamiche, così da eliminare i tempi morti.

Una volta effettuato con successo un atterramento, potremo colpire l'avversario con delle gomitate e provare a ingabbiarlo in una presa tramite l'esecuzione di quick time event che stavolta richiedono unicamente l'uso degli stick analogici, e risultano dunque molto più intuitive rispetto al passato. Passeremo dunque molto meno tempo al tappeto, e in un modo o nell'altro l'esito della submission diventerà palese nel giro di qualche secondo.

Contenuti e corrispondenze

EA Sports UFC 5, anche l'arena è spettacolare
EA Sports UFC 5, anche l'arena è spettacolare

Anche la migliore delle esperienze di combattimento si rivelerebbe fine a sé stessa senza un'adeguata struttura a supporto, ed EA Sports UFC 5 ha tutta l'intenzione di spingere forte in tal senso, a partire da una modalità Carriera ridisegnata anch'essa per offrire agli utenti una maggiore autenticità, mettendoci al comando di un combattente alle prime armi che vuole farsi un nome e ottiene un contratto con l'Ultimate Fighting Championship.

A quel punto il nostro personaggio dovrà sostenere i duri allenamenti del Training Camp, trovandosi di fronte stelle della federazione come la stessa Valentina Shevchenko, una degli atleti di copertina, che svolgerà il ruolo di allenatrice e ci spingerà a dare il massimo nell'ambito di una progressione che stavolta gestirà le sfide in maniera intelligente, senza la necessità di ripeterle.

EA Sports UFC 5, il combattente bonus Muhammad Ali
EA Sports UFC 5, il combattente bonus Muhammad Ali

Rispetto alle precedenti edizioni, potremo vivere momenti inediti come quelli nello spogliatoio prima di un incontro, quando il coach proverà a motivarci, e una volta entrati nell'ottagono avremo modo di scoprire tutto lo spessore di un'intelligenza artificiale anch'essa ripensata, che include oltre duecento pattern comportamentali per i nostri avversari.

Un'altra novità di EA Sports UFC 5 è la Carriera Online, dunque un percorso che potremo affrontare con il nostro combattente personalizzato e che ci vedrà combattere con altri giocatori in multiplayer, ottenendo man mano punti Evolution da impiegare per migliorare l'atleta che abbiamo creato e arrivare finanche al punto di superare il level cap e ricominciare la progressione grazie a una meccanica Prestige.

EA Sports UFC, il combattente bonus Fedor Emelianenko
EA Sports UFC, il combattente bonus Fedor Emelianenko

Non mancheranno le corrispondenze con gli eventi reali, rappresentate all'interno della Fight Week: una modalità che si sincronizza con il calendario ufficiale UFC per adeguare sfide e contenuti, coinvolgendoci in una serie di match settimanali che dovremo completare per ottenere delle ricompense e che vedranno la presenza degli atleti effettivamente impegnati nelle competizioni in quel momento.

Durante la presentazione non è stato rivelato il roster di EA Sports UFC 5 nella sua interezza, ma sempre nell'ambito della Fight Week sarà possibile sbloccare i cosiddetti alter ego, ovverosia versioni speciali dei combattenti più famosi, ispirati a un determinato periodo della loro carriera. E con i preorder si potranno ottenere tre personaggi extra: Fedor Emelianenko, Mike Tyson e, per la prima volta, Muhammad Ali.

Grafica di nuova generazione

EA Sports UFC, un assaggio dei nuovi volti
EA Sports UFC, un assaggio dei nuovi volti

Come scritto in apertura, il nuovo episodio della serie EA Sports UFC potrà contare sulla potenza delle console di attuale generazione e su di un motore sofisticato come il Frostbite, che in un contesto simile, con solo due personaggi principali che si affrontano nell'ottagono, pur circondati dal pubblico e dalle architetture dell'arena di turno, promette davvero grandi cose.

Il passaggio ai 60 fps, d'obbligo per una produzione simile, si rifletterà non solo sulla resa visiva ma anche sulla precisione del gameplay, mentre il sistema di illuminazione, le ombre next-gen, il rendering migliorato e gli effetti visivi potenziati andranno a conferire all'esperienza un colpo d'occhio del tutto inedito, che punta alla massima spettacolarità.

EA Sports UFC 5, l'ingresso degli atleti
EA Sports UFC 5, l'ingresso degli atleti

Durante la presentazione abbiamo assistito all'entrata in campo di Alex Poteta, che insieme al suo staff attraversa l'arena fino all'ingresso nell'ottagono, e tanto è bastato per farci capire il livello di cura e di dettaglio che EA Canada desidera mettere in questo progetto. Anche sul fronte della somiglianza con gli atleti reali, enfatizzata dal dual-lore shader applicato agli occhi e alla pelle.

A condire il tutto troveremo replay di stampo cinematografico, dotati di una direzione coinvolgente e soprattutto di effetti grafici ulteriormente potenziati rispetto all'azione in-game: uno spettacolo nello spettacolo, che non mancherà di soddisfare le voglie degli appassionati di MMA.

Sembrano davvero tante e convincenti le novità di EA Sports UFC 5: il passaggio su PS5 e Xbox Series X|S promette grandi cose sul piano tecnico, complice l'impiego del Frostbite, e probabilmente ciò che vedremo sullo schermo sarà una delle rappresentazioni più realistiche di sempre di un combattimento sportivo. Si è parlato di gameplay ancora più dinamico e immediato ma senza perdere di vista lo spessore degli scontri, nonché di contenuti, parecchi: a quanto pare la nuova edizione del titolo su licenza Ultimate Fighting Championship punta a fare le cose in grande.

CERTEZZE

  • Visivamente promette grandi cose
  • Gameplay ancora più immediato ma non frivolo
  • Tanti contenuti

DUBBI

  • Meccaniche tutte da verificare