FIFA 19: arriva la Champions League (e l’Europa League)

Il 2019 sarà un anno importante per FIFA: il campione dei giochi di calcio porterà con sé diverse novità a livello di gameplay, inclusi alcuni miglioramenti alle tattiche e alle animazioni, ma soprattutto avrà per la prima volta la licenza della Champions League (e dell'Europa League). Strappata a PES, la competizione più popolare e ricca del mondo calcistico vorrà dire attrarre un pubblico più vasto e globale, ma sarà anche una sfida per lo sviluppatore, nel tentativo di sfruttare questa aggiunta in maniera non banale e integrandola con tutte le molte opzioni che negli anni si sono aggiunte, FUT e Il Viaggio inclusi. Durante EA Play 2018 abbiamo avuto un primo assaggio FIFA 19, ci siamo seduti per provarlo su PlayStation 4 e Nintendo Switch, quindi abbiamo fatto quattro chiacchiere con Sam Rivera, il producer, che ci ha raccontato qualche dettaglio extra. Il quadro è davvero molto promettente.

La Champions League invade FIFA 19

"Vogliamo integrare la Champions League di FIFA 19 in tutte le modalità", ci spiega Sam Rivera. "Ci sarà ovviamente l'opzione per giocarla a sé stante con tutti i team presenti nella competizione ma anche con quelli europei che non si sono qualificati, così da customizzare la propria esperienza. E lo stesso discorso vale per l'Europa League e la Super Cup. Ma sarà solo l'inizio". La Champions League sarà aggiunta anche alla Carriera ma sopratutto a Il Viaggio - Campioni, che rappresenterà a quanto ci è stato raccontato una sorta di conclusione di una trilogia, con il buon Alex Hunter impegnato a fare propria la vittoria finale della coppa. Questo riferimento al finale di una storia in tre episodi ci fa pensare che, da FIFA 20, Il Viaggio avrà un nuovo protagonista, ma per il momento si tratta di una semplice speculazione. Purtroppo non si è parlato nemmeno di come FUT integrerà la licenza della Champions League, ma possiamo già confermarvi che in qualche modo verrà implementata anche nella popolarissima modalità online. In generale l'aggiunta delle competizioni europee arricchirà il comparto estetico, visto che si porta in dote grafiche, loghi e sequenze televisive esclusive, un commento rinnovato (purtroppo non abbiamo avuto notizie su quello italiano) e così via. Per EA questa importante acquisizione rappresenta una sfida anche perché tanti giocatori rimasti fedeli a PES 2018 proprio per giocare la Champions League potrebbero dare un'opportunità a FIFA 19, quindi da una parte ci sono gli affezionati da accontentare, dall'altra nuovi possibili clienti da attrarre.

Active Touch System per un gameplay più fluido

Come tutti gli anni il lavoro fatto da EA Montreal non intende rivoluzionare il gameplay del gioco, quanto piuttosto apportare una serie di modifiche più o meno evidenti, così da rendere l'esperienza complessiva sempre più piacevole. "Active Touch System in FIFA 19 ricalcola in maniera nuova come i giocatori si avvicinano alla palla e la controllano, preparandosi agli scambi. Questo porterà una maggior varietà di animazioni negli stop e nei passaggi, creando al contempo uno scorrere dell'azione più fluido, con i giocatori che stanno per ricevere in grado di posizionarsi con un angolo e una posa più credibili." Un colpo veloce sullo stick destro porterà invece il proprio calciatore ad alzare il pallone al fine ad esempio di saltare un avversario oppure di prepararsi per un tiro al volo. Le tattiche di FIFA 19 sono state riviste in modo tale che influenzino in maniera più marcata il comportamento della propria squadra, "abbiamo più opzioni e all'interno di ciascuna tattica il cambio di mentalità sarà tangibile, così come ci hanno richiesto i giocatori".

Molto interessante, anche se non esente da qualche rischio nel bilanciamento del gameplay di FIFA 19, è il Time Finishing: è possibile premere il pulsante del tiro una seconda volta dopo il primo input, proprio nel momento in cui il calciatore sta per impattare la sfera, in modo da aggiungere maggiore forza ed accrescere la precisione. Qualora si scegliesse di agire per la seconda volta sul tasto e si sbagliasse il tempismo, aumenterebbe al contrario le possibilità di svirgolare la palla. Una meccanica di gameplay interessante anche se c'è il rischio che i giocatori più bravi diventino in fretta maestri nell'arte del Time Finishing, ottenendo quasi sempre dei tiri perfetti; in questo caso EA dovrà fare un ottimo lavoro di bilanciamento. "Ci saranno altre aggiunte, relative ad esempio al sistema di cross di FIFA 19, ma tornerò sulle novità a luglio quando gireremo diversi paesi, inclusa l'Italia, per mostrare il titolo nel dettaglio ai giornalisti della stampa specializzata". Siamo curiosi di capire quanto questo focus sull'aspetto tattico del gioco del calcio possa cambiare le partite, soprattutto nelle sfide online: per ora ci siamo trovati un titolo con un ritmo simile a quello dello scorso anno, forse un po' più reattivo ma con una velocità paragonabile.

FIFA 19 su Nintendo Switch

A margine della prova su PlayStation 4, abbiamo messo le mani brevemente anche sulla versione per Nintendo Switch che torna dopo gli alterni riscontri dello scorso anno. L'edizione passata del titolo (ovvero FIFA 18 su Nintendo Switch - recensione) si giovava di buone idee sul fronte della portabilità, che di fatto lo rendevano il miglior FIFA tascabile di sempre, ma allo stesso tempo soffriva parecchio il confronto con le altre piattaforme. FIFA 19 su Nintendo Switch potrebbe subire una sorte simile: il motore è quello custom che gli utenti Nintendo hanno già imparato a conoscere, probabilmente migliorato con alcune aggiunte che però ad un primo contatto non è stato semplicissimo rilevare. La prossima prova, magari fatta con più calma su una versione avanzata, sarà decisiva per capire come si posiziona questa seconda iterazione per la console ibrida. Di certo sappiamo che il versante delle licenze, inclusa la Champions League, ricalcherà quello della versione "maggiore". Volendo tracciare un quadro di quanto provato durante EA Play, ci sembra che FIFA 19 si inserisca in un solco oramai davvero molto profondo, che non necessita di stravolgimenti ma faccia costantemente piccoli o grandi passi in avanti. E la presenza delle coppe è qualcosa che non potrà che giovare al pacchetto. La data di uscita di FIFA 19 è fissata per il 28 settembre ma, tra gli eventi dedicati e altre occasioni come la GamesCom, torneremo a parlarne molto presto.