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From TV Animation: One Piece Treasure Battle!

La recensione del gioco tratto dall'anime più in voga del momento!

APPROFONDIMENTO di Giorgio Melani   —   26/03/2003

One Piece da Novanta

Be’, le caratteristiche c’erano tutte: fumetto e relativa serie animata di successo, personaggi carismatici e fortemente caratterizzati nonché esperti in allucinanti arti marziali (oddio, diciamo così, ognuno combatte a modo suo!) ambientazioni esotiche e scazzottate spensierate… Ovvio che la licenza di una siffatta serie avrebbe fatto gola a qualsiasi software house: ed è ancora Bandai! E’ ancora lei infatti a pubblicare la controparte digitale dei nostri pirateschi eroi, confermando il monopolio assoluto sulle conversioni manga- videogame.
Per chi non conoscesse il manga “One Piece” (o la serie animata, trasmessa credo attualmente da Italia1), dovete sapere che vi si narrano le mirabolanti avventure di un manipolo di disperati alle prese con la navigazione sulla Rotta Maggiore, l’ardua strada che porta al One Piece, il favoloso tesoro del defunto Re dei pirati, Gold Roger. La trama del gioco, in particolare, propone un excursus sulla linea originale del racconto vedendo i nostri eroi impegnati in una sorta di gioco a premi organizzato da uno strano rocker ossigenato che invita Rufy & Co. alla conquista di quanti più tesori possibile: il Treasure Battle, appunto.

From TV Animation: One Piece Treasure Battle!
From TV Animation: One Piece Treasure Battle!

Going Merry

Prendiamo in considerazione la versione nipponica del gioco (che peraltro funziona benissimo col Freeloader, tranne qualche problema nella visualizzazione dei caratteri giapponesi), per cui cercherò di essere più esaustivo possibile anche se certe cose mi sono rimaste un po’ oscure a causa del misterioso codice linguistico usato in quel del Cipango.
Il gioco, in soldoni, è una specie di picchiaduro multievento a squadre, ma andiamo con ordine. Appena caricato verrete accolti dalla prevedibile presentazione animata carina ma non proprio eccezionale (bella la canzone di accompagnamento, ma c’era proprio bisogno di piazzarci quelle immagini fisse e quelle scene tratte dal gioco stesso quando avrebbero potuto inserire scene dell’anime o create su quello stile?) che ci porta fino alla schermata iniziale. Premendo Start, raggiungiamo una schermata di selezione opzioni dalla quale è possibile accedere a tutti i vari elementi di contorno del gioco (Data, Options, Card Game Collection, Training) nonché alle varie modalità (Scenario, Match Up, Party). Nella fattispecie, la modalità Scenario equivale al classico story mode: vi scegliete una coppia di personaggi (perché si combatte necessariamente a coppie) e andate avanti incontro dopo incontro fino al boss finale; nel Match Up vi scegliete personaggio e compagno e date via ad una serie di sfide nelle diverse “specialità” presenti nel gioco, assimilabile più o meno al Party Mode (semplicemente in quest’ultimo vi potrete cimentare in una sola prova alla volta).

From TV Animation: One Piece Treasure Battle!
From TV Animation: One Piece Treasure Battle!

Grog & Jolly Roger

Diamo un’occhiata a come effettivamente si svolge il gioco. La modalità principale è ovviamente il Treasure Battle: 2 contro 2 (anche nel caso in cui giochiate da soli, il vostro compagno verrà gestito dal computer), vi sfidate in uno scenario variabile picchiandovi allegramente e cercando di portare lo scrigno del tesoro che apparirà al centro dell’arena nella vostra zona (nella fattispecie, un ring del colore corrispondente alla squadra), e tenercelo per circa 20 secondi, difendendolo dagli attacchi degli avversari che tenteranno ovviamente di portarvelo via; potrebbe ricordare un po’ la struttura di Power Stone, per intenderci, incrociato col gioco della bandierina... Chiaro, no?
Battle Royal è semplicemente una rissa furiosa fra quattro personaggi senz’altro scopo se non il KO degli avversari... L’ideale per imparare le tecniche di combattimento! Il Kung-fu Survival è la fantastica battaglia contro le foche Kung-fu (Dugongi Kung-fu) che dovrete debellare mentre vi attaccheranno a centinaia su una piccola isoletta, e chi conosce queste bestie dal fumetto sa che si potrà aspettare delle grasse risate in questo frangente! Teamwork Rally vi vedrà impegnati in una corsa tra isoletta e isoletta cercando di trasportare lo scrigno di turno, Cross Country è una sorta di corsa campestre a ostacoli, Pirate Soccer è, be’, una sorta di gioco di calcio in cui dovrete fare goal nella porta avversaria con una palla di metallo enorme (ovviamente, anche qui, non dovrete andare troppo per il sottile ma piuttosto picchiare a più non posso contro avversari e pallone) e infine c’è Treasure Hunt, in cui dovrete trovare quanti più scrigni possibile nascosti in una zona di gioco.
Tutto questo andare a caccia di scrigni si traduce in una raccolta di quelle carte da gioco tanto care ai nipponici, tali sono infatti gli inestimabili tesori che attendono dentro alle casse che raccogliete. Tali carte, oltre ad avere delle belle illustrazioni tratte da One Piece, sono anche numerate e divise in serie. Una volta raccolta una determinata sequenza di esse, si sbloccherà una nuova coppia di personaggi selezionabili... Il classico trucco del personaggio latente da scoprire per allungare la longevità del gioco, insomma. I personaggi nascosti pare siano numerosi (a giudicare dai posti vacanti nella schermata di selezione dei combattenti), alcuni di essi, da quel che ho potuto vedere, sono Smoker e l’aiutante Tashigi, tale Rocky e Mr Two von Clay (mitico), Crocodile e Miss Allsunday, Bagy e Alvida e altri.

From TV Animation: One Piece Treasure Battle!
From TV Animation: One Piece Treasure Battle!

Skulls and Crossbones

Dovendo formulare un giudizio posti di fronti al comparto tecnico quel che viene in mente suonerebbe più o meno così: “Hmmm, be’, però!” ovvero “Non male, all’altezza della situazione”. Non si può certo dire che si tratti di una pietra miliare della tecnica videoludica, ma rispetto a determinate ciofeche prodotte con la scusa di una licenza di sicuro richiamo, si può dire che qui almeno delle buone intenzioni di fondo ci sono. Il sonoro fa quello che deve fare, con motivetti marinareschi e dialoghi campionati con scambi d’insulti a inizio match e l’onnipresenza di versi inconsulti che accompagnano i colpi sferrati in game. Nulla di trascendentale... La grafica segue l’attuale trend nipponico ricorrendo all’espediente cel-shading per modellare dei personaggi forse un po’ carenti di poligoni, ma di sicuro impatto, specialmente nell’attuazione delle megamosse di cui dispongono. E’ anche vero che per la maggior parte del tempo la telecamera inquadrerà gli “omini” piuttosto da lontano, il che vi renderà poco probabile il discernimento di particolari o eventuali difetti nella modellazione dei nostri eroi. Oltre a questo, il tratto di per sé già piuttosto caricaturale del fumetto di Eiichiro Oda fa ancora più pensare che la scelta della Bandai sia stata azzeccata. Ah, qui spunta un neo: nelle fasi più concitate del gioco il framerate piomba a livelli infimi, rendendo ancora più confusionaria la già non chiarissima azione...
Gli scenari non sono un granché di evocativo, anzi, si può dire abbastanza dimessi, soprattutto con ben pochi riferimenti alle ambientazioni del manga/anime, cosa che sinceramente mi pare assurda, visto che qualche livello direttamente ispirato ai fatti della storia di Rufy & Compagnia Bella avrebbe certamente giovato... Ci troviamo invece di fronte a scenografie alquanto insulse: una città, un porto, un paesaggio innevato, un’isoletta... Qualche accenno a situazioni vissute dalla ciurma si ha forse nella modalità Match-Up, dove vi potrete allegramente scannare in sfondi con particolari che i lettori di One Piece non mancheranno di notare (tipo la salita che ha fatto da scenario allo scontro con Kuro), oppure nella bellissima rissa contro i Dugongi Kung-fu.

From TV Animation: One Piece Treasure Battle!
From TV Animation: One Piece Treasure Battle!

Commento

Premetto che sono un assiduo lettore del fumetto in questione, quindi parto da un punto di vista sicuramente diverso da chi non conosce One Piece e tanto più da chi lo conosce ma lo disprezza profondamente (anche se non credo che quest’ultima categoria comprenda molte persone). Detto questo, si crea un iniziale scarto nella valutazione del gioco: ora, la versione PAL, come affermato sopra, forse non vedrà mai la luce; affidarsi al mercato import, come tutti ben saprete, significa spendere fior di euro, probabilmente, dunque, soltanto i mangosi lettori del fumetto in questione prenderanno in considerazione un eventuale acquisto, forse senza neanche stare a guardare più di tanto la qualità effettiva del prodotto. Ebbene, questi individui (tra i quali mi riconosco in pieno...) resteranno probabilmente più che soddisfatti!
Volendo prendere in considerazione il gioco tralasciando i rimandi a tutto ciò che rappresentano i personaggi per un appassionato del manga piratesco, in effetti, non si può dire che sia proprio un capolavoro... Di fatto, è una sorta di Power Stone un po’ meno curato tecnicamente e molto meno fluido a livello di gameplay, l’azione risulta spesso confusionaria. Tuttavia, è da apprezzare il fatto che alla Bandai non si siano semplicemente adagiati su una licenza di sicuro richiamo ma abbiano anche cercato di studiare un concept di gioco simpatico e originale (seppur vecchio come il gioco della “bandierina”) in linea, più o meno, con il fumetto. Guadagna esponenzialmente in divertimento giocato in multiplayer, ovviamente: pensate di giocare con altri tre amici controllando Rufy, Zoro, Sanji e Chopper! Una rissa coi fiocchi! Giocato da solo alla lunga è un po’ tedioso, ma la spinta a continuare è assicurata dalla ricerca dei personaggi segreti, che, a quanto pare, non sono pochi!

Pro

  • E’ il gioco di One Piece!
  • Piuttosto originale e “variegato” nella struttura
  • I personaggi sono realizzati piuttosto bene
Contro
  • Azione minata spesso da una caoticità allucinante
  • Framerate alquanto instabile
  • A chi non è interessato a One Piece il gioco ha ben poco da offrire

Attenzione: questa recensione si riferisce alla versione NTSC giapponese di One Piece Treasure Battle!, giocabile anche su GameCube PAL utilizzando il FreeLoader. Per il momento non si sa se il gioco verrà commercializzato anche in Europa, mentre è annunciata ma ancora priva di data d'uscita la versione NTSC USA.

Il gioco è uscito da qualche mesetto in Giappone, in USA dovrebbe spuntare tra breve ma in Europa forse non lo vedremo mai… Allontaniamoci un attimo dalla rotta maggiore e gettiamo l’ancora per addentrarci in questo One Piece: Treasure Battle!