Siate puristi...
L’annuncio che il gioco era in fase di sviluppo ha scatenato un putiferio tra la comunità degli appassionati: GTR infatti è l’unico titolo attuale che si possa definire veramente simulativo. Nessun compromesso, solo guida dura e pura. E’ bene specificarlo fin dall’inizio, questo gioco non è adatto ai novellini o agli amanti degli arcade. Qui si guida come nella realtà, basta uno sbaglio e si è fuori dalla gara. I principianti sono avvisati: il confine tra frustrazione e divertimento è sottilissimo! Certo i Simbin hanno tenuto conto dei cosiddetti “Sunday drivers”, i giocatori casuali (che potranno godere di tutta una serie di aiuti e gradi di difficoltà), ma GTR 2 va giocato al massimo livello simulativo, per godere dell’eccezionale realismo di guida e dell’incredibile intelligenza artificiale, una spanna sopra i concorrenti. Nelle prove effettuate l’IA si è lanciata in manovre aggressive e a volte azzardate, dando l’impressione che non sia una semplice CPU a guidare gli avversari ma umani in carne ed ossa! Solo così si potrà godere del certosino lavoro dei Simbin, ormai esperti nel ricreare il feeling delle corse su pista.
Si è evoluto anche il sistema delle condizioni climatiche variabili: oltre al graduale passaggio dal giorno alla notte, ora sarà possibile che inizi a piovere durante la gara, rendendo precarie le condizioni di guida e portando a ricorrere a strategie di sosta ai box. Il sistema in questione sembra funzionare benone, e la resa visiva in caso di pioggia o buio è assolutamente convincente.
Assolutamente obbligatorio un volante con Force Feedback, che il gioco sfrutta divinamente; la sensazione di stare alla guida di questi bolidi è veramente ben ricreata. Se poi all’uscita del titolo sarà disponibile il nuovo volante Logitech con cambio a marce variabili e frizione ne vedremo delle belle!
Piove, la gatta non si muove...
Tra le innovazioni citate troviamo ovviamente il comparto grafico, che si basa su una versione evoluta del motore di GT Legends. Visivamente quindi troviamo delle auto fantastiche, curate nei minimi dettagli, con tanto di cockpit virtuali eccezionali e animazioni del pilota. Viceversa invece per il quadro esterno, che resta ancora un po’ spoglio. Alcuni elementi di dettaglio sono piuttosto spigolosi, in primis i personaggi poligonali un pò troppo squadrati; belle le animazioni al pit-stop ma i meccanici sono pezzi di legno. Stesso discorso per le piste, alcune realizzate veramente ad hoc, altre più povere e bisognose di una maggior pulizia grafica. Stavolta è stata introdotta anche la pioggia, che oltre a peggiorare le condizioni di guida, gode di un effetto bagnato ben realizzato, nonostante la caduta delle gocce sia piuttosto old generation. Sono state anche apportate le tanto richieste migliorie alla fisica dei danni, unica pecca dei giochi precedenti. Le auto perdono pezzi e si deformano, ma gli impatti a grande velocità non rendono ancora l’idea di “incidente”, risultando poco gravi. C’è ancora da fare per rendere più realistico il tutto. Di sicuro effetto è la possibilità che le auto possano prendere fuoco, cosa di solito preclusa dalle licenze, ma non è ancora ben chiaro quali effetti provocherà durante la partita.
Il motore è come al solito modificabile in tutti i parametri grafici e questo risulta comodo vista l’avidità di risorse richieste. Su un PC di fascia media il gioco gira a 1024x768 senza antialiasing e con tutti i dettagli provocando scatti più o meno vistosi (dipende molto dal numero di avversari e dalla pioggia).
Novità o aggiornamento?
C’è da dire che però qualche dubbio su questo seguito rimane: troviamo sì una miriade di auto e piste, ma l’effetto deja-vu è in agguato, specie nei menù e nella componente audio, completamente identici al primo titolo. Non che ciò sia un male, ma qualche variante non guasterebbe. Musiche e suoni rimangono comunque superbi, sia a livello di audio delle vetture che dell’ambiente (con tanto di addetti al microfono che fanno annunci diversi a seconda dei circuiti). Nei menù troviamo delle tracce molto coinvolgenti, le quali si presentano anche sulla griglia di partenza regalando un certo pathos pre-gara.
All’uscita del gioco mancano circa un paio di mesi, tempo in cui speriamo i programmatori correggeranno le poche sbavature provate in questa beta. Chissà, magari potremo avere qualche sorpresina nella versione finale! Preparate i volanti, il vero simulatore di guida sta per tornare!
qui si guida come nella realtà