Il trailer di Maxwell's Daemons presenta questo interessante FPS a sfondo scientifico creato da tre ricercatori di chimica dell'Università di Sassari: Alberto Maria Pintus, Andrea Gabrieli e Federico Pazzona. Il gioco, in poco tempo, è riuscito a richiamare un buon numero di curiosi su Reddit e ad attirare l'attenzione del sito Automaton. Maxwell's Daemons in questo momento è alla ricerca di fondi su Kickstarter.
Nel caso in cui vogliate partecipare alla raccolta fondi, in questo momento Maxwell's Daemons ha raccolto più di 5.000 euro sui 35.000 richiesti. A questo indirizzo potrete trovare la campagna: ci sono ancora 18 giorni prima della fine della campagna Kickstarter.
L'idea di Maxwell's Daemons è nata all'inizio del 2019. La ricerca in Italia è condizionata dalla cronica scarsità di fondi, e perseguire la carriera accademica richiede spesso di emigrare. Dal momento che i tre ricercatori avevano deciso di rimanere nella loro terra, il capo del loro gruppo di ricerca li ha incoraggiati a ideare un modo diverso di proseguire il loro lavoro scientifico.
"Abbiamo deciso di prendere tutto quello che abbiamo imparato in questi anni e di trasformarlo in qualcosa di accessibile, qualcosa che tutti possano vivere" racconta Pintus. "E il videogioco può essere anche un valido aiuto all'insegnamento della chimica e della fisica."
"Abbiamo notato - spiega Pazzona - che molti videogame educativi sono privi di attenzione alla grafica e alle dinamiche di gioco. Così abbiamo pensato di crearne uno che fosse una vera avventura, con una ambientazione ricca e una precisa atmosfera. Immergendosi nel mondo di Maxwell's Daemons si acquisiscono in maniera del tutto intuitiva numerosi concetti scientifici di base, semplicemente perché si vedono all'opera. Inoltre, una voce guida accompagna il giocatore durante la missione, spiegando le cose in maniera accattivante. La nostra idea è che, al di là di alcune conoscenze di base che si acquisiranno da subito, ognuno possa decidere il livello di approfondimento scientifico della sua esperienza di gioco".
L'obiettivo è raggiungere 35mila euro, così da poter far uscire il gioco su Steam nel 2021.
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