Mortal Kombat 11 è l'ultimo episodio di una serie parecchio popolare in tutto il mondo, ma il franchise avrebbe riscosso lo stesso successo senza l'elemento della violenza? Ne ha parlato il director Ed Boon ai microfoni di Game Informer.
Secondo Boon, quello di considerare Mortal Kombat come un titolo in grado di ritagliarsi una vasta fetta di appassionati unicamente per via della violenza è il più grande pregiudizio riguardante il brand, tanto che ancora oggi tanti la pensano in questa maniera.
Il gore è chiaramente un aspetto importante dell'esperienza e Mortal Kombat 11 ne fa un uso abbondante, ma sotto il sangue c'è la solidità di un picchiaduro che nel corso degli anni è diventato sempre più tecnico e sfaccettato.
Boon ha peraltro parlato di come NetherRealm Studios abbia le ambizioni e le capacità per lavorare anche a produzioni differenti, fornendo forse un indizio sul fatto che il team ci sorprenderà con qualcosa di nuovo in futuro.