Voglio di Più!
La maggior parte degli utenti di AC, come è logico aspettarsi, pensa ad un comparto tecnico più curato, che pur non essendo il punto fondamentale del titolo gioverebbe non poco al divertimento, introducendo anche nuovi modelli dei personaggi e degli oggetti da raccogliere e collezionare. Sono state fatte anche alcune ipotesi (alla luce magari delle impressioni positive su Zelda) sulla possibilità dell'uso del cel-shading, ma a conti fatti si tratterebbe di un esperimento “a doppio taglio”, che non tutti potrebbero gradire.
Anche chi è rimasto deluso nel non vedere tra i giochi per NES presenti in AC il proprio titolo preferito potrebbe essere accontentato nel sequel: personalmente sento la mancanza del divertente Kid Icarus, ma fare un elenco di tutti i titoli usciti millenni fa su Famicom e che potrebbero comparire in AC2 è improponibile.
La Grande N ha poi ipotizzato una modalità online per Animal Crossing 2, e se qualcuno si è immaginato viaggi lungo il cavo telefonico fino alle città degli amici, anche distanti molti chilometri, i più cauti pensano solo alla possibilità di intrattenere una semplice corrispondenza per scambiare più agevolmente oggetti ed opinioni. Un passo in questo senso è già stato fatto: Nintendo sta per rilasciare in Giappone Animal Forest ++, niente di più della versione americana del gioco ritradotta in giapponese. Insieme al gioco sarà lanciato il fantomatico adattatore per le SD Cards Panasonic, sulle quali sarà possibile salvare oggetti e chincaglieria varia, collegarsi al PC e scambiare via Internet i propri items con quelli degli altri Crossers.
Voglio di Più!
Ciò che invece non deve assolutamente mutare è l'impostazione stessa del gioco, ed il concetto di poter vivere un’esperienza di vita che però rimanga su una dimensione decisamente lontana dalla serietà e dal rigore che contraddistingue la maggior parte degli altri titoli simulativi in circolazione. Con l'adeguato supporto di pubblico e della stessa casa giapponese, anche per il sequel di Animal Crossing potrebbe scatenarsi una vera e propria "febbre da gioco" come è successo per il primo episodio. E stavolta, a meno di ripensamenti dell'ultimo minuto, perfino i cubisti europei potranno gustarsi questo "concept game" senza bisogno di un importatore parallelo.
Attendiamo (im)pazienti.
Stavolta è davvero Finita...
Uff, che faticaccia.
Nel chiudere questo specialone, che con le sue dieci-dico-dieci puntate ha cercato di farvi comprendere un po' più nel dettaglio un gioco che nel bene o nel male esce dagli schemi più tradizionali, voglio ricordare che il modo migliore per rendersi conto di quello che davvero può offrire Animal Crossing è di provarlo con mano. Troppi sono gli aspetti e le sfaccettature di un gioco che va "vissuto" nel vero senso della parola per riassumerli in qualche articolo, e ciascuno nel giocarci (sempre che non lo trovi lontano anni luce dai suoi gusti videoludici) è capace di interpretarlo a modo proprio: una sola opinione non è sicuramente sufficiente, ma se questo special vi ha incuriosito almeno un po' o vi ha spronato a saggiare con mano un titolo allo stesso tempo così "di nicchia" e così tanto rivolto ad un pubblico potenzialmente enorme, ne siamo felici.
Gli articoli espressamente dedicati da Nintendo Gen al community-game Nintendo terminano qui, ma il dibattito (e il contributo di giocatori e non) continua sul nostro Forum, ed attende numerosi i nuovi seguaci di Animal Crossing.
Grazie.
Population: Growing! - Speciale Animal Crossing
Prima Parte: First Impact
Seconda Parte: Animal House
Terza Parte: Vivere!
Quarta Parte: Online, ma Offline!
Quinta Parte: Ce l'ho, ce l'ho, mi Manca...
Sesta Parte: Trainspotting
Settima Parte: Saturday NES Fever
Ottava Parte: GBA Tuttofare
Nona Parte: O si Odia, o si Ama
Decima Parte: Il Futuro è Vicino!
Animal Crossing è un gioco enorme, complesso, una vera e propria vita virtuale, e adesso che anche i giocatori PAL, grazie al FreeLoader, possono usufruire di un tale pezzo di software, ci è sembrato giusto dedicare al Communication Game di Miyamoto uno speciale.
Dieci capitoli in cui il nostro Filippo Ferrari sviscererà per bene i dieci aspetti più salienti del gioco, una guida per i turisti di Animal Crossing, perché la vita è dura ed avere un po' d'aiuto non fa mai male!
Capitolo 10: Il Futuro è Vicino
Nintendo ha già fatto sapere che molto probabilmente su GameCube vedremo un seguito di questo (amato? odiato?) community game, ma come in altre occasioni le informazioni chiare a riguardo sono praticamente nulle. Pertanto più che gli annunci della casa di Kyoto si presta grande attenzione alle aspettative di chi, avendo giocato al primo episodio, vorrebbe vedere migliorate o reinventate alcune delle sue caratteristiche.