Se avete già letto la nostra recensione di Winning Eleven 7, allora c'è  davvero poco da aggiungere. Pro Evolution Soccer 3 è una fedelissima conversione dell'ultima fatica di Konami Tyo, ancora più fedele di  quanto non siano stati i precedenti PES rispetto ai WE originali dai quali derivavano. E allora già lo sapete che stiamo parlando del miglior  gioco di calcio esistente, e c'è ben poco altro da aggiungere. La giocabilità e il realismo sono ai massimi livelli, il divertimento alle stelle  così come la sensazione di essere realmente in campo, palla al piede e in corsa verso l'area avversaria. Perfetto quindi? Praticamente sì,  anche se forse potrebbero essere ulteriormente migliorati i colpi di testa, per quanto siano stati compiuti notevoli passi avanti rispetto al  precedente WE. Il motore grafico è il medesimo di WE7 ovviamente, sempre basato su un Renderware sfruttato all'osso, che assicura  giocatori dai tratti realistici e stadi dal buon dettaglio grafico. Di primissimo piano le animazioni, di un realismo e di una naturalezza  maniacale. Da segnalare solo un difetto, che senza ombra di dubbio verrà eliminato nella versione finale del gioco: ogni tanto, soprattutto  quando ci si avvicina all'area ma talvolta anche a centrocampo, il gioco si blocca vistosamente. E non si tratta di uno scatto, ma di un  vero e proprio blocco dell'immagine per alcuni istanti. Molto fastidioso, ma siamo certi che si tratta di uno degli ultimi bug che Konami non  avrà nessun problema a risolvere prima della commercializzazione del gioco.
 La versione da noi provata è sostanzialmente quella definitiva, del resto l'uscita del gioco è prevista tra pochissimo, nella prima metà di  ottobre salvo i ritardi di rito. Curioso notare che in questa demo ECTS è possibile selezionare come lingua tutti i maggiori idiomi europei  salvo l'italiano: probabilmente in Italia verrà commercializzata un'edizione contenente solo la nostra lingua, ma attendiamo maggiori  informazioni.
 Ormai l'uscita del gioco è imminente. Nell'attesa, date un'occhiata alla nostra recensione di Winning Eleven 7. Il gioco è proprio lui.
Le immagini sono tratte da Winning Eleven 7.