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RAGE 2, è tempo di distruzione

Bethesda ha mostrato un gameplay esteso di RAGE 2 alla QuakeCon: ne parliamo in una nuova anteprima

ANTEPRIMA di Tommaso Pugliese   —   12/08/2018

RAGE 2 ha sorpreso un po' tutti quando è stato annunciato, dopo un leak abbastanza clamoroso. Il franchise è infatti passato dalle mani di id Software a quelle di Avalanche Studios, gli autori di Just Cause e Mad Max, che hanno trasformato il gioco in qualcosa di decisamente meno oscuro e inquietante rispetto agli esordi, puntando sulla frenesia e la spettacolarità delle situazioni. Il rispetto per l'opera originale è però rimasto intatto: il game director Magnus Nedfors è convinto che questo nuovo episodio rappresenti una sintesi dell'approccio dei due team di sviluppo, con stili differenti che si miscelano per dar vita a uno sparatutto open world assolutamente fuori di testa. Si tratta peraltro di uno dei primi esperimenti di Avalanche con i first person shooter, ma a quanto pare i componenti dello studio hanno imparato in fretta, potendo peraltro contare sul supporto di id al fine di non commettere errori dovuti alla scarsa dimestichezza con determinate meccaniche. Il risultato sembra ottimo, come ha confermato il gameplay esteso di RAGE 2 mostrato durante la QuakeCon 2018.

Scenari e nemici

Ambientato trent'anni dopo gli eventi del primo capitolo, RAGE 2 presenta uno scenario diverso rispetto alle lande perdute e desolate del gioco originale, con ambientazioni che testimoniano il lavoro di alcune comunità per dar vita a una società nuova attraverso la costruzione di assembramenti urbani di varia natura e dimensione. Muovendoci all'interno di una mappa particolarmente vasta, che alterna biomi anche molto differenti, vestiremo i panni di un combattente fuggito da una città-fortezza in seguito all'attacco dell'Autorità, l'organizzazione militare che avevamo già affrontato in RAGE e che torna in questo sequel forte di un profondo rinnovamento, che l'ha resa ancora più pericolosa.

RAGE 2, è tempo di distruzione

Una delle prime missioni che dovremo affrontare ci vedrà attraversare le paludi alla ricerca del dottor Kvasir, un personaggio che fa il proprio ritorno e che potrà darci una mano a contrastare l'avanzata della fazione nemica. Anzi, delle fazioni nemiche: in RAGE 2 l'Autorità non rappresenta l'unica minaccia, ci sono altri gruppi da cui guardarsi le spalle e che controllano specifici territori con le loro basi e i loro convogli. I Bulli sono probabilmente gli avversari più pittoreschi del gioco, punk completamente votati alla violenza e privi di regole, che rimandano all'immaginario post-apocalittico tradizionale e sapranno darci del filo da torcere; ma ce la vedremo anche con gli Immortali, equipaggiati con armature e strumenti ad alta tecnologia, con i rozzi e potenti Cinghiali e con i raccapriccianti mutanti di Abadon.

RAGE 2, è tempo di distruzione

Veicoli e gameplay

Nel primo RAGE era possibile salire a bordo di veicoli che consentivano di spostarsi rapidamente da una zona all'altra per accedere alle missioni, ma in questo sequel tale meccanica è stata arricchita in modo sostanziale, sulla falsariga di quanto fatto da Avalanche Studios con Mad Max. Ciò significa che potremo metterci alla guida di mezzi differenti, ognuno dotato di specifiche peculiarità e dotazioni, e dar vita a spettacolari scontri ad alta velocità con le truppe che trasportano esplosivi o altri materiali in giro per lo scenario. Nella demo ci viene presentata la Phoenix, una macchina da battaglia blindata e "piena di risorse", capace non solo di speronare le unità ostili ma anche di distruggerle a colpi di mitragliatrici e missili, oppure ricorrendo al devastante mortaio montato sul tetto.

RAGE 2, è tempo di distruzione

La missione mostrata durante la QuakeCon 2018 ci vede infine raggiungere lo stabilimento Eden, controllato dai Bulli: il nostro compito è quello di liberare la zona dai nemici, e per farlo potremo utilizzare le tante armi a disposizione del protagonista. Da questo punto di vista la firma di id Software è evidente, in quanto molti meccanismi del gameplay riportano alla mente gli scontri frenetici di DOOM. Ci sono però anche soluzioni riprese dal primo RAGE, vedi il letale Wingstick, un boomerang che consente di eliminare i nemici anche quando si trovano dietro un ostacolo. In generale, l'esperienza promette grande varietà per quanto concerne il sistema di combattimento fra onde d'urto, modalità "furia" che sbloccano abilità speciali e un arsenale piuttosto ricco. Gli scontri si trasformano così in sequenze epiche, in cui si sfrutta spesso la verticalità degli stage per eseguire potenti colpi sul terreno che sbaragliano gli avversari, per poi centrarli con qualche raffica, lanciando il Wingstick o rilasciando granate di vario genere.

RAGE 2, è tempo di distruzione

Grandi promesse

È interessante notare come la progressione di RAGE 2 venga scandita non solo da un'impostazione open world di stampo tradizionale, con le varie missioni accessibili in base alla posizione sulla mappa, ma anche dalle abilità speciali che potremo sbloccare una volta attivati determinati dispositivi. Nella demo della QuakeCon 2018 ne viene presentata una in particolare, Devastazione, che carica l'armatura del protagonista di energia cinetica perché possa scaricarla sui propri bersagli attraverso l'imposizione di una mano, spazzandoli via. Viene da sé che una capacità del genere porti a preferire uno stile di combattimento ravvicinato, schivando il fuoco nemico per accorciare le distanze ed eseguire l'attacco speciale non appena possibile, sfoltendo rapidamente le fila del gruppo che stiamo affrontando.

RAGE 2, è tempo di distruzione

A proposito di scontri, nel gioco non mancheranno spettacolari boss fight in cui ci troveremo ad affrontare enormi mostri mutanti, uno dei quali viene introdotto pochi istanti prima della fine del video. Quanti ce ne saranno e quanto saranno diversi? Per saperlo dovremo attendere ancora un po', così come bisognerà aspettare per capire se le missioni riusciranno a offrire un certo grado di varietà, prendendo dunque le distanze da alcune produzioni targate Avalanche che da questo punto di vista non brillavano. Quella organizzata da Bethesda si pone ad ogni modo come una presentazione convincente, per un titolo che saprà senz'altro arricchire il panorama degli sparatutto open world non appena arriverà nei negozi. L'uscita di RAGE 2 è prevista per la primavera del 2019 su PC, PlayStation 4 e Xbox One.

CERTEZZE

  • Gunplay molto convincente
  • Grande enfasi sui veicoli
  • Tecnicamente solido

DUBBI

  • Farà meglio di Mad Max?
  • Le missioni saranno abbastanza varie?
  • Diversi aspetti ancora da verificare