Istruzioni per l’uso
Non si può collegare il GameBoy a TWW (The Wind Waker) dall’inizio, ma per farlo avrete bisogno di un oggetto, Radio Tingle, che vi verrà regalato da Tingle in persona (se sarete abbastanza curiosi da cercarlo) nelle prime ore di gioco. Una volta recuperato il prezioso oggetto, non vi resta che collegare il GameBoy Advance/Advance SP tramite il cavo link ad una delle restanti porte joypad del GameCube (porta 2, 3 o 4) e accendere il GameBoy sprovvisto di cartuccia (o in alternativa, a cartuccia inserita, premendo Start e Select). Dopo che avrete acceso il GBA, in TWW assegnate ad uno dei tasti X/Y/Z l’oggetto Radio Tingle ed usatelo. Confermate l’intenzione di chiamare Tingle, ed attendete l’esito dell’operazione, in alcuni luoghi potrebbe infatti risultare impossibile. Dopo che Tingle sarà apparso sul GBA, sarà in grado di seguirvi per tutta l’avventura, sia che siate in mare, in un’isola o dentro un tempio. Nel caso vi trovaste in un luogo in cui Tingle non può entrare, sul GBA comparirà un messaggio che invita all’attesa.
Se Link in the “The Wind Waker” cambia stanza, anche sul GBA (dopo una brevissima attesa) sarà disegnata la nuova mappa, così come quando Link cambia sezione nella mappa dei mari. Questo porta anche al fastidioso effetto di troncatura di un eventuale testo sul GBA. Quando infine Link compie diverse azioni, tipo aprire un baule, oppure altre situazioni in cui partono delle mini cut-scene (tipo quando si usa il rampino su una trave) sul GBA compare il solito messaggio di attesa.
Funzioni di Tingle
Tingle ha tutto un set di azioni che potranno esservi utili durante l’avventura: le più utili sono sicuramente le bombe, le pozioni e l’invulnerabilità. Tingle può inoltre segnare un punto sulla mappa marina in modo da rimanere sempre aggiornati sulla rotta verso la propria destinazione.
Tutte queste funzioni vanno selezionate dal menù di Radio Tingle e vanno assegnate al tasto B, e potranno costare diverse rupie secondo la loro funzione; il tasto A servirà per esaminare gli oggetti o eventualmente chiamare Link, con il tasto R ritornerete sopra a Link, con il tasto L potrete scrollare la mappa. Le frecce naturalmente servono per spostarsi.
Può capitare che mentre stiate solcando i mari di Wind Waker il buon Tingle elargisca consigli vari, così come quando vi ritroverete alle prese con gli oscuri dungeon. Peccato che tali consigli siano per lo più davvero scontati e banali, ma magari in qualche situazione vi torneranno utili: ad esempio, Tingle potrebbe parlarvi di qualche tesoro nelle vicinanze, di come superare una trappola, o della peculiarità di una determinata isola.
In alcune isole, se Tingle sarà al vostro fianco partiranno delle subquest altrimenti inaccessibili, tutte dalla durata di pochi minuti che una volta concluse potranno regalarvi qualcosa di interessante sempre in “ambito Tingle”. La funzione più interessante, a mio parere, è la possibilità di ricercare le statue Tingle, ce n’è una in ogni dungeon e la potrete trovare solamente usando Radio Tingle: col GBA quindi dovrete esplorare ogni stanza, finché qualche indizio vi suggerirà che il tesoro si trova proprio lì! Peccato che la scoperta di tutte le statue sia totalmente fine a se stessa, ed un premio di 100 o poco più rupie non ricompensi minimamente lo sforzo speso nella ricerca. Persino le bombe di Tingle, diverse da quelle normali, che avrebbero potuto aiutarvi a sbloccare diverse situazioni ancora prima di recuperare il borsello per le bombe classiche, saranno completamente inutili, infatti un messaggio sul GBA vi ricorda che con i soldi (le 10 rupie per una bomba Tingle) non si risolve necessariamente ogni cosa…
In definitiva possiamo dire che il gioco non vale la candela, ed il consiglio è di limitarsi solamente a comprare il cavo GC/GBA, se di solito qualche amico vi accompagna durante l’avventura principale, cosicché lui non si annoierà e voi avrete accesso ad alcune informazioni altrimenti inaccessibili. Se però oltre al cavo dovrete procurarvi anche un GBA, lasciate stare, sarà per la prossima volta, magari con FFCC…
Fin dalle prime presentazioni di GameCube e GameBoy Advance, Nintendo ha cercato di spingere e di pubblicizzare le possibilità di connessione tra le due console. La determinazione della casa giapponese ha fatto sì che molti tra i maggiori sviluppatori si adoperassero per mantenere le promesse nate nell’euforia generale dei comunicati stampa: Ubi Soft probabilmente è lo sviluppatore che si è impegnato maggiormente proponendo anche qualcosa d’interessante; anche EA ha garantito il suo appoggio nella prossima serie sportiva, e fra qualche mese sarà disponibile Final Fantasy Crystal Chronicles, che promette realmente, per una volta almeno, di rendere giustizia a questa interessante funzione, sfruttata per il resto in malo modo anche dalla stessa Nintendo.
Anche Zelda non sfugge a questa sciagura. Quella che prometteva di essere un’ottima variante sul tema, si rivela in realtà poco più di un pretesto per vendere qualche cavo e qualche console in più: è indubbio il grandissimo sforzo speso dai programmatori per ricostruire ogni minimo particolare della vasta mappa di Zelda sul piccolo schermo del GBA, così come l’enorme frasario di Tingle e i moltissimi suggerimenti. In effetti sul GBA abbiamo tutto il mondo di Wind Waker, ricostruito coerentemente e dove in ogni settore della mappa ci sarà qualcosa da esaminare. E’ anche vero, però, che le possibilità offerte dal collegamento non è che siano così entusiasmanti, profonde, e fondamentali.
Ma entriamo a parlare della questione più approfonditamente e partiamo naturalmente dall’occorrente per collegare il GBA al GC:
- Una copia di “The Legend of Zelda: The Wind Waker”
- Un GameBoy Advance, o un GameBoy Advance SP
- Un cavo di link GameCube/GameBoy Advance (va acquistato separatamente)
- Un amico, o in alternativa buona determinazione e pazienza
- Tanta luce, se avete il GameBoy Advance