A dire il vero, in alcune occasioni ci è sembrato di avvertire un leggero calo di frame rate in curva e quando erano presenti su schermo più di quattro macchine, questi problemi dovrebbero comunque essere risolti prima dell'uscita dei negozi. Da un punto di vista tecnico il gioco, se confrontato con il precedente episodio per Xbox 360, appare leggermente più ricco di dettagli e di effetti in alcuni punti della pista, soprattutto nelle altre aree mostrate durante il trailer di presentazione: ci riserviamo di giocare la versione finale per trarre conclusioni definitive in merito. Ad ogni modo nulla che faccia gridare al miracolo o che sfrutti pesantemente le capacità di una console next gen come PS3, ma il risultato finale, grazie anche all'ottima velocità ed alla buona pulizia grafica e definizione del tutto, non è disprezzabile. Il modello di guida è invece praticamente lo stesso, lontano da un'impostazione realistica e basato sulle classiche derapate che servono per affrontare le curve alla massima velocità e a non perdere terreno rispetto agli avversari. Non manca la presenza della barra del turbo, mutuata inizialmente dalla versione PSP e poi 360, che verrà accresciuta mediante le succitate derapate. Una volta riempita almeno per un terzo, sarà possibile sfruttare il turbo per far raggiungere alla macchina una velocità ancora più elevata, sottolineata da un effetto di blur su schermo, come già accaduto in passato.
Non abbiamo avuto la possibilità invece di provare la modalità multiplayer/online, ma stando alle informazioni rilasciate dagli sviluppatori durante il corso di queste ultime settimane, ci sarà un sistema di ranking per sfidare altri avversari sparsi per il mondo e un sistema di messaggistica per comunicare con le altre persone. Una novità interessante sarà infine la possibilità di personalizzare completamente il proprio parco auto, sia con aggiunte di tipo estetico, come alettoni, grafiche e spoiler, che meccanico, come potenziamenti di marmitte e parti interne alla vettura. Si parla di oltre 300.000 pezzi già disponibili al momento del gioco, alcuni dei quali saranno gratuiti e disponibili immediatamente per il download attraverso la dashboard della console collegata online, altri invece a pagamento (supponiamo la maggior parte, vista la direzione verso la quale stanno puntando tutti gli sviluppatori, a partire dal marketplace di Xbox 360).
A due mesi dall'uscita del gioco, possiamo dire quindi che Ridge Racer 7 è il solito arcade racing di sempre, veloce e adrenalinico ma poco cambiato nel corso degli anni, se non grazie all'aggiunta della modalità online e ad un numero di competizioni e piste maggiore. Gli estimatori della serie possono essere rassicurati sulla sua qualità, gli altri non cambieranno probabilmente idea invece con questo settimo capitolo.
E' oramai una tradizione consolidata, non c'è un titolo della serie di Ridge Racer che non accompagni l'uscita Giapponese di una console Sony (e recentemente anche di Microsoft). Ridge Racer 7 non fa quindi eccezione, come abbiamo potuto constatare durante questo Tokyo Game Show. La demo presente in fiera mette a disposizione del giocatore una pista ed una macchina, per sfidare altri tredici avversari. La prima cosa che è saltata all'occhio è stata la scritta presente vicino ad ogni televisore, che confermava come il gioco girasse nella modalità video 1080p ed a 60 frame al secondo.