Ninja a tutta forza!
Dopo l’eccezionale presentazione in computer grafica, che mostra un cimitero con spade da samurai al posto delle lapidi ed un Ryu alquanto minaccioso è stata mostrata la schermata di selezione del livello. Ce n’erano disponibili otto e ci è stato mostrato quello nominato Aqua Capital. Il gioco si apre con una panoramica dalla nostra posizione attraverso gli occhi di Ryu che mette in evidenza l’ottima ambientazione, una città che ricalca da vicino la nostra amata Venezia, con edifici bassi costruiti sull’acqua e delle gondole ferme ai bordi del canale. Immediatamente dopo inizia l’azione frenetica che ha sempre caratterizzato Ninja Gaiden e Ryu viene circondato dai ninja rivali che iniziano a cadere come foglie secche dagli alberi, devastati dai colpi micidiali del nostro guerriero. Ciò che più colpisce in questi frangenti sono la quantità di sangue, davvero notevolissima (da brividi quando Ryu posa la falce da guerra per cambiare arma e pulisce la sua lama creando una vera e propria pozza rossa) non solo in terra ma anche sui corpi dilaniati dei nemici, e la velocità della nostra azione. La falce da guerra nelle mani esperte dell’assassino devasta i corpi dei ninja avversari che rimangono sorpresi dalla rapidità dei nostri spostamenti. Dopo questo primo scontro Ryu avanza e svolta su un ponte, ricostruito come uno degli storici passaggi veneziani e si intravede anche uno scorcio di una grande cattedrale (San Marco?). Qui lo scontro si fa più duro e Ryu deve ricorrere a tutti i suoi poteri per sconfiggerli, nel caso specifico creando una sorta di tifone che scaglia a terra tutti i rivali presenti su schermo. Con un rapido cambio di arma il ninja passa dalla falce da guerra al combattimento con due lame, mentre arriva in uno stretto vicolo con ai lati banchetti di frutta e verdura. Da apprezzare certamente l’interazione con questa parte dello scenario che viene completamente distrutta nello scontro. A seguire possiamo apprezzare un’altra strepitosa tecnica di combattimento che permette a Ryu di creare un vortice di fuoco che mette ko con facilità gli avversari. Prima di affrontare dei nemici mostruosi, dei demoni alati per la precisione, il guerriero cambia nuovamente arma passando ai guanti con unghie di ferro e scarpe con le punte acuminate, ideali per i contrasti nel corpo a corpo. L’unica variazione sul tema è che qui i demoni non sanguinano normalmente ma perdono liquido verde, come una sorta di Alien. La presentazione si conclude con un breve intermezzo creato con il motore del gioco nel quale arriva davanti ad una grande belva, con la testa di un ragno dagli occhi rossi. Si prepara uno scontro avvincente. Da quanto fatto vedere tecnicamente il titolo Tecmo è certamente ad uno stadio di sviluppo ancora un po’ arretrato, in questa build ad esempio sono assenti tutte le ombre, sia di Ryu che dei nemici e la gestione della camera non è certamente perfetta perdendo talvolta le veloci capriole del ninja. Il gameplay non sembra essere cambiato molto, di certo abbiamo notato una violenza maggiore anche rispetto al precedente episodio che era già sufficientemente “crudo”. Dovremo attendere ulteriori sviluppi per capire la direzione definitiva di questo nuovo prodotto di Itagaki-san.
Ninja Gaiden 2 sarà disponibile su Xbox 360.
In una stanzetta riservata sullo showfloor del TGS 2007 abbiamo avuto il piacere di osservare Ninja Gaiden 2, il nuovo prodotto del Team Ninja. Dopo esserci tolti le scarpe, come vuole l’usanza giapponese, ed esserci seduti sul tatami di questo teatro situato all’interno dello stand Microsoft è partito il filmato di questo tanto atteso action game. Vi confessiamo che non è stato possibile provarlo direttamente, ma comunque la sessione era giocata in diretta da uno degli sviluppatori del team guidato dal maestro Itagaki.