Dopo una campagna Kickstarter di successo con oltre 245.000€ raccolti, Kumi Souls Games ha dato il via allo sviluppo di The Last Faith, un gioco d'azione e piattaforme a scorrimento laterale 2D o, se preferite un termine più semplice, un metroidvania con un tocco di soulslike come è di moda in questi ultimi anni.
L'attesa si sta facendo più lunga del previsto, visto che inizialmente il team aveva promesso un'uscita su PC, Switch, PlayStation e Xbox entro settembre 2021. Nove mesi dopo il gioco ancora non è stato pubblicato, ma secondo un recente aggiornamento della pagina prodotto di Steam l'uscita è fissata per il 2022.
Kumi Souls Games ha inoltre fatto riapparire The Last Faith durante il Future Games Show dell'11 giugno 2022 e questo ci dà l'occasione per rinfrescare la memoria su questo gioco, in attesa di ulteriori novità che speriamo arriveranno presto.
Ecco tutto quello che sappiamo di The Last Faith.
Storia
The Last Faith ci porta a Mythringal, la capitale di un mondo dove magia e scienza si fondono e nella quale la legge è dettata da un'antica religione. La città è però oramai al tracollo e la sua gloria passata è solo un ricordo nascosto dietro i roghi delle biblioteche, i morti della guerra civile e una piaga fatale che ha corrotto la città fino alle fondamenta.
In mezzo a tutto questo vi è il nostro protagonista, Eric, un uomo senza memoria che si ritrova nel mezzo di una cospirazione più grande di lui. Il problema più impellente è però un altro: i Freddi, creature sconosciute ricordate unicamente dalle leggente e dai canti che solo i più coraggiosi osano anche solo bisbigliare.
Vi è poi una profezia nascosta che appare negli incubi di Eric: l'uomo ne è ossessionato e questo lo spinge a esplorare i palazzi oscuri e i misteriosi castelli della capitale, nella quale ancora risiedono nobili corrotti dal potere, scienziati accecati dalla propria conoscenza e mutanti assetati di sangue.
L'atmosfera è quindi più che chiara: inquietante e terrifica, basata sul gore e sugli smembramenti dei nemici che si nutrono di sangue umano e dei loro ricordi. Parliamo di un mix tra Castlevania e Bloodborne, se vi piacciono i confronti facili, per un gioco 2D che propone un piacevolissimo stile grafico in pixel art denso di dettagli ed effetti, soprattutto quando entrano in campo i molti attacchi di Eric.
Gameplay
Un intrigante mondo di gioco però non basta ed è necessario che le idee di gameplay siano altrettanto interessanti per convincere il pubblico ad attendere l'arrivo di The Last Faith.
Come detto, parliamo di un metroidvania, ovvero un'opera fondata sull'esplorazione di un mondo strutturato in modo non lineare. Avremo una mappa "gigantesca" secondo le parole degli sviluppatori e potremo sempre scegliere in quale direzione andare. Ogni area avrà nuovi oggetti, zone segrete da scoprire e anche dei puzzle da risolvere: ovviamente non mancheranno nemici da abbattere per poter avanzare. Avremo accesso a vari strumenti e capacità per aprirci la strada, come delle ali per fare un doppio salto con planata, il salto a parete e un rampino per lanciarci verso specifici appigli e superare altezze insormontabili.
Passando al sistema di combattimento, sappiamo che Eric potrà utilizzare varie armi e dovremo scegliere a seconda del nostro gusto e del nemico del momento qual è la migliore. Avremo dalla nostra sia armi corpo a corpo che armi dalla distanza: la presentazione dello sviluppatore ci ha permesso di vedere una spada, un'ascia, una falce, uno spadone, una picca, una frusta, ma anche pistole e fucili di varia foggia. Queste ultime sono particolarmente utili in quanto dispongono della capacità di rompere le difese dei nemici e stordirli, così da aprire la loro guardia e attaccarli con il corpo a corpo.
Attaccare a testa bassa non sarà mai una buona idea, però, in quanto ogni scontro potrebbe essere mortale. Per questo, The Last Faith propone vari tipi di schivate che i fan dei soulslike potrebbero riconoscere. Ci sarà un passo all'indietro, il quale permette di eseguire poi un attacco speciale per tornare subito all'attacco. Troviamo poi una "schivata tattica", ovvero un piccolo scatto che permette di passare attraverso il nemico e andare alle sue spalle per infliggere più danni. Infine, c'è la "schivata evasiva", una rotolata che permette di evitare tanti nemici in un colpo solo. The Last Faith è un gioco fondato sul movimento e sul riposizionamento: si deve continuamente assicurarsi di essere nella posizione d'attacco migliore, senza esporsi troppo agli accerchiamenti.
Per ottenere un vantaggio sui nemici, Eric potrà usare anche una serie di effetti elementali per potenziare le armi. Avremo il fuoco, perfetto contro le bestie, l'elettricità, pensata per superare le armature, il giaccio che blocca i nemici, le fiamme oscure e il sangue maledetto. Ogni bonus avrà i propri utilizzi e vantaggi, ma non si tratta dell'unica capacità aggiuntiva di The Last Faith.
Avremo dalla nostra le magie, anch'esse basate sugli elementi. La parte più interessante, come abbiamo potuto vedere anche nel trailer del Future Game Show, è legata però alla portata d'attacco di queste mosse. Potremo scagliare fiamme in entrambe le direzioni orizzontali per replicare a un accerchiamento, colpire dalla distanza con un pugno di ghiaccio gigante, bloccare un nemico con delle scosse elettriche e attaccare con colonne di oscurità per sbalzare interi gruppi di nemici. Questi però sono solo alcuni esempi di quanto potremo fare nel gioco finale.
La promessa di The Last Faith è di dare al giocare molti modi per combattere che non si limitino alla combo base dell'arma corpo a corpo. La possibilità di attaccare i nemici con diversi tipi di elementi e raggi d'azione significa anche che gli scontri saranno spesso differenti tra loro, con avversari che ci attaccano in più modi.
Vi è poi un'ultima piccola nota interessante: Eric potrà interagire con il mondo di gioco, ad esempio usando certi oggetti ambientali come armi da lancio contro i nemici oppure spostando cadaveri. Considerando che vi saranno puzzle da risolvere, potremmo ritrovarci spesso a dove capire in che modo interagire con gli oggetti: questo potrebbe spezzare un po' il ritmo dalle sequenze più d'azione e donare a The Last Faith momenti più rilassati.
The Last Faith è un progetto molto interessante, questo è innegabile. Un metroidvania dal taglio oscuro potrebbe sembrare qualcosa di già visto, ma l'opera di Kumi Souls Games sembra voler proporre un'esperienza non solo solida e classica, ma anche ricca di elementi, tra armi, mosse di combattimento e possibilità esplorative. Ovviamente tutto andrà verificato al momento dell'uscita, ancora misteriosa, ma per il momento riteniamo che sia un progetto da tenere d'occhio.
CERTEZZE
- Tante opzioni di combattimento
- Tutti gli elementi fondamentali per un metroidvania
DUBBI
- Ancora niente data di uscita precisa