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Yusuf Mehdi ci rivela sei cose che ancora non sapevamo su Xbox One

Dallo stream gaming al RROD

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   23/05/2013

Intervistato da Fortune, Yusuf Mehdi, senior vice president di Microsoft, ha rivelato una serie di informazioni ancora inedite su Xbox One, sei punti che riportiamo di seguito.

Xbox One non effettuerà stream gaming nell'immediato futuro
A differenza di quanto fatto da società come OnLive e da ciò che la stessa PlayStation 4 offrirà ai propri utenti, consentendogli di giocare demo utilizzando l'infrastruttura di Gaikai, Xbox One non offrirà servizi di stream gaming, quantomeno non nell'immediato futuro. Secondo Mehdi, la tecnologia alla base di questa feature non è infatti ancora matura e si è preferito sfruttare la rete ricorrendo a una realtà consolidata come il cloud.

Xbox One non registrerà programmi televisivi
Nessun problema se volete catturare delle porzioni di gameplay, ma Xbox One non vi consentirà di registrare programmi televisivi, ovvero non offrirà le funzioni di un comune DVR. Mehdi non può ancora sbilanciarsi sulla possibilità o meno che tale feature venga implementata.

Il design di Xbox One è stato pensato per non far risaltare la console
A differenza dei precedenti modelli, Xbox One vanta un design molto discreto, che non spicca in alcun modo. I designer lo hanno realizzato in questo modo per donargli un aspetto il più possibile compatibile con il salotto. Anche per questo non sarà possibile tenere la console in verticale.

Tutti i giochi saranno salvati sull'hard disk di Xbox One
Che si tratti di prodotti retail o digitali, tutti i giochi per Xbox One andranno obbligatoriamente installati sull'hard disk da 500 GB in dotazione alla piattaforma. Se tale spazio dovesse diventare stretto, a un certo punto, si potrà espanderlo utilizzando un qualsiasi disco esterno con interfaccia USB 3.0.

Niente più RROD
Tutti sappiamo bene quanto il cosiddetto "red ring of death", per gli amici RROD, abbia caratterizzato la vita di Xbox 360, consegnando la piattaforma Microsoft alla storia come una delle console dalla più alta percentuale di difettosità. Ebbene, Xbox One non soffrirà del medesimo problema, quantomeno perché nel sistema non è presente l'indicatore luminoso ad anello.

Ecco il perché dell'architettura x86
Xbox One monterà un processore a 8 core della famiglia x86, in perfetto stile PC, il che rappresenta un cambiamento considerevole per Microsoft. I motivi dietro questa scelta sono molteplici: da un lato consentirà agli sviluppatori di lavorare più facilmente, dall'altro sarà perfettamente compatibile con le applicazioni per Windows 8. Il sistema operativo sarà infatti integrato nella console insieme ad altri due SO "paralleli", uno dei quali dedicato completamente ai giochi.

Fonte: Fortune

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