Philips e AOC, aziende che combinate detengono in Italia una quota di mercato pari circa ad un quinto dei monitor venduti, hanno di recente tenuto a Milano un evento volto a presentare le loro nuove linee. Si passa da soluzioni professionali capaci di gestire due sorgenti e dotate di rapporto 21:9, fino a pannelli pensati come supporto per utilizzare a casa o in ufficio il proprio portatile o smartphone. In futuro l'idea è di rendere i monitor indipendenti, ad esempio installandovi versioni custom di Android che diano un primo pacchetto di software slegato dal dispositivo collegato, ma per ora l'offerta dei due marchi ancora presenta prodotti più convenzionali. È il caso dell'AOC g2460Pqu, monitor pensato per il gioco dotato di un refresh rate di 144Hz e un tempo di risposta dichiarato di 2 millisecondi. La diagonale da 24" e la risoluzione Full Hd sono due valori considerabili standard per un prodotto di alto livello che costa 339 euro, così come lo è la connettività che conta VGA, dual link DVI, HDCP-compatibile HDMI e DisplayPort. Di certo non per tutti, potrebbe comunque trovare una sua collocazione nelle case dei giocatori in possesso di sistemi avanzati. Nelle prossime settimane dovremmo avere la possibilità di testarlo con mano.
