Per l'analista Doug Creutz di Cowen & Company, Microsoft e Sony dovrebbero necessariamente chiarire la questione del blocco dell'usato durante l'E3 2013, invece di focalizzarsi solo sui videogiochi.
Nonostante l'eccitazione dell'ambiente, le due multinazionali dovranno riuscire a dimostrare il meglio di sé durante la fiera, per combattere contro la pressione del gaming su mobile e su PC.
"Per Sony la sfida sarà riuscire a differenziare l'offerta di PS4 da quella di Microsoft, visto il grosso ritardo di PS3 rispetto a 360 sui mercati occidentali."
L'aspettativa non è tanto quella del blocco completo dell'usato, ma dell'integrazione di sistemi che permettano anche ai publisher e ai produttori hardware di guadagnare dalla vendita di titoli di seconda mano.
Per ora Microsoft ha mandato messaggi contraddittori sull'argomento e pare sia riluttante a parlare anche durante l'E3, mentre Sony è stata relativamente calma, limitandosi a parlare di scelta messa nelle mani dei publisher, ma senza annunciare nulla per la fiera.
Il nervosismo intorno all'argomento è evidente, come è evidente che si tratta di una questione scottante, vista la mole raggiunta dal mercato dell'usato.
L'analista si aspetta anche che Sony e Microsoft non parlino del prezzo delle loro macchine durante la fiera, mentre Nintendo sembra essersi avviata sulla strada di un pesante taglio di prezzo per Wii U, resosi necessario viste le vendite disastrose dei mesi scorsi.
Fonte: Games Industry
