Sony ha registrato alcuni brevetti relativi ad una tecnologia che, in base alle descrizioni riportate, sembra consentire l'aggiunta di contenuti per giochi PlayStation emulati e fruiti attraverso il cloud.
I documenti sono stati registrati nel 2012 ma resi pubblici soltanto di recente e riguardano un framework che gli sviluppatori possono utilizzare per modificare e introdurre nuovi elementi a giochi classici attraverso un particolare sistema che prevede l'effettuazione di snapshot su questi titoli e quindi la costruzione di mini-game attraverso reverse engineering effettuato sui dati e sul codice relativi ai giochi classici in questione, fruiti in cloud.
Tutto questo ovviamente fa pensare a possibili applicazioni di questa tecnologia su Gaikai, la piattaforma online di cloud gaming acquisita tempo fa da Sony, ma per quanto riguarda questo aspetto la compagnia mantiene ancora uno stretto riserbo.
Fonte: Gamespot
