Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha confidato a Polygon varie considerazioni sui franchise che riguardano il team, in occasione della GDC 2014.
Veniamo dunque a sapere che, prima del passaggio di mano a Microsoft, che ha affidato la serie a Black Tusk, non c'era affatto un futuro ben preciso per Gears of War, a quanto pare: "abbiamo attraversato un lungo processo di revisione dei giochi che dovremo sviluppare in Epic nel futuro e abbiamo concluso che non ci sarebbe stato un Gears of War", ha affermato Sweeney, "nonostante amiamo molto il gioco, ci stiamo dirigendo in una nuova direzione", a quanto pare. "L'anima di Gears è legata ad un concetto di gioco basato sui grandi eventi, sul single player da console con meccaniche legate alle coperture che non si applicano al nostro approccio futuro, fatto soprattutto di gioco online e multiplayer cooperativo e competitivo", ha spiegato il CEO di Epic.
"Non avendo intenzione di svilupparne altri capitoli sarebbe rimasto sullo scaffale per un decennio o più, finché non avremmo trovato il modo di farlo tornare", dunque alla fine "è molto meglio che sia Microsoft ad occuparsi di Gears of War piuttosto che lasciarlo fermo". Sweeney ha inoltre fatto qualche accenno al misterioso nuovo titolo in sviluppo, che si preannuncia come qualcosa di completamente nuovo e all'avanguardia tecnologica per quanto riguarda la grafica, con il team che sta lavorando a stretto contatto con Nvidia per sviluppare nuove tecniche e possibilità per il comparto grafico del gioco in questione, del quale tuttavia non si sa ancora nulla, nemmeno il titolo.
Per il resto, l'uomo Epic ha assicurato supporto per Xbox One, a partire da Fortnite fino ai prossimi titoli in sviluppo, al riguardo dei quali Sweeney ha peraltro menzionato la possibilità che il team prenda in considerazione un eventuale seguito di Shadow Complex o di Unreal Tournament.
Fonte: Polygon