Il fatto che ci siano progetti che non ottengono il successo sperato su Kickstarter non dipende dalla disaffezione degli utenti per la celebre piattaforma di crowfunding, bensì dal funzionamento della stessa e da un naturale lavoro di scrematura. È questa l'opinione di Brian Fargo, creatore di Wasteland 2 e fondatore di InXile Entertainment. Un progetto che su Kickstarter ha avuto grande riscontro, raccogliendo quasi tre milioni di dollari di fondi rispetto a un obiettivo di 900.000.
"Penso che se talvolta alcuni progetti falliscono la cosa dipenda semplicemente da Kickstarter, che svolge il proprio lavoro di scrematura", ha detto Fargo. "Il che significa dire 'non vogliamo questo prodotto, oppure ce ne sono già troppi simili'. Credo che tale principio abbia funzionato molto bene nel nostro caso e, ad esempio, con i progetti di Tim Schafer. Del resto è anche doveroso dire che senza Kickstarter il nostro gioco non sarebbe esistito".
Fonte: GameSpot